Gnahoré: “Voglio diventare titolare, La Gumina ragazzo d’oro” – FOTO/ VIDEO

“Ho sensazioni positive”, esordisce così in sala stampa Eddy Gnahorè. Il centrocampista rosanero è il protagonista della conferenza stampa post Ferragosto. Gnahorè ha destato ottime impressioni dopo il suo ingresso in campo contro il Cagliari: “Sapevamo fosse una buona squadra e che sarebbe stata dura. Ma il mister era soddisfatto e noi siamo contenti. Siamo stati molto intensi e ce la siamo giocata con una squadra da Serie A. Abbiamo una rosa ottima per la Serie B”, assicura

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“Ho delle caratteristiche diverse a Murawski, ho gamba e posso aiutare la squadra in verticale – prosegue – . Io mi alleno sempre per giocare dall’inizio, sempre pronto a dar tutto. Se non gioco dal primo minuto, non sono triste ma il mio obiettivo è giocare”, afferma. Giocare dal primo minuto, questo è l’obiettivo: “Dipende dalla mia condizione fisica. Arrivato al 100% ne riparliamo. Fisicamente sto crescendo ma non sono ancora al meglio. Sono all’80 %. Sono alto e ho bisogno di più tempo per entrare in condizione”, precisa uno dei nuovi acquisti dei rosanero.

“Mi trovo benissimo a Palermo, la città è bellissima – afferma – . Come regista io ho fatto tutti i ruoli, a Perugia ero mediano basso e gestivo io la palla”, spiega. In tanti lo hanno accostato a Pogba, un paragone non da poco: “Penso di aver fatto bene e di poter fare bene. In tanti mi hanno accostato a Pogba, ma non ci penso.più di tanto. Penso solo a giocare “. Testa al campo e anche alla musica: “Io DJ? La cassa per la musica è rimasta a casa, quindi niente DJ quest’anno (ride, ndr)”.

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Niente distrazioni, soprattutto con il campionato alle porte: “La serie B è un campionato difficile e lungo – osserva – : servono giocatori forti e una rosa lunga, con giocatori che entrano e facciano la differenza. Noi siamo messi bene”. Soprattutto in attacco, almeno secondo il centrocampista: “Nestorovski è un giocatore serissimo, rimarrà con noi e ci darà una mano. La Gumina? Ragazzo d’oro e che si impegna tantissimo. Veramente un grande”. Parole al miele per i compagni e tanta voglia di dare il massimo in questa nuova avventura: “Io ho cercato sempre di dar tutto nella mia carriera. Ho avuto un l’infortunio grave ma ora è il passato. Penso solo al futuro e al Palermo”, conclude.


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