Cessione Palermo, oggi scade l’opzione: Mirri verso il no, blitz di Foschi

Dario Mirri verso il no. Dopo un lungo mese di dichiarazioni, schermaglie e trattative, la giornata di oggi (13 marzo) è l’ultima a disposizione del rappresentante della Damir per esercitare l’opzione sul 100% delle quote del Palermo, ma salvo colpi di scena si rischia il nulla di fatto.

“PALERMO, UN TU’ MIERITI. MA TI STARÒ SEMPRE VICINO”

Come riportato da Benedetto Giardina per il Giornale di Sicilia, la creazione di una cordata che facesse da schermo al presidente del Genoa Preziosi al momento non sarebbe andata a buon fine ed è praticamente impossibile che il patron di Giochi Preziosi possa farsi carico di entrambe le squadre in prima persona (fatto vietato dai regolamenti in una stessa categoria).

Foschi (che professa fiducia) dovrebbe giocarsi l’ultima possibilità di realizzare questo scenario in una serie di incontri in programma con lo stesso Preziosi, dapprima a Lugano e poi a Milano, dove al vertice potrebbe essere presente lo stesso Mirri (che è da ieri nel capoluogo lombardo senza però sbloccare la situazione).

Senza una svolta sul fronte Preziosi, il Palermo dovrà trovare un’alternativa: York Capital resta la controparte più credibile, ma il tempo stringe e bisogna trovare 2,3 milioni per pagare entro lunedì stipendi e contributi ed evitare nuovamente una penalizzazione in classifica. E nonostante gli accordi prevedano tale opzione, è altamente improbabile che Damir si esponga nuovamente per pagare gli stipendi a fronte di altri 4 anni di pubblicità.

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13 thoughts on “Cessione Palermo, oggi scade l’opzione: Mirri verso il no, blitz di Foschi

  1. Non si è trovato un compratore in mesi, e si dovrebbe trovare in pochi giorni e per giunta in mano a quelli che sono stati complici della pagliacciata inglese?
    Qui l’unica soluzione é il fallimento pilotato ma temo che essendo ancora in mano al domiciliato non succederà.

  2. Leggo che Ferrero valuta la Samp 150 mln.
    E parliamo di una squadra con la A assicurata in proiezione UEFA. Parco giocatori neanche avvicinabile e centro sportivo di proprietà.
    Capiamo che i 50 mln dei buchi fatti dal domiciliato sono un investimento folle oggi per un club che rischia di rimanere in b.

  3. Zamparini così come lo ha portato lo ha distrutto il grande calcio a Palermo. Resterà allo stesso tempo il migliore ed il peggiore presidente. Game over. Per lui lunghi domiciliari.

  4. Una carnevalata alla friulana,degna del puparo,come ci ha abituati da molti anni,arabi compresi.Ricordate? L’unica cosa seria,per ora , sono i DOMICILIARI… Complimenti ad majora

  5. Il Palermo come da accordi lo prendera’ il gruppo che fa acapo a Preziosi eventuali problemi sorgerebberoil prossimo anno nell’ipotesi in cui il Palermo andasse in serie A ed a quel punto ci sarebbe tutto il tempo di mettere a posto le cose!!!!!!!!!!!!!!!!!

  6. A me rimane troppo strano che un imprenditore poco facoltoso se paragonato ad altri ovviamente, attraverso un vero e proprio salto nel buio rischi di gettare dalla finestra quasi 3 milioni di euro del suo patrimonio societario….anche ammettendo il suo grande amore per la squadra della propria città di cui è grande tifoso ed il ritorno che avrebbe il suo investimento in prospettiva serie A, la fredda logica dovrebbe avere la meglio….come ho già scritto, tacciando l’ipotesi che feci, come mera illazione ed in risposta dal direttore di questo sito rinominata: ILLAZIONISSIMA, la probabilità che l’investimento dei suddetti 2,8 milioni da parte di DAMIR sia stata pilotata ed in qualche modo cautelata dalla vecchia proprietà, ha un cospicuo grado di probabilità di essere considerata attendibile…da uomo di scienza e da essere umano sensibile, come credo lo sia anche il nostro buon Mirri, sono ovviamente pronto a rimangiarmi tutto ed a cambiare opinione (solo gli stupidi non lo fanno mai!!)….su Mirri ovviamente, che empaticamente mi da l’idea di una bravissima persona…non su altri però, che hanno portato il nostro Palermo sull’orlo del baratro e di una fine poco, anzi assolutamente priva di qualsiasi sorta di dignità, sportiva e d umana…rimane oramai pochissimo tempo e i nodi verranno al pettine….incrociamo le dita, nella speranza che da qui a poco spunti un vero principe rosa-nero, che baci quella che diventerà la sua sposa…ma che sopratutto non venga dal castello prigione di Vergiate!!!

  7. Saremo solo e sempre ostaggi del friulano, sotto forma di Foschi,De Angeli,inglesi, marziani, coccodrilli, in modo occulto ci sta sempre lui….!!

  8. Penso anch’io che nessno (neanche il tifoso più sfegatato e folle) avrebbe sottratto al proprio patrimonio 2.800.000 euro senza nessuna garanzia e rischiando anche di perderli in un investimento cieco ed a vuoto . Pare che siaano stati rifiutati 5.000.000 offerti da Follieri per la gestione immediata della società (sino a giugno) in cambio della prelazione sull’acquisto (una volta scaduta quella di Mirri) e che il primo ne abbia dedotto, a fronte di tale rifiuto, che la società sia stata già venduta. Da parte nostra (tifosi) c’è da aspettare i prossimi giorni, poichè probabilmente è davvero così anche se, per qualche motivo a me sconosciuto, l’acquirente al momento non può comparire ufficialmente (Preziosi?… chi lo sa?)

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