Catania, il ritorno di Pulvirenti: “I ‘Treni del Gol’? Una truffa”

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Dopo due anni di assenza dal palcoscenico pubblico, Antonino Pulvirenti ritorna a parlare in conferenza stampa da proprietario del Catania. “La società è viva e vegeta, i debiti sono stati ripianati e siamo pronti al rilancio”, annuncia il patron del club etneo. “Se qualcuno, due anni fa, mi avesse detto che sarei stato qui oggi io l’avrei preso per pazzo. Ho commesso degli errori in questi anni, come affidare la squadra a Cosentino e lasciar andare via Gasparin. Ancora oggi non mi spiego dell’errore che ho fatto”.

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Pulvirenti è stato al centro dell’inchiesta “I treni del Gol“, lo scandalo delle presunte combine di alcune gare di Serie B per salvare il Catania dalla retrocessione in Serie C nel 2015 (Catania che poi venne ugualmente retrocesso con 12 punti di penalizzazione, ndr). L’ex presidente etneo ritorna a parlare proprio della sentenza: “Ho sempre avuto dei dubbi su come sono andate le cose nel processo. Rileggendo le carte abbiamo la certezza che si è trattata di una truffa nei miei confronti. Resta il problema morale, perché moralmente sono responsabile”. Pulvirenti poi si scusa per quanto detto sulla pressione dei tifosi: “Chiedo scusa per le frasi offensive dette a Sky, non le penso e ho sbagliato”, prosegue.

Pulvirenti, dopo la tempesta, pensa ad un futuro roseo per il suo Catania: “Grazie anche al lavoro del direttore Lo Monaco però adesso possiamo guardare al futuro con un certo ottimismo. Se fossi un tifoso non so se avrei ancora fiducia in Pulvirenti però guarderei al presente con curiosità, scetticismo e un pizzico di fiducia. Si può sbagliare, anche se il mio errore è stato enorme e ha coinvolto più persone. Avverto un certo disagio ad andare allo stadio. Un giorno, se le mia situazione giudiziaria lo permetterà, vorrei diventare nuovamente il presidente del Catania”, ammette.

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1 thought on “Catania, il ritorno di Pulvirenti: “I ‘Treni del Gol’? Una truffa”

  1. Come al solito le colpe sono di altri ed è lui che è stato truffato……Non vi ricorda qualcuno? Ad ogni buon conto, due anni di assenza ma non se ne è sentita per nulla la mancanza….avrebbe fatto benissimo a continuare la sua latitanza….

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