Bortoluzzi: “Non siamo stati reattivi, voglio giocarmi la riconferma”

Ultima trasferta amara per il Palermo. I rosanero infatti perdono per 2-0 lo scontro tra retrocesse contro il Pescara. Muric e Mitrita stendono un Palermo sottotono e quasi mai pericoloso. Rispoli l’unico che prova a smuovere qualcosa, pessima prestazione invece per Aleesami.

Una sconfitta che non è piaciuta al tecnico rosanero Diego Bortoluzzi: “Non siamo riusciti a ripartire se non un paio di volte e questo ha creato tensione “, analizza il tecnico rosanero in conferenza stampa. “Eravamo costretti a correre dietro di loro, non siamo stati reattivi nel togliere di spazi per evitare le loro giocate – ammette – . Nella ripresa c’è stata una reazione, i giocatori hanno giocato come fatto negli ultimi tempi. Abbiamo creato qualcosa ma poi con un errore la gara è stata chiusa”.

Una reazione avvenuta nelle ripresa ma che non è bastata. “Il Pescara se non lo affronti al 100% ti mette in difficoltà e ci è successo. Meglio nella ripresa ma non è bastato”. Domenica il Palermo invece sarà arbitro della salvezza, al “Barbera” arriverà l’Empoli: “I giocatori sono motivati, contro il Genoa abbiamo vinto per esempio – ricorda Bortoluzzi – . I giocatori sono professionali, domenica giocheranno al massimo delle loro capacità. La situazione mentale non è al massimo ma le risposte che ho avuto mi sono piaciute. Per domenica non ho nessun dubbio”.

In ballo 15 milioni di paracadute. Bortoluzzi però prevede massima serietà e zero calcoli. Lo stesso tecnico rosanero si gioca una fetta importante di riconferma anche nel prossimo campionato di Serie B: “A chi non piacerebbe allenare il Palermo anche il prossimo anno? Io sono qui per fare vedere qualcosa, se ci riesco bene altrimenti la società farà le sue valutazioni”.