Boscaglia: “Non sono contento. Per noi c’erano due rigori sacrosanti”

FOTO PEPE/PUGLIA

L’allenatore del Palermo, Roberto Boscaglia, commenta il pareggio contro la Viterbese arrivato dopo una partita molto strana, piena di capovolgimenti di fronte, soprattutto nel secondo tempo.

Non sono contento, la squadra ha giocato come al solito – afferma – . La Viterbese ha fatto ostruzionismo e ha cercato di ripartire. Il loro primo gol del pari è arrivato da un rimpallo, il secondo è dubbio. Abbiamo sbagliato sulla punizione loro del terzo gol. Oggi posso dire poco alla squadra, solo che negli ultimi 16 metri dobbiamo essere più cinici. Alcuni episodi non mi sono piaciuti: per noi ci sono due rigori sacrosanti, uno su Rauti e uno su Saraniti. Ad ogni cambio e ammonizione, poi, si perdeva tanto tempo e il recupero è stato di cinque minuti; l’arbitro non si è fatto rispettare“.

Abbiamo commesso qualche errore però la squadra ha dato tutto – continua – . Almici? Ha avuto una distorsione, valuteremo nei prossimi giorni. I ragazzi non volevano perdere, anche oggi siamo riusciti a fare il nostro gioco. L’arbitro, nel dubbio, favorisce gli avversari. Noi vogliamo il giusto, non voglio che il Palermo venga favorito“.

Boscaglia prova a spiegare anche qualche chiave tattica della gara: “Soprattutto nel primo tempo non è stato facile contro gli avversari freschi. Noi però siamo stati bravi col giro palla. Lucca e Saraniti insieme? È un’arma in più, dipende come sono combinate le partite. Quando andiamo sugli esterni, è meglio avere due torri dentro l’area di rigore. Oggi hanno fatto bene, poi ci sono partite e partite”.

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16 thoughts on “Boscaglia: “Non sono contento. Per noi c’erano due rigori sacrosanti”

  1. Come dargli torto? I due rigori di oggi erano sacrosanti e nettissimi (molto più di quello concessoci nella scorsa partita). Comunque, leggendo già il curriculum e notizie su quest’arbitro, era evidenziato che tende molto ad assumere il ruolo di protagonista. Come farlo se non decidendo al contrario di fronte all’evidenza? Il secondo gol loro mi è parso in netto fuorigioco, ma voglio rivedere l’azione per esserne certo.

  2. Terzo gol della Viterbese: Su quel bestione (non in senso dispregiativo) alto due metri non puoi mettergli Accardi a contrastarlo di testa.

  3. E io non sono contento perchè quando fai fare tre gol alla squadra meno prolifica del campionato..quando pareggi in casa con una squadra nettamente inferiore rispetto alla tua..quando perdi ancora punti preziosi nella rincorsa alle prime posizioni, perchè continui sempre a fare imperdonabili errori difensivi….allora bisogna solo fare autocritica, e non attaccarsi all’arbitraggio o alle perdite di tempo degli avversari. Anche questo significa essere una grande squadra. STOP

  4. Sembra evidente che il Palermo non sarà favorito dai arbitri quest’anno. Sono daccordissimo sul fatto che oggi i 2 rigori erano evidenti.

  5. Sagramola è mirri volete uscire le palle e aggredire il palazzo il palermo dall’inizio della stagione viene calpestato

  6. Il mister vede due rigori negati, potevano essere anche 5, io vedo, difesa sbilanciata, giocatori senza palla che non si smarcano, passaggi orizzontali e lanci lunghi. Non capisco così come di aspiri a giocare ai vertici.

  7. “Abbiamo commesso qualche errore” – HAI COMMESSO MOLTI ERRORI COME IN TUTTE LE PARTITE CHE HAI PERSO – Accardi on difesa = gol agli avversari – mettere broh e kanoute insieme = fare solo confusione in attacco – non serve la quantità se manca la qualità – secondo me non sei all’altezza di Pale3rmo ma di qualche squadra di provincia

  8. Pur riconoscendo a Boscaglia i meriti che gli spettano, non posso esimermi comunque dall’osservare che è vero che, passati in vantaggio, le partite bisogna chiuderle, ma con raziocinio e la dovuta prudenza, non sbilanciandosi in avanti concedendo agli avversari, sino allora inesistenti, occasioni (seppure fortuite e fortunate) ed assolutamente evitabili contropiedi. Con tutto il rispetto e senza fare antipatici ed improponibili confronti, Pergolizzi, passati in vantaggio, questa partita l’avrebbe vinta.

  9. Ma provare a cambiare modulo no? Il 4 3 3 sarebbe secondo me più funzionale. A centrocampo spesso si decidono le partite. Mi piacerebbe vedere Odjer, Martin/Palazzi e Luperini in mezzo. Chissà.

  10. Come al solito non mi riconosco e mi dissocio sia dagli esaltati sia dai lamentosi ad ogni costo, sono due espressioni tipiche del volubile animo del palermitano…..a mio avviso questa squadra ha un buon potenziale ma e’ ancora a meta’ strada nel trovare la giusta alchimia ed armonia e l’allenatore deve fare ancora molto duro lavoro, evitando di concentrarsi sugli errori arbitrali perche’ tanto, come ha scritto giustamente Gioacchino, quello e’ sempre stata una costante della storia del Palermo e bisogna metterla nel conto, almeno finche’ non saremo capaci di rovesciare il sistema calcio business attuale (ma i palermitani saranno gli ultimi a svegliarsi,come sempre, quando si verifichera’ questa rivoluzione). Pertanto l’unico atteggiamento sensato e razionale in questa fase e’ di avere pazienza e puntare ad obiettivi realistici: chiudere il girone d’andata in zona playoff sarebbe un buon risultato, non pretendiamo di piu’ da questa squadra in questo momento. Poi ci possiamo augurare un girone di ritorno con un altro passo che servirebbe a scalare posizioni in classifica e posizionarsi al meglio possibile per affrontare i playoff. La scalata alla B comportera’ realisticamente almeno 2 anni se tutto andra’ bene. Cerchiamo di stare piu’ sereni, lasciamo lavorare allenatore e giocatori e godiamoci le cose positive che comunque ci sono anche se lascia sempre amarezza non riuscire a vincere una partita con un avversario piu’ scarso, ma la serie C e’ questa. 

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