Guidolin al Corsport: “Palermo mi emoziona sempre. Martin, che eleganza”

Francesco Guidolin è il protagonista dell’intervista di Salvatore Geraci per il Corriere dello Sport. L’ex tecnico del Palermo non nasconde l’amore per i colori rosanero: “Ho seguito poco i rosanero perché sono stato all’estero e ho tralasciato di tutto, devo rimettermi in pista. Il Palermo è comunque sempre nel mio cuore e faccio un in bocca a lupo a Pergolizzi“.

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Guidolin, attualmente commentatore per DAZN, non esclude un ritorno in panchina nel prossimo futuro: “Non so, vedremo, per il momento no. É una scelta personale, le offerte non mancano. Magari potrà succedere. Nella vita solo gli stupidi non cambiano idea”.

E non nasconde che ci sia stata una possibilità di tornare in rosa: “Sentivo Foschi, nel periodo in cui la squadra si stava giocando la promozione, ci speravo tantissimo e la A sarebbe stata la scintilla che mi avrebbe scaldato il cuore. Mi dispiace veramente. E fare parte di un progetto ambizioso mi avrebbe dato i brividi che cercavo per un ritorno in panchina. Speravo solo che la squadra andasse in A e che si creasse una società solida. Si vede che non era destino”.

Infine, Guidolin approfondisce la figura di Malaury Martin che ha fatto esordire nel 2006 a Monaco: “Era un ragazzo interessante, tosto ma elegante, uno della bellissima squadra di giovani che il Monaco ha sempre avuto. Sono passati tredici anni, allora aveva caratteristiche più offensive, giocava a tutto campo. Mi fa piacere che sia in rosa. Spero faccia bene, che prenda per mano i compagni e che si trovi a suo agio. Ma, conoscendo Palermo, sono sicuro che si ambienterà facilmente e che sarà felice di questa nuova avventura”.

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3 thoughts on “Guidolin al Corsport: “Palermo mi emoziona sempre. Martin, che eleganza”

  1. Questo signore ha a cuore il portafogli.
    Infatti lui stesso ha detto che sarebbe tornato a Palermo solo se la squadra fosse andata in A.
    Ma mi faccia il piacere

  2. un grandissimo chiacchiaruni, nell’accezione palermitana del termine. dopo un palermo-fiorentina fece un bordello in tv accusando gli avversari di aver segnato con un nostro uomo a terra. dichiarò che se fosse stato lui l’allenatore avrebbe costretto i suoi giocatori a subire un gol di proposito per ristabilire l’equilibrio. dopo qualche anno venne a palermo da allenatore del parma e il parma segnò con un nostro uomo a terra. col c… che ordinò i suoi a subire gol di proposito.

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