Gazzetta – “Palermo, com’è dura subentrare”: per gli allenatori la vittoria all’esordio è un tabù

“Com’è dura subentrare”. Questo il tema scelto dalla Gazzetta dello Sport edizione Sicilia per introdurre il tema degli allenatori subentrati (tanti) in casa Palermo, in vista del secondo esordio di Stellone sulla panchina rosanero. E la statistica storicamente non dice bene all’esordio per chi subentra.

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Come analizzato da Fabrizio Vitale, “in pochi hanno potuto gioire per una vittoria. Ne sa qualcosa anche Stellone che, alla sua prima sulla panchina rosanero, la scorsa stagione si è dovuto accontentare di un pa­reggio con il Bari. Una beffa ar­rivata nel finale, quando stava proprio per assaporare un suc­cesso di misura per 1­0. Nel­l’era Zamparini il pari è stato il risultato meno amaro più fre­quente, ma a comandare sono le sconfitte, seppure per due lunghezze”.

Dal 2002 ad oggi, gli allenatori subentrati nell’era Zamparini sono stati 30, i quali hanno vinto all’esordio solo in 6 occasioni (tra loro il “capostipite” Arrigoni, Pergolizzi, Ballardini, Guidolin, Mangia e Iachini), pareggiato 11 volte e perso 13 volte. Ovviamente il record di subentri spetta a Guidolin, che per 4 volte subentrò ma vinse una sola volta (2-1 al Siena subentrando a Pergolizzi).

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