Gazzetta – Palermo, Coronado – Gnahoré trascinatori, Posavec deve crescere

“Il bello, il brutto e le tare del passato. Tutto in una partita nella quale il Palermo è stato passato al setaccio snocciolando pregi, difetti e problemi che si porta dalla scorsa stagione”.

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Questa l’analisi a freddo riportata nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport che punta l’attenzione su tre profili in particolare, quelli di Coronado, Gnahoré e Posavec: volti nuovi, ma già decisivi i primi 2, con grande corsa e tecnica sopraffina rispettivamente, vecchia conoscenza il secondo e consueto sinonimo di insicurezza.

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“Mettere in discussione un risultato importante come quello di sabato contro l’Empoli, per due leggerezze di Posavec (colpevole su 2 dei 3 gol subiti) è qualcosa che il Palermo non può permettersi, specialmente in un campionato che non perdona, come la Serie B.

Posavec, uno dei principali responsabili della retrocessione dello scorso anno, è diventato bersaglio dei tifosi sui social: il croato può contare però sulla fiducia di Zamparini, suo principale sostenitore, e di Bruno Tedino che, a meno di clamorose novità, lo riconfermerà tra i pali anche contro il Foggia.