I calciatori del Palermo: “Rivendichiamo il diritto di vincere sul campo” / IL COMUNICATO

I calciatori del Palermo parlano in conferenza stampa. C’è anche un comunicato ufficiale: “Come protagonisti principali quali siamo, non riusciamo a trovare alcuna giustificazione per il comportamento del Consiglio Direttivo della Lega B che, alla presenza di componenti in potenziale conflitto di interessi e senza un criterio oggettivo o una potestà normativa, decide di prendere una decisione che stravolge le regole a campionato ormai concluso. Ci chiediamo:

– su quali basi si è deciso di far disputare i play off, quando è stato emesso solo un primo grado di giudizio?
– con che criterio i nostri colleghi del Foggia Calcio hanno perso il diritto a disputare i play out?

Rivendichiamo come calciatori del Palermo Calcio il diritto di poterci guadagnare sul campo la vittoria attendendo, quantomeno, la pronuncia della Corte d’Appello Federale. A quel punto accetteremo il verdetto qualunque esso sia. Ma fino ad allora faremo sentire in ogni sede opportuna e possibile la nostra voce perché siamo stati depredati della nostra dignità. Ci hanno tolto il diritto di sudare per un traguardo.

Ci facciamo rappresentanti di una città ferita, di persone che hanno voglia di urlare che, in uno Stato di diritto, così non funziona, che non si possono calpestare i diritti con un colpo di penna deciso in potenziale conflitto di interessi. Continueremo la nostra lotta fino a quando ci sarà possibile accompagnati dall’AIC, con l’intenzione di far valere e tutelare i nostri diritti.

I calciatori della Prima Squadra dell’U.S. Città di Palermo“.

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14 thoughts on “I calciatori del Palermo: “Rivendichiamo il diritto di vincere sul campo” / IL COMUNICATO

  1. Decisione allucinante.
    Se uno non ha i bilanci in regola non deve essere fatto iscrivere non può essere punito a fine anno e dopo tre anni. Puzza di decisione politica per salvare qualche altra squadra.
    Poi se non si può procedere contro colui che ha causato il danno perché si punisce la società come se fosse un’entità autonoma??

  2. Sta girando una petizione su change.org “Giustizia calcistica per una tifoseria intera” per far sentire la voce di migliaia di persone

  3. Il “dramma”, sportivo naturalmente, è tutto nostro, ma è insopportabile che Sky che vive anche del mio abbonamento e di quello di moltissimi palermitani, releghi a dei semplici sottotitoli le vicende che riguardano la nostra città e continui a magnificare che de rossi lascia la roma. Con tutto il rispetto per de rossi, si tratta di un calciatore come tanti altri che come tanti altri nulladi particolare ha dato al calcio italiano, mentre delle porcate pepetrate ai nostri danni dagli amichetti della lega, niente di più di un semplice accenno giornalistico.
    Credo sia arrivato il tempo della disdetta in massa, non è più tollerabile contribuire per la loro faziosità.

        1. io non lo sono mai stato e non lo saro’ mai, semmai vorrei il ritorno al monopolio della tv di stato con trasmissioni delle partite solo in differita in modo da incoraggiare la gente, il popolo vero e non solo i gruppi ultras, ad andare allo stadio

  4. Per evitare il problema bastava comprare una partita di quelle pareggiate e poi, se beccati, affermare che era tutto uno scherzo dopo aver avuto l’accortezza di buttare i cellulari. In quel caso giocheremmo in A con tanto di complimenti

  5. Bravi ragazzi! Siamo sempre con voi non vi lasceremo mai! Tutti uniti, facciamo quadrato intorno a nestorovski e compagni. Non hanno colpa di nulla. Forza paleeeermooo!

  6. Ma cosa hanno da rivendicare, hanno fallito due anni consecutivi, ed ammesso che possano fare i play off, perderebero ancora. Via tutti aria nuova e pulizia totale, incapaci , di trendere per 90 minuti in campo

  7. Adesso spuntano tutti i tifosi dispiaciuti, quando c’era da andare allo stadio, tutti a criticare e giudicare, adesso che questi indegni calciatori hanno fallito per l’ennesima volta, hanno anche il coraggio di assoverli… ma andate a darbi all’ippica. Una citta’ di merda con ti fosi di merda, non merita nench euna squadra in serie dilettanti

    1. Si, è sicuramente il metodo più efficace, e i palermitani dovrebbero capire quanto sia importante farlo. Non possiamo subire le prepotenze di quattro signorotti che stanno portando il calcio italiano al baratro.

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