Un Barbera… da A: il Palermo “batte” Bari e Parma alla prima in casa

Il Barbera torna a tingersi di rosanero e “batte” Bari e Parma. Nel giorno dell’esordio in casa in Serie D i tifosi del Palermo non hanno fatto mancare il proprio sostegno: per la prima gara interna sono infatti 16.735 i tifosi presenti sugli spalti (di cui circa 9 mila abbonati).

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

Un dato di altissimo profilo in Serie D, che batte il numero di spettatori registrati all’esordio in casa in D dal Parma (10.258 col Villafranca) e anche l’esordio del Bari (11.272 contro la Sancataldese).

Una bella cornice di pubblico arricchita dalla coreografia con cui la Curva Nord ha accolto la squadra in campo prima della partita, in cui il supporto non è mai mancato per tutta la durata dei 90 minuti.

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8 thoughts on “Un Barbera… da A: il Palermo “batte” Bari e Parma alla prima in casa

  1. Unica nota stonata i 2 gruppi della nord superiore e inferiore che andavano ognuno per conto proprio creando solo confusione… Confusione da stress anche per musica troppo alta e impianto audio da mercatino rionale… ??

  2. sono sicuro che l’unione delle due tifoserie farebbe guadagnare qualche altro punto. La differenza dell’effetto sarebbe notevole.

  3. Dedicato a un tale che diceva che i palermitani non seguono la loro squadra come dovrebbero, eppure ieri abbiamo visto calcio dilettantistico avversari rionale ma un pubblico da serie a

  4. Bellissima giornata di sport ieri, vorrei però segnalare un fatto grave avvenuto in curva Sud, segnalazione che spero possa giungere all’attenzione della società: avevo un biglietto che ho scoperto essere per un posto situato nell’area dove “siedono” i cosiddetti ultras della curva Sud: ovviamente non mi è stato possibile accomodarmi sul mio seggiolino, dato che questi signori hanno occupato una sessantina di posti in quel settore, incuranti di chi, abbonati compresi, aveva diritto a stare lì. Mi sono arrangiato e mi sono spostato cercando un seggiolino libero; quello che però mi ha ferito è stato vedere una famiglia costretta ad allontanarsi da quella porzione della curva a causa della volgarità e dell’aggessività di questa gentaglia (non trovo altre parole); come loro, altri abbonati sono stati costretti a trovare posto altrove per evitare problemi alla propria incolumità. Tutto ciò accadeva davanti a uno steward (uno solo assegnato alla porzione di curva più calda), che, a torto o a ragione, ha solo potuto prendere atto della situazione, segnalandola ai suoi responsabili. intorno all’intervallo, presumibilmente per effetto dell’azione di agenti in borghese, gli ultras sono fatti uscire, ma sono comunque ritornati ai loro posti nel secondo tempo; chi aveva un abbonamento o un biglietto per quel settore, e che prima era stato costretto ad allontanarsi, non ha potuto fare ritorno al proprio posto. Ho visto una ragazza in lacrime nei momenti più concitati del pomeriggio, e mi ha veramente fatto male. Spero che in futuro la società metta in primo le famiglie che vanno allo stadio, non solo a parole, ma con i fatti.

  5. Mi collego a Roberto, il problema si può risolvere aprendo la curva sud superiore e spostando i posti degli abbonamenti di chi ne faccia richiesta per i motivi esposti.

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