Palermo, la settimana di Baccaglini verso il closing

Mancano cinque giorni alla fatidica data del 30 aprile, giorno entro il quale dovrebbe avvenire il passaggio di proprietà del Palermo nelle mani della YW&F Global Limited. Quella contro la Lazio, quindi, potrebbe essere stata l’ultima partita da proprietario del club per Maurizio Zamparini pronto a dare l’addio definitivo dopo settimane di mosse “silenziose” come il cambio di allenatore.

L’imprenditore di Vergiate, però, passa in secondo piano in questo momento e adesso bisogna tenere sott’occhio le mosse di Paul Baccaglini. Si sa ancora poco della società annunciata quasi una settimana fa, che ancora non risulta registrata in Inghilterra come l’ormai famosa “Integritas Capital”: il tempo dirà se questo “contenitore” sarà una scatola cinese o un concreto gruppo pronto ad acquisire il Palermo.

Intanto Baccaglini negli ultimi giorni è stato negli Stati Uniti, ma questa settimana è previsto il suo ritorno in città. Come sempre l’ex iena sarà a Palermo nella settimana della partita casalinga, ma a maggior ragione in questi giorni la sua presenza è d’obbligo. Il suo arrivo, a meno di cambi di programma, dovrebbe essere giovedì.

Da quel momento ogni secondo potrebbe essere quello giusto per il passaggio di consegne definitivo, con l’auspicio che tutto possa andare per il verso giusto. Il 30 aprile potrebbe segnare un nuovo inizio per il Palermo, ma anche la retrocessione in Serie B. Una data tutt’altro che banale, quindi, nel bene o nel male, per i colori rosanero.

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