Benevento, Lucioni accusato di doping: “mea culpa” del medico

Il caso di Fabio Lucioni sbarca in tribunale. Il difensore del Benevento, lo scorso 22 settembre, è stato accusato di doping dopo che delle analisi (relative alla gara Benevento – Torino del 10 settembre) sono risultate positive ai test per le sostanza proibite.

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Nel corso dell’udienza davanti alla Procura antidoping di Nado Italia, il medico del club campano Walter Giorgione ha fatto “mea culpa”. Il medico sociale ha ammesso di aver somministrato a Lucioni uno spray cicatrizzante contenente il Clostabol, la sostanza ritrovata nella analisi incriminate.

Giorgione ha inoltre specificato che lo spray era di sua proprietà e non della società. Lucioni intanto è stato sospeso. Adesso si attende la decisione della Procura, il difensore rischia da uno a quattro anni di stop.

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1 thought on “Benevento, Lucioni accusato di doping: “mea culpa” del medico

  1. È semplicemente assurda una punizione di questa entità se rapportata alla violazione compiuta dal giocatore peraltro in buona fede!!!

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