Il Comune di Foggia querela la Lega di B: “Profili penalmente rilevanti”

Foggia continua la propria battaglia legale contro la Lega di Serie B. Dopo l’istanza inviata dal club per ottenere la disputa dei playout, ora scende in campo anche il Comune che ha deciso di querelare la Lega presieduta da Mauro Balata: il Comune e il sindaco accusano la Lega di abuso d’ufficio.

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Ad annunciare in conferenza stampa l’azione legale (che sarà depositata in Procura nella giornata di sabato) è l’avvocato Michele Curtotti: “Non c’è solo una disparità di trattamento. Quelle prese dalla Lega sono decisioni prese da un organo incompetente in materia, l’articolo 50 delle Noif parla chiaro: è la Federazione che decide, non le singole leghe. E’ stata fatta una modifica in corso per danneggiare il Foggia e di conseguenza un’intera città. Quel provvedimento ha evidenti profili di illegittimità: la competenza è solo del legislatore”.

E aggiunge: “Viene violato il principio di retroattività e il Consiglio direttivo ha agito con un conflitto di interesse enorme, ragion per cui non poteva essere licenziata la delibera di sospensione dei play-out. Riteniamo sia comprovato un profilo di doppia ingiustizia, ossia nella formazione dell’atto e nel risultato che si ottiene da quell’atto. Riteniamo che nella condotta della Lega e del Consiglio direttivo ci siano dei profili penalmente rilevanti e da censurare”.

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11 thoughts on “Il Comune di Foggia querela la Lega di B: “Profili penalmente rilevanti”

  1. Mi sembra che nei fatti sono più attivi ed efficaci a Foggia ….noi a livell societario e comunale siamo “ tuttoparole”

  2. non bisogna dare tregua. Il problema è che i media nazionali non danno rilevanza e visibilità ai casi Palermo e Foggia. Io ascolto ad esmpio Radio sportiva. Ieri li ho chiamati nel corso di un filo diretto in diffusione nazionale e mi sono reso conto che non sono affatto informati ne sulle motivazioni che hanno causato i casini ne sugli eventuali sviluppi. Gli ho parlato della sentenza Giammarva della Cassazione e non sapevanulla. A stento conoscevano Giammarva e non sapevano che il caso Mepal/Alissa ha preso una direzione favorevole al Palermo inquanto transazione vera e reale e non fittizia con falso in bilancio. Realmente non sanno nulla e l’unica cosa che sanno dire è “chi sbaglia deve pagare” omettendo che in ogni caso il colpevole delle malefatte non sono riusciti neanche a processarlo. Quindi spingiamo tutti perche questi delinquenti intendono fare passare le loro porcate sotto traccia.

  3. Hanno fatto bene anche il Palermo dovrebbe querelare lega B FIGC c’è conflitto d’interessi…. più rumore di fa’ meglio è…e chi ci arriva a mercoledì….

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