Coronavirus in Italia, bollettino 26 marzo: i contagi tornano a crescere

Alle ore 18 circa, la conferenza stampa con gli aggiornamenti della Protezione Civile sull’emergenza Coronavirus e i dati del Bollettino nazionale del 26 marzo (ancora assente Borrelli, che però è negativo al virus).

Il totale dei soggetti attualmente positivi sale a 62.013 (+4.492 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore si sono registrati 662 morti (il totale è 8.165) e 999 pazienti guariti (il totale dei guariti è 10.361). Sono 3612 le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva: di questi, 1.263 sono in Lombardia.

Dopo quattro giorni di calo, dunque, risale la curva dei contagi per coronavirus in Italia. Oggi gli “attualmente positivi” in più sono 4.492 mentre ieri l’aumento era stato di 3.491, martedì di 3.612, lunedì di 3.780 e domenica di 3.957.  Il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 80.539 da inizio epidemia.

Ranieri Guerra (Oms) sottolinea: “Le misure sembrano avere effetto, ma è un momento assolutamente critico; non bisogna abbassare la guardia. Nei prossimi giorni ci aspettiamo un rallentamento della velocità di crescita della curva e una diminuzione della casistica; spero che ciò accada soprattutto per la casistica grave. Bisogna continuare con le misure di contenimento e distanziamento sociale, ma bisogna anche garantire i servizi a livello domiciliare e anche di carattere psicologico”.

I dati di oggi:

• Casi attuali: 62.013 (+4.492)
• Deceduti: 8.165 (+662)
• Guariti: 10.361 (+999)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.612 (+123)

Totale casi: 80.539 (+6.153, +8,3%)

LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA

L’assessore al Welfare Gallera annuncia dati in crescita: 34.889 sono attualmente positivi (+2443 rispetto a ieri); il totale dei morti è 4861 (+387); il totale dei guariti è 7839 (+1501). Sono 1263 le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva (+27).

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