Tedino: “Aiuterò i tifosi a ritrovare l’entusiasmo dopo la retrocessione”

Il neo tecnico rosanero Bruno Tedino, atterrato ieri a Palermo insieme al ds Fabio Lupo – nell’odierna conferenza stampa di presentazione ha ringraziato il club rosanero per avergli dato fiducia: “Ringrazio la gente che mi ha accolto qui a Palermo, una città civilissima e meravigliosa anche nelle difficoltà. C’è un grande gruppo di lavoratori, questo mi ha colpito molto e sono orgoglioso perché io vengo dalla strada e dalla gavetta, da grandi difficoltà per arrivare fino a questo punto. Ho questa occasione importante che voglio condividere con tutti, staff, giocatori e popolo”.

“Noi – continua Tedino – dobbiamo essere bravi a trascinare i tifosi, a ritrovare l’entusiasmo dopo la retrocessione. Siamo convinti del nostro lavoro e della nostra dignità. Siamo convinti di poterci tirare su le maniche, il primo passo toccherà a noi. Faremo delle cose importanti, ma innanzitutto è dovuto sapere che abbiamo una voglia, una motivazione e uno stimolo per incuriosire ancor di più la gente, Vogliamo far capire che c’è grande compattezza, questa città deve essere un modello nazionale e non solo. Essere in una città così gloriosa è motivo di soddisfazione, la cosa importante è sapere che insieme si possono superare le difficoltà del campionato di Serie B con società piene di entusiasmo”.

Tedino proverà a portare in città positività ed entusiasmo: “Bisogna parlare al plurale: noi dobbiamo essere un team forte, dobbiamo riportare dalla nostra le persone scoraggiate. Mio padre è del sud, conosco la mentalità e l’ardore delle persone meridionali. Tutto questo è meraviglioso, proveremo a contaggiarvi con piacere. A me piace un calcio fatto di principi, con giocatori con buona tecnica e che pensino per tutti. Servirà equilibrio, razionalità ed elasticità perché non è detto che si possa cambiare modulo. Voglio fare qualcosa di diverso rispetto al passato, penso più alla verticalizzazione che al possesso. Prima di me, però, ci sono stati fior fiore di professionisti”.

Considerazioni personali anche si Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini: “Le ambizioni di Zamparini sono rimaste intatte, lui è rimasto molto legato a Palermo ed è molto motivato. Penso sia disponibile per qualsiasi tipo di sacrificio. È altrettanto motivato il presidente Baccaglini, sono rimasto sorpreso del rapporto che hanno lui e Zamparini. In Maurizio io ho trovato una persona molto leale ed energica, disponibile a sentire quello che dice la controparte. Sono sempre stato un allenatore “aziendalista” che pensa al bene della società, non ho detto chi deve restare o meno, c’è stato uno scambio di vedute su diversi giocatori. L’allenatore aziendalista mette a disposizione la propria competenza e la propria passione. Io a 52 anni studio ancora per migliorarmi, conoscendo il maggior numero possibile di giocatori”.

Il nuovo tecnico rosanero conosce bene Lo Faso e Giuliano: “Sono orgoglioso di aver portato in nazionale Lo Faso grazie a Marco Pizzo, osservatore della nazionale di Siracusa. Ho lanciato anche Giuliano come esterno quando invece faceva solo il centrale. Simone ha una grandissima imprevedibilità, usa bene entrambi i piedi ed ha un ottimo 1 vs 1. È un giocatore divertente anche per il pubblico, ma deve pensare anche alla sostanza. Deve essere più sostanzioso, ma è di ottima prospettiva”.

 


2 thoughts on “Tedino: “Aiuterò i tifosi a ritrovare l’entusiasmo dopo la retrocessione”

  1. Fatti aiutare da Zamparini che è bravissimo in questo. Anzi Zampatedino con quale modulo giocherai ??
    Lo sai che non puoi fare la formazione ??
    Lo sai che vengono eliminati i portieri di concorrenza affinche’ possa giocare titolare Posavec ???
    Lo sai che la formazione degli slavi Zamparini l’ha già ampiamente fatta ?? così come la campagna acquisti ??

  2. Lo sai che Bortoluzzi si è giocata la permanenza sulla panchina del Palermo per avere scelto titolare Fulignati e Diamanti ??

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