Palermo, fantasma Rajkovic: un calvario prevedibile

Quando si iniziava a vedere la luce in fondo al tunnel, per Slobodan Rajkovic è ricominciato il calvario legato ai suoi problemi di salute. “Trauma distorsivo al ginocchio” una diagnosi che, in attesa di accertamenti, terrà sicuramente il serbo ai box per almeno due mesi. Una brutta notizia per il Palermo e per De Zerbi, ma la notizia non è proprio una novità e, in un certo senso, il club doveva aspettarsi questi acciacchi da parte di Rajkovic.

Negli ultimi 4 anni, infatti, il serbo ha avuto ben cinque infortuni importanti. Il primo risale al finale di stagione 2011-12 ai tempi dell’Amburgo, quando ebbe una lesione muscolare al collaterale mediale. Lo stesso legamento gli creò problemi nel 2013, prima della rottura del crociato nel marzo 2014. Agonie senza fine (nel 2015 anche un infortunio alla capsula articolare) e poche presenze portarono l’Amburgo alla scelta di non rinnovargli il contratto.

Rajkovic ha avuto l’occasione di rilanciarsi col Darmstadt, ma adesso sembra tutto un dejà vu. Tre infortuni nel giro di due mesi, ed il campo visto con il contagocce con la maglia del Palermo. Prima il problema al naso dopo lo scontro di gioco con Posavec in Crotone-Palermo, poi i problemi al ginocchio; adesso un trauma distorsivo. La domanda è una: tutto questo non era prevedibile?

Con ogni probabilità sì visto l’andazzo delle ultime stagioni, dove Rajkovic non ha mai collezionato più di 15 presenze. Finora cinque partite in rosanero, dove ha dimostrato di essere un buon giocatore (nonostante qualche defaillance come sul gol di Trotta e l’espulsione alla prima di campionato col Sassuolo). Il vero problema è che il Palermo ha puntato tanto su di lui, per formare una cerniera difensiva impenetrabile con Gonzalez. Quest’ultimo è sulla via del rientro, ma Rajkovic adesso starà fuori per diverse settimane. Il serbo si conferma il fantasma di questo inizio stagione, sperando che non diventi una delle tante meteore in difesa passate da Palermo: l’ombra di Bamba ed El Kaoutari si fa grande.

2 thoughts on “Palermo, fantasma Rajkovic: un calvario prevedibile

  1. Ma il primo infortunio è stato la frattura del setto nasale e il secondo un trauma distorsivo, cioè una distorsione del ginocchio a seguito di un colpo ricevuto.
    Onestamente l’articolo mi pare infondato.

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