GdS - Palermo, la "corsa a tappe" di Arkus Network

“Una corsa a tappe con Arkus Network”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per riportare gli ultimi aggiornamenti relativi alla cessione societaria del Palermo, oltre a dare spazio alla cronaca dell’allenamento a porte aperte al Barbera (con annessa contestazione e cori pesanti contro Daniela De Angeli). E c’è già una tabella di marcia per l’immissione dei fondi.

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Come riportato da Benedetto Giardina, si tratta di una vera e propria corsa a tappe che entro il 31 maggio dovrà portare 10 milioni di euro nelle casse della società. Il pagamento sarà in tre tranche e se le tempistiche non venissero rispettate é prevista la retrocessione delle quote; quote che la proprietà intende cedere entro il 2 maggio per rispettare il diktat della Federcalcio, che chiede certezze sul futuro.

Il primo assegno (1,5 milioni) sarebbe già stato depositato da un notaio come una sorta di “caparra”: rimarrebbero nelle casse del Palermo anche in caso di mancato closing, ma è una cifra che non basta a mettere in sicurezza i conti. La seconda scadenza coincide con la fine della stagione regolare (11 maggio), data entro cui il totale deve raggiungere i 5 milioni. Gli altri 5 milioni verrebbero versati entro la fine del mese di maggio.

L’immissione di fondi però (sottolinea il quotidiano) non potrà fermarsi a tale cifra. Entro giugno si dovrà chiudere la questione Mepal, che pesa per 20 milioni, le pendenze con i fornitori e quelle con i procuratori, a cui sia Sport Capital che De Angeli avevano chiesto di pazientare. Alcuni avrebbero già chiesto informazioni sulle tempistiche, ricevendo come prima risposta la data del 30 aprile.

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