Gazzetta – “Nuovo Palermo, corsa Italia-Usa”. Americani perplessi, Preziosi…

“Nuovo Palermo, corsa Italia-Usa per la rinascita”. Questo il titolo dedicato dalla Gazzetta dello Sport agli sviluppi sul futuro societario rosanero, legato anche al ruolo di Dario Mirri che di fatto sarà l’interfaccia con cui trattare per conto del club, in attesa al più presto di un nuovo proprietario.

MIRRI E IL “BALLETTO” DELLE CIFRE

Come riporta Fabrizio Vitale, la soluzione per il pagamento degli stipendi resta un “tampone” e Mirri ha dalla sua un’esclusiva fino al 13 marzo per trattare la cessione della società, realizzando in proprio la due diligence come forma di trasparenza. Ma come sarà visto l’arrivo di Mirri da parte dei potenziali acquirenti?

Il sospetto (acuito dal ruolo di consulenza di Sagramola) è che ci siano già alle spalle interlocutori interessati, sebbene vada scemando la possibilità di un intervento di Preziosi, che potrebbe limitarsi a far “confluire” potenziali acquirenti. E visto il ruolo di Gaetano Micciché non è da escludere che la cordata italiana possa definirsi già nei prossimi giorni.

Restano ad osservare invece gli americani di York Capital, che sarebbero rimasti perplessi di fronte alla “prelazione” concessa a Mirri e al contratto pubblicitario firmato in esclusiva con il club rosanero. Secondo il loro punto di vista tale accordo potrebbe essere vincolante per chi subentra.

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16 thoughts on “Gazzetta – “Nuovo Palermo, corsa Italia-Usa”. Americani perplessi, Preziosi…

  1. Gli americani sarebbero una manna dal cielo, ma essendo gente seria ci vogliono vedere chiaro, e nel Palermo se c’è una cosa che manca, oltre i piccioli, è la chiarezza e la trasparenza nei conti della società…

  2. Io spero che l’analisi dei conti non riveli brutte sorprese, anche se la storia che l’innominabile non li ha mai fatti vedere puzza

  3. Americani perplessi………………
    Lo sarei anch’io, con un diritto di prelazione a favore di Mirri & co. sul quale potrebbero esserci delle speculazioni e sopratutto ottenuto proprio per non favorire investitori esteri. “Antonio Fazio” docet.

  4. Veramente mirri ha detto che il contratto si può annullare rimborsando i soldi se arriva un altro compratore e non é d’accordo

    1. Non è da sottovalutare questa cosa, se mantenuta. Ma spero di si. Non c’è lo vedo a Mirri che dopo tante parole, ma sopratutto dopo avere FATTO, fa come gli inglesi che volevano…. il milione di euro per andarsene. Penso poi che una eventuale cordata forte non disdegnerebbe un Partner forte sul territorio come Damir per gli sponsor locali. E comunque non penso sia questo il problema. Ci si…..accorda. Il problema vero sono i debiti e la speranza che dietro i rifiuti di Zamparini di mettere a disposizione i numeri…..definitivi, non ci sia la bomba. Io pensavo che dopo le centinaia di due diligence almeno i numeri fossero definitivi dato che sono già pesanti quelli certi che si conoscono. PIUTTOSTO QUELLO CHE NON CAPISCO E’ IL FATTO CHE LA DE ANGELI DA SEMPRE E’ STATA IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO DEL PALERMO. QUINDI LEI SICURAMENTE CONOSCE TUTTO. COME MAI LEI NON SI DICHIARA E FA DA GARANTE DI QUESTO ASPETTO. OGNI DIRETTORE AMMINISTRATIVO CONOSCE PERFETTAMENTE LE RISULTANZE CONTABILI ED …..EXTRACONTABILI DELLA AZIENDA CON LA QUALE COLLABORA.
      DE ANGELI, PER FAVORE, FACCIA UN PASSO AVANTI TANTO ” CHIU’ SCURU I MENZANNUOTTI UN PO FARI”

  5. In questo momento è importante fare presto. Una cosa è finalmente certa. Il friulano non c’entra più niente con il Palermo calcio.
    Adesso prendiamoci la serie A e gli interessati arriveranno (c’erano anche prima ma quello non voleva vendere).

    1. finché nel consiglio di amministrazione troverai il nome della De Angeli il friulano ci sarà dentro fino al collo

    2. La De Angeli ha in proprietà tutto il pacchetto azionario ed è Amministratore Delegato.
      Fate un po’ voi…………..

  6. Paolo se nessuno conosce i conti esatti vuol dire che nessuno ha mai fatto due diligence il che vuol dire se ce ne fossero dubbi che quello faceva finta di vendere.

  7. Salvatore il che vuol dire che la cessione deve passare per il bugiardo .
    Foschi che dice che il club non è in condizioni pessime quando i debiti non si sa se sono solo 50 mln é tutto dire..
    Chissà se riusciremo a liberarcene

  8. Non si capisce come mai il Fondo americano ELLIOTT abbia rilevato il MILAN, sommerso da debiti superiori a quelli del Palermo, senza tirarla troppo per le lunghe e senza preoccuparsi dei contratti pubblicitari in essere alla Stadio S. Siro. Viceversa, il misterioso Fondo americano YORK Capital, sta sollevando un sacco di questioni per rilevare il Palermo che ha sicuramente 50 milioni di debiti, ma sempre meno del MILAN !. Adesso pure “perplessità” per l’ingresso di MIRRI !!!! Basta rimborsare a MIRRI la somma che ha sborsato e festa finita, il problema della Pubblicità allo stadio sarebbe risolto !!! Mamma mia quanti problemi e quanti pretesti che piantano questi americani !!! Il forte dubbio è che del PALERMO non gliene importi proprio un bel nulla !!! Anzi, spiace affermarlo, ma per il sottoscritto e’ proprio così !

    1. Ho letto da una parte che Preziosi starebbe provando a vendere il suo Genoa agli americani………….
      ecco perchè si sono dileguati.

  9. sera ragazzi. questa notizia. di salvatore. non è strana. per che questo prezziosi. e da un bel pò che vuole lasciare il genova. non vorrei che fà il gioco delle trecarte. per fare allontanare gli americani. è vendere il suo genova alloro.

  10. Pure io temo che sti americani siano l’ennesima cassata del clan dell’innominabile. Oltre a metterli sempre in mezzo il bugiardo, facile non vende a Follieri perché gli americani offrono di più poi lo riconsegna alla de Angelis.
    Quando é saltata la prima trattativa con mirri questo dichiara ironicamente che gli hanno detto che gli americani…
    Insomma pare sempre la stessa storiella con la stessa mente dietro.
    Non si è mai esposto nessuno

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