Attesa terminata: questa sera Juventus – Real Madrid

Champions-League

“Today is the Day”, è arrivato il sabato tanto atteso. Quel 3 giugno che a inizio stagione era il sogno di tutti e che per Juventus e Real Madrid è diventato realtà. A Cardiff è tutto pronto, tutto il mondo calcistico pure. Il Millenium Stadium si accinge ad accogliere l’evento più importante della stagione: la finale di Champions League. Occhi puntati sulla capitale del Galles, palcoscenico di una super sfida. Una città di piccole dimensioni che verrà presa d’assalto, ingenti misure di sicurezza che hanno portato a chiudere il tetto dello stadio (prima finale indoor)per scongiurare qualsiasi atto di terrorismo.

Tutto a fare da contorno ai veri protagonisti della serata: Juventus e Real Madrid. Un atto finale che presenta senza dubbio le due squadre più forti e costanti della competizione di quest’anno. Bianconeri che arrivano a Cardiff dopo aver fatto fuori Porto, Barcellona e Monaco. I blancos invece, con qualche difficoltà in più, hanno avuto la meglio sul Napoli, Bayer Monaco e Atletico Madrid. Un cammino per certi versi simile, che ha messo di fronte il tecnico dei blancos Zidane contro il suo passato, quella maglia bianconera indossata e onorata.

In vista della gara di questa sera, sono minimi i dubbi per Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero ha ammesso che la sfida sarò decisa dai dettagli. E per questo l’unico cambio potrebbe riguardare il modulo: non il 4-2-3-1 ma il 3-4-2-1, che verrà utilizzato se Zidane schiererà Isco sulla trequarti. In caso contrario, modulo classico. Per il resto Allegri si affida alla fantasia di Dybala e alla vena da bomber di Higuain. Pochi dubbi anche per Zidane, indeciso (come anticipato prima) se mettere in campo Isco oppure affidarsi all’idolo di casa Bale.

Piccole decisioni che possono fare la differenza, in una gara sostanzialmente equilibrata. Il milgior attacco (Real Madrid) contro la miglior difesa (Juventus, solo tre reti al passivo). BBC (Bonucci-Barzagli-Chiellini) vs BBC (Bale-Benzema-Cristiano Ronaldo). Tanti spunti, tanti possibili fattori decisivi come la fantasia di Modric, il sacrificio di Mandzukic o le prodezze di Buffon. Real Madrid che punta alla 12esima coppa, che significherebbe fuga nella classifica generale. Juventus che invece rincorre un trionfo finale in Champions che manca da 21 anni e che varrebbe anche l’agnognato Triplete (per ora inanellato solamente dall’Inter in Italia). Motivazioni differenti ma stessa voglia di vincere. Buona visione.

PROBABILI FORMAZIONI

JUVENTUS (3-4-2-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; D.Alves, Khedira, Pjanic, A.Sandro; Dybala, Mandzkukic; Higuain. Allenatore: Allegri

REAL MADRID (4-3-1-2): Navas; Carvajal, Varane, S.Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; Isco; C.Ronaldo, Benzema. Allenatore: Zidane.

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