GdS – Palermo, il closing…di Zamparini

Il destino del Palermo si è deciso ieri a Trieste nell’incontro finale tra Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini, esordisce Il Giornale di Sicilia. Summit deciso lunedì vista l’impossibilità di continuare telefonicamente, sono bastate un paio di ore per mettere le firme e completare la due diligence.

Accordo che quindi mette fine all’avventura di Zamparini come proprietario del Palermo, anche se il patron friulano non uscirà di scena visto che resterà come consigliere dell’ex iena. Consigliere già influente vista la scelta dell’allenatore e quasi sicuramente del nuovo ds. Ma è più una soluzione che sa di compromesso visto che Zamparini non voleva abbandonare completamente.

FOTO – LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI, 21 GIUGNO

Una nottata lunga quella tra ieri e lunedì per l’executive maganer Angelo Baiguera, che ha avuto il ruolo di mediatore tra Zamparini e Baccaglini. Ha appianato le divergenze tra i due, lavorando anche ad orari improponibili per accorciare le distanze tra i due. Per pronunciare però la parola closing bisogna attendere il 30 giugno. Entro quella si attende il via della banca inglese per il completamento della transazione.

Una mera formalità che adesso porterà a 9 giorni di cogestione nei quali c’è da programmare il futuro tecnico del Palermo. Oggi incontro a Padova per decidere il da farsi, di certo è che Zamparini vedrà ancora da vicino la nascita del nuovo Palermo.


2 thoughts on “GdS – Palermo, il closing…di Zamparini

  1. Avevamo chiesto ad alta voce, implorando, Baccaglini la discontinuità con il passato ed invece vediamo solo continuità, decisioni e continue scommesse di Zamparini. A questo punto invito tutti i reali tifosi a disertare abbonamenti e stadio. Baccaglini fatti fare compagnia da tuo…….fratello allo stadio.

  2. Se la volontà è quella di far rinascere il Palermo e proiettarlo in serie A non mi sembra che questo sia l’obiettivo.
    Lo scorso anno De Zerbi il nuovo fenomeno dalla lega pro così come Tedino e Lupo.
    Che schifo

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