Novara, Corini: “Non vogliamo fermarci. Palermo? Rapporto con i tifosi durerà per sempre”
Ritorno a Palermo. Non sarà un partita come le altre per Eugenio Corini, che in conferenza stampa presenta le proprie sensazioni sulla trasferta del “suo” Novara: “Non si parte mai sconfitti, si scende sempre in campo per cercare di portare a casa dei punti; affrontiamo quella che insieme a Frosinone ed Empoli è una delle 3 squadre migliori del campionato. Col Frosinone la svolta? La svolta non esiste se non hai costruito prima”.
Ma aggiunge: “Non mi piace dire che non abbiamo niente da perdere. Il Palermo è una squadra concreta perchè non ha mai perso, ha qualità tecniche e atletiche perchè allenata bene. Sta dimostrando una grande efficacia in fase difensiva, concede poco allo spettacolo ma è molto difficile da battere. Coronado? Lavoriamo sulla palla, quindi più riusciamo a coprirla bene più spazio togliamo”.
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Poi parole al miele per i tifosi rosanero: “Palermo rappresenta per me qualcosa di diverso. Avevo provato fare il miracolo da allenatore ma quando ho capito che non c’era sinergia ho preferito dare le dimissioni. Il rispetto reciproco che mi lega ai palermitani e la gente palermitana esula dal calcio e durerà per sempre”.
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Poi nuovamente uno sguardo alla situazione della squadra: “Macheda oggi rientra con la squadra e dovrebbe essere disponibile; ci riserviamo la giornata di domani per valutare bene le condizioni di Chajia, è migliorato molto nelle ultime ore. Da Cruz è recuperato e disponibile. Maniero? Dobbiamo recuperarlo prima possibile e questo dipenderà molto da lui. In queste tre gare abbiamo portato a casa punti e alimentato un percorso positivo; lavoriamo ancora di più per non fermarci”.
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