Le ballerine ubriache e il Barbera caldo. Le pagelle ironiche di Amenta & Ferrara

le pagelle ironiche di amenta e ferrara

Per quelli della nostra generazione il Foggia è quello di Zemanlandia con Codispoti, Baiano e Beppe Signori. Ritrovarci di fronte Chiricò, Vacca, Mazzeo e Fedato ci ha un po’ depresso. Quando però, nel corso del primo tempo, ci hanno infilato da tutti i lati abbiamo capito che non sarebbe stata una giornata facile. Peccato, perché il Palermo aveva cominciato bene e comunque era riuscito a rendersi pericoloso in almeno un paio di occasioni (terminiamo così l’unica parte seria del pezzo).

In realtà questa era una partita che si doveva e si poteva vincere ma che alla fine stavamo pure perdendo. Coronado ha inventato come sempre ma i compagni d’attacco sono stati solo a guardare. Se poi aggiungiamo che in difesa più che giocatori avevamo un gruppo di ballerine ubriache capite bene che il pomeriggio è trascorso con il pensiero continuo al Moscow Mule già prenotato per la serata.

>> FOGGIA – PALERMO 1 – 1: LE PAGELLE DE MATCH

Il Foggia attacca, prende pali e alla fine segna pure imponendoci un intervallo a base di grappini, caffè corretto e liquori dell’est europeo. Anche la squadra deve avere bevuto qualcosa di forte perché entra rinfrancata e mette in difficoltà i giocatori del Foggia che sembrano avere esaurito tutto l’ossigeno nel primo tempo e boccheggiano come i bagnanti a ferragosto. Pareggiamo con un gol di Murawski che lascia incredulo anche lui che non pensava di riuscire a centrare la porta. Poi andiamo vicino al raddoppio troppe volte e ci restano troppi rimpianti. Martedì sera c’è il Perugia e noi vorremmo vedere il Barbera caldo come lo Zaccaria. Ma che ci state a fare a casa? Venite allo stadio! Forza Palermo.

>> FOGGIA – PALERMO 1 – 1: IL RACCONTO DELLA PARTITA

Posavec 6 – Per questa volta, anche se a malincuore, la sufficienza possiamo pure dargliela. Sul gol scende a terra alla velocità di un bradipo e prende gol dal suo lato però non ha di certo tutte le colpe. La botta in testa finale lo stordisce e noi gli consiglieremmo di riposare almeno per un mese perché sono traumi delicati. Prognosi riservata.   

Cionek 5,5 – Dal suo lato nascono tutti i maggiori pericoli e a volte fa sembrare Fedato un piccolo Cristiano Ronaldo. Stordito.

Struna 5 – Si fa intimorire dalla barba da eremita di Mazzeo e infatti lo lascia spesso solo. Gioca con una vistosa fasciatura alla mano ma non riesce comunque ad intenerirci. Imberbe.

Bellusci 5 – Arranca. Gli avversari lo puntano e lo scartano come i cioccolatini sulla panchina di Forrest Gump. Continuiamo a confonderlo fisicamente con Alesaami ma visto che a difendere fanno schifo entrambi non ne soffriamo. Statua di sale.

Rispoli 6 – Non azzecca un cross e purtroppo capitano proprio sui suoi piedi da fabbro ferraio le occasioni migliori della partita. Corre comunque a perdifiato e rischia l’ictus sull’azione finale. Pistone.

Alesaami 5,5 – Sul gol consente a Nicastro di girarsi, pettinarsi, mettere il Gel, strizzare l’occhio alla fidanzata in tribuna e tirare. In avanti è a tratti devastante ma a noi non ce ne frega niente perché noi siamo catenacciari e il terzino la linea di centrocampo non la deve superare. Difendi!

Jajalo 5,5 – Meno peggio del solito anche perché diversamente sarebbe stato impossibile. Riesce solo in un passaggio da tasto triangolo del joypad della PlayStation che però non lo salva dall’insufficienza, perché il tasto dello scatto non lo usa mai. Game Over.

Gnahore 6,5 – Per noi deve giocare sempre e ci fa piacere che abbia preso il posto di Chochev, anche per partito preso. Sfiora anche il gol e ha di gran lunga la capigliatura più di tendenza della squadra. Hair dressing.

>> VIDEO – TEDINO ED EMBALO IN MIXED – ZONE

Trajkovski 5 – Vaga per il campo come un pellegrino smarrito nel Cammino di Santiago. Cicca due buone occasioni più per indolenza che per scarsezza e a noi questo ci fa incazzare ancora di più. Lagnuso.

Coronado 7 – Dispensa dribbling e assist come Sinter-klaas per le vie olandesi, distribuisce biscotti alla cannella, ma nessuno dei compagni imita i bambini olandesi che ne approfittano allegramente. Predica nel deserto ma noi quando lo vediamo con la palla al piede non abbiamo neanche bisogno di Viagra. Afrodisiaco.

Nestorosvki 5 – Avremmo dato di meno per quanto visto in campo ma gli vogliamo bene. Sbaglia due occasioni facili e soprattutto sembra avere perso lo smalto del bomber. Sciagurato Egidio.

Embalo 6,5 – Litiga spesso con il pallone ma almeno è uno dei pochi che gli dà del tu. Sul gol gli diamo gran parte del merito e sfiora anche il raddoppio. Pimpante.

Murawski 7 – Entra e segna un grandissimo gol. Che chiedere di più? Portafortuna.

Chochev 5 – Speravamo di dargli il classico senza voto ma riesce a farsi insultare subito perdendo una palla senza senso e innescando un’azione pericolosa per il Foggia. Disgrazia.

Tedino 6 – Continua a darci l’impressione di essere un mezzo Don Abbondio e per noi che abbiamo sempre tifato per Don Rodrigo perché Renzo ci stava un po’ sulle palle la cosa non va bene. Basta con le interviste in cui si accampano scuse sui nazionali. Vinci!


4 thoughts on “Le ballerine ubriache e il Barbera caldo. Le pagelle ironiche di Amenta & Ferrara

  1. Sognate pure voi…………………………….
    E se volete il caldo…………….sta arrivando il fresco quindi portatevi le coperte, che martedì ci sarà la prima sconfitta casalinga della stagione.

  2. salvatore no per cortesia questo non è bello dire cosi permettimi sono sicuro che ami come me i nostri colori forza palermo

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