GdS – “Raccolta fondi un ‘aiutino’, all’appello mancano 2,3 milioni”

Il piano di Mirri per aiutare il Palermo, la raccolta fondi, dovrebbe essere presentato entro l’inizio della prossima settimana. L’obiettivo è trovare soldi da parte di più finanziatori.

Stando alle parole dell’imprenditore palermitano, alla società rosanero servono 2,3 milioni di euro entro il 16 marzo, data della scadenza Covisoc.

Benedetto Giardina, sulle pagine del Giornale di Sicilia, scrive che “le cifre per gli investitori dovrebbero partire da un minimo di 100 euro a un massimo di 50 mila euro, pe tentare di accogliere nel gruppo quanti più soggetti possibili“.

Mirri si è anche detto disposto a cedere gratuitamente spazi pubblicitari per chi volesse partecipare alla raccolta fondi che però da sola non dovrebbe bastare per salvare il Palermo dalla prossima scadenza Covisoc.

LEGGI ANCHE

ALBANESE: “AL PALERMO SERVONO 40 MILIONI, NON 2…”

IL PALERMO QUASI AL COMPLETO

#TUTTIALBARBERA: ECCO LE PROMOZIONI SU BIGLIETTI E ABBONAMENTI


6 thoughts on “GdS – “Raccolta fondi un ‘aiutino’, all’appello mancano 2,3 milioni”

  1. Nel frattempo addà passà a nuttata ed i giornalai non intervistano la de Angelis per saper i libri contabili come mai non vengono fuori…

  2. Comincia a sembrare una presa in giro, dove Sono i compratori di cui si parlava? Perché non escono i documenti per l’analisi dei debiti?
    Insomma qui si spera di campare sino a fine anno a forza di donazioni e la proprietà rimane saldamente a chi ha fatto questi debiti?
    Mi spiace ma sino a quando zamparini o chi per lui è proprietario non vanno foraggiati.
    Cedessero le quote

  3. Fatti dare la documentazione dalla De angeli. Non capusco pero perche non c’e pressione da parte della stampa a questa donna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *