GdS – Il Palermo è in attesa di 3 milioni di euro, ma Alyssa…

“Caos societario ed esame Foggia”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per introdurre il match di stasera ma anche le questioni societarie, vero tema di fondo della settimana rosanero, il cui snodo fondamentale è l’atteso versamento dei primi fondi. Ma intanto sui conti di Alyssa è mistero.

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Secondo quanto riportato da Benedetto Giardina, Treacy ha “promesso” in CdA l’arrivo dalla holding lussemburghese dei primi 3 milioni entro la fine di questa settimana per scongiurare ogni pericolo immediato, visto che il 16 febbraio è il termine ultimo per pagare gli stipendi evitare il -2 in classifica. Eppure, l’amministratore Martin Groak avrebbe riconosciuto davanti al notaio che Alyssa ha ricevuto già 40 milioni da Sport Capital a metà gennaio: se gli accordi prevedevano persino un versamento immediato di 2,8 milioni su un totale di 22,8, “allora perché questa attesa per farne rientrare solo tre?”.

Il tutto mentre la squadra si prepara al match contro il Foggia, un esame fondamentale per il prosieguo della stagione. Brandaleone sottolinea: “Il Palermo deve ritrovare se stesso e questa vicenda societaria non deve coprire le responsabilità di chi va in campo. In attesa di capire quanti denari riuscirà a racimolare Facile per pagare i creditori non resta che provare a battere il Foggia. Perché in sintesi la partita sul campo conta tanto quanto quella fuori campo: perché il Palermo in A ha più possibilità di sopravvivere. Chiunque vi sia alla guida”.

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21 thoughts on “GdS – Il Palermo è in attesa di 3 milioni di euro, ma Alyssa…

  1. Questi sono altri baccaglini, d’altronde i conti sono talmente pessimi che nessun investitore serio si avvicina. É almeno da luglio che sono in ballo e se non li hanno trovati sino ad ora..
    La vergogna é l’innominabile che ha svuotato la società e la ha ceduta sull’orlo del fallimento a gente che non dava garanzie se non che lui si scrollava i debiti, e ha fatto pure la patetica sceneggiata sul regalo alla città .

  2. Se l’avesse lasciata coi conti a posto un compratore serio si trovava. 40 mln di debiti più quello per la gestione ordinaria é un prezzo folle per un club di B. Paradossalmente se qualcuno é interessato costa meno prenderlo a zero fallito e riportarlo in serie a. Che é quello che é successo a Parma Napoli Firenze

  3. Qui é inutile sorprenderci ancora , ponte ha svelato tutto, é un progetto di finanza creativa targato belli e facile, con l’avallo dell’innominabile che ora fa finta di cadere dalle nuvole.
    Non c’è mai stata nessuna società società inglese che voleva investire, i soldi non c’erano in partenza.
    si è fatto beffe della piazza per l’ennesima volta.

    1. la cosa più schifosa è che ancora ci sono Palermitani che continuano a dire che è stato il miglior presidente del Palermo Calcio, secondo me il più pezzo di M++++.

  4. Arrestate per sempre zamparini e sequestrategli tutto. È vergognoso che sia ancora miliardario e proprietario di ville e castelli. Sequestrategli tutto e pagare i creditori che hanno famiglia e devono campare

    1. Pienamente d’accordo e lo diciamo,anzi gridiamo da non so più quanti anni.Questo è stato il suo vero ed unico progetto,perverso ed assassino.

  5. Ma infatti la vigliaccata é che ha lasciato i debiti non pagati, avesse avuto un minimo di coscienza prima di vendere si faceva dare i soldi per pagare i fornitori.
    Invece qui la sensazione è di castello montato per convenienza sua .

  6. La cosa inquietante é che Ponte ha detto che l’architetto di questa operazione con belli e facile é tale Coen, che é uno con diverse condanne per reati finanziari, fallimenti e robe varie. Non mi pare che qualcuno abbia smentito le parole di Ponte.

  7. La chiarezza regna sovrana…Alyssa avrebbe ricevuto 40 milioni di euro ???? con tanto di atto notarile???…e si stanno facendo schifiare per pagare i fornitori a cui chiedono trenta giorni di tempo per gli oneri da ottemperare???..e gli stipendi ai giocatori??…a gia quelli entro il 16 mese corrente…!!!!…azionisti che non bisogna conoscere se no gli si creano problemi in borsa..perche giustamente sono ivi quotati…nessuna conferenza stampa da parte della proprietà…e ci vuole anche coraggio a chiamarla proprietà!!!…se se…ma a cu pigghiano pu culo???….chissa quali imbrogli quali intrallazzi…l’ultimo regalo da parte di questo individuo che ho definito da anni un FALSO BUONO…la peggior specie di indivdui tra gli esseri umani….che schifo…che pena …che fine indegna…il sindaco QUESTO NON PERVENUTO(??) dovrebbe stracciare la cittadinanza onoraria che gli ha conferito per manifesta presa in giro nei confronti della citta e per dichiarazioni lesive nei confronti del popolo siciliano e della magistratura che lo indaga…perchè lui è un BENEFATTORE…. UN BENEFATTORE

    N’TA’ PILA….!!!!!!!

    1. Gli azionisti non si devono conoscere perchè se esce un nome li denunciano a tutti per diffamazione, sta banda di c*****i!!!!

  8. Non solo non hanno smentito sul coinvolgimento di tale Coen ma l’innominabile tramite i suoi legali ha detto che glielo hanno presentato belli e Facile .
    Ripeto la mia sensazione é che di inglese ci sono solo quattro comparse ingaggiate per rendere la cosa credibile e le scatole societarie vuote create ma la mente é tutta italiana.

  9. De Laurentiis ha poi criticato anche il pubblico del San Paolo: “Mi dispiace che i tifosi pensino solo allo scudetto, non a essere forti e a rappresentare la città. Sabato con la Sampdoria i prezzi erano bassissimi e dovevano andare tutti allo stadio, invece c’erano solo 18mila spettatori. Mi chiedo: così si è tifosi del Napoli? Sono meravigliato.

    Questa la copio solo per confutare la tesi dei zampalovers per cui la colpa é dei tifosi che non riempivano lo stadio per assistere agli indegni spettacoli offerti gli ultimi anni.
    In un’altra città lo avrebbero assicutato altroché stadio pieno.

  10. Voglio bene a tutti, anche a quelli che mi criticavano senza conoscere. Non ho mai fatto una fattura falsa, i media italiani mi hanno dipinto così in Europa. Nessuna banca mi apre un conto a causa di questi attacchi. Sono orgoglioso di dare una mano a tutti. Non vi raccontavo delle bugie: immaginatevi di un Palermo durante l’istanza di fallimento… – continua Zamparini – . Ho seminato nel mondo quello che sono. Anche oggi mi hanno salutato con affetto. Sono contento di lasciare e vi chiedo di supportarli, non indagarli. L’advisor è una grande impresa e se vi dice una cosa, dovete crederci. Ripeto: non vi ho mai detto bugie. Vi ringrazio con il cuore e spero che mi accettiate nel futuro anche se non più il proprietario. La società di Londra mi ha chiesto di aiutarli in questi anni e ho accettato gratuitamente. Loro non conoscono i meandri della nostra cultura. Ho perso nel Palermo 90 milioni del patrimonio della mia famiglia, ricavandone 10 euro. Spero che i rosa possano tornare in Europa, loro hanno i mezzi per farlo”, conclude così l’ex patron.

    Se sto anno non vince l’Oscar per la migliore interpretazione é uno scandalo

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