Di Carlo: “Il Palermo ha più qualità, Pescara bravo sulle palle inattive”

“Ho bei ricordi di Palermo, visto che vi è nata mia figlia. E poi la gente mi amava, anche perché ero un lavoratore, in campo davo tutto”. Mimmo Di Carlo, 54 anni, non dimentica mai quei tre anni vissuti a Palermo da protagonista: era il 1987, la squadra risorgeva dalle ceneri della radiazione, la città si innamorò subito dei nuovi beniamini guidati da Pino Caramanno. Mimmo Di Carlo collezionò 97 presenze e sei reti, di quella squadra diventò anche capitano. “Sarei voluto rimanere a vita in rosanero ma Franco Liguori non mi vedeva bene e scelsi di andare via”.

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Adesso Mimmo Di Carlo è in “lista d’attesa”, nei giorni scorsi è stato a un passo dal contratto con una società di serie A e una di serie B, ha seguito con molta attenzione questa prima parte di stagione e ha le idee chiare sul Palermo e la serie B.

“Il Palermo di Stellone ha tutte le carte in regola per vincere il campionato. Quest’anno, a differenza dell’anno scorso, ha una panchina di grandissima qualità. Ma in serie B non c’è  nulla di scontato, le difficoltà sono dappertutto, soprattutto se ti chiami Palermo. Bisogna avere equilibrio e stare molto attenti in tutte le occasioni. Anche le squadre di grande livello e di qualità tecnica superiore – e il Palermo è tra queste – se non affrontano le partite al cento per cento, rischiano di perderle”.

STELLONE: “L’allenatore rosanero al suo ritorno è stato avvantaggiato del fatto di conoscere il gruppo dall’anno scorso e sapeva dove intervenire. È tornato carico e pieno di rivincite, sicuramente il finale dello scorso campionato gli brucia e farà di tutto per raggiungere l’obiettivo fallito a giugno.”

FOSCHI: “Il direttore è una garanzia assoluta, l’ho avuto con me a Cesena e lo ritengo persona seria e competente. Anche se forse è stato l’unico anno in cui non c’erano margini di movimento per potermi accontentare sul mercato ma, ripeto, lo ritengo uno dei migliori in assoluto. ”

PALERMO-PESCARA: “È una partita aperta a qualsiasi risultato ma i rosa hanno più qualità. Gli abruzzesi sono bravi sulle palle inattive, basta andare a vedere le ultime partite dove hanno fatto gol in queste situazioni. Sarà una partita di grandissima intensità e il Palermo deve essere bravo a non scoprirsi troppo. Sono convinto che mantenendo i giusti equilibri i rosa riusciranno a vincere il campionato, è importante però che la squadra venga aiutata in casa dove so benissimo quanto possono dare i tifosi”.

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