Bologna, Inzaghi rischia l’esonero. Mihajlovic in pole

Filippo Inzaghi rischia l’esonero dopo la clamorosa sconfitta del suo Bologna in casa contro il Frosinone per 0 – 4. A convincere la dirigenza, oltre al risultato inaspettato, è la prestazione desolante della squadra e l’allenatore è sulla graticola da mesi. Come sostituto il nome più accreditato è quello di Siniša Mihajlović.

I felsinei, infatti, non vincono in campionato dal 30 settembre scorso, nella partita contro l’Udinese, e occupano il terzultimo posto in classifica con 14 punti, frutto di 2 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte. Il Bologna, insieme al Frosinone, è il peggior attacco della Serie A.

La dirigenza ha dato tanta fiducia a Inzaghi e ha operato sul mercato per migliorare la squadra ma la sconfitta con il Frosinone sembra essere quella decisiva per l’esonero del tecnico ex Milan. Siniša Mihajlović è il preferito e già un paio di settimane fa è stato contattato; le sue richieste sono di un contratto fino a giugno e in caso di salvezza prolungamento di due anni. Per lui sarebbe un ritorno a Bologna, dopo aver iniziato la carriera da allenatore nel 2008-2009.

Sul tecnico serbo, però, è sempre vigile il Palermo in caso di esonero di Stellone, come confermato da Nosotti di Sky Sport. Anche la nazionale cinese, orfana di Lippi, sta monitorando la situazione. Gianni De Biasi ha perso posizioni nonostante fosse il primo indiziato alla sostituzione.

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