Corini: “Un ritorno? Valuterei, per me Palermo è più di una squadra”
Eugenio Corini, leggenda rosanero, è intervenuto durante la ‘Palermo Football Conference’ e ha parlato dei suoi trascorsi in Sicilia, con un occhio anche al futuro.
“Il mio percorso d’allenatore a Palermo è durato due mesi – afferma – sono arrivato con tanto entusiasmo, consapevole delle difficoltà. Ero convinto che potevamo salvarci. Nelle discussioni col presidente non eravamo allineati e decisi di dare le dimissioni. Palermo non è solo una squadra ma qualcosa di molto importante. Un ritorno? È una città che mi ha dato tanto, ho sempre cercato di ripagare l’affetto dando il meglio di me stesso. Se un giorno ci fosse la chiamata, la valuterei“.
“Ricordo più bello a Palermo? Sono tanti quelli straordinari ma il primo anno di A mi fa venire i brividi – continua – così come la promozione. Sono stati mesi bellissimi, ci riteniamo tutti fortunati ad aver vissuto quel momento. Oggi il Palermo va sostenuto in attesa di una nuova epopea“.
Corini racconta un particolare aneddoto dei tempi di Francesco Guidolin sulla panchina del Palermo: “Lui è stato un personaggio determinante per le fortune di quel Palermo. Delle volte usava qualche stratagemma particolare e un giorno venne nello spogliatoio, tirò fuori un fucile puntandolo su ognuno di noi e dicendoci che gli avversari ci aspettavano col fucile puntato. Quello stratagemma funzionò e passammo il turno col West Ham”.
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Genio lascia stare, stai alla larga da Palermo, che questa società si merita solo dei Filippi….
Vabbè anche Corini non ha fatto questa grande carriera da allenatore, è stato esonerato più volte.
rispetto a filippi è l’oro col piombo…
Filippi ha iniziato adesso, allena il Palermo da 23 partite, ha fatto 13 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. Media punti 1,96 a partita.
Filippi allena il Palermo da 23 partite, ha fatto 13 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, una media punti di 1,96 a partita. Non è poco. La squadra non è da primo posto.
Sarebbe bello se qualcuno di questi grandissimi innamorati di Palermo e del Palermo un giorno dicessero : datemi quello che potete e fatemi allenare la squadra. Ma forse sogno troppo.
Almeno ha un concetto di gioco ben preciso….che rispetto al nulla è tanto. Se io punto alla promozione e non riesco,a dare una squadra di vertice dovrei colmare il gas con un allenatore fuori categoria che faccia la differenza rispetto alle altre squadre.
CAPITANO Palermo ti amerà x sempre come giocatore e soprattutto come Uomo!!!! Sappiamo che io tuo amore x questa città è speciale ma questa società non ti merita. La 5 resterà sempre del Genio!!!
Indimenticato Eugenio. Tu per noi sei stato più di un giocatore…