Il Palermo è una piccola “sfincia”, Brunori un babà. Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

Lo stadio di Avellino ci ricorda sempre una indimenticabile contestazione dei supporter irpini con croci in campo per ognuno dei giocatori, a creare un macabro e lugubre 4-4-2 da camposanto. Con questa allegra immagine in testa ci sediamo sul divano satolli e con mezzo boccone ancora sulla forchetta per guardare l’ennesima opportunità di dare un minimo di brio al campionato. L’Avellino è quarto e ci separano solo 4 punti. Una vittoria ci farebbe cominciare a sperare in posizioni più utili per i playoff.

Baldini ci conferma che Massolo è il nuovo titolare tra i pali, per il resto non si cambia quasi nulla con Soleri avanti con Brunori, coppia d’attacco da noi sempre sostenuta. Nell’Avellino gioca Kanoute e temiamo il gol dell’ex perché da noi potrebbe farlo solo Fella che ormai vive in panchina senza possibilità di uscire neanche per una passeggiata.

Al 13’, proprio quando pensavamo che i rosanero tutto sommato stavano tenendo il campo, arriva il gol dell’Avellino. Matera prende palla dentro l’area su passaggio di Kanoute, Lancini dimostra di essere ormai un ex giocatore e non prova neanche a contrastarlo, e così l’attaccante segna con un tiro ridicolo che Massolo fa entrare indisturbato per non farci rimpiangere Pelagotti. Stiamo per sfasciare il divano e la tv quando pareggia Brunori su un tiro al volo su corner che è un babà! E si ricomincia!

Al 21’ Brunori ci fa impazzire con un pallonetto a tu per tu con il portiere che ci fa ricordare le partite di calcetto del martedì con quello che si sente il figlio illegittimo di Maradona. Un gol sbagliato incredibile! Le squadre si affrontano a viso aperto e la partita è piacevole ma non segna più nessuno e alla pausa ci ammazziamo di mignon per dare un senso alla domenica calcistica. Neanche il tempo di levare dal maglione la ricotta caduta dalla sfincia piccola che Brunori fa un numero da altra categoria, scappando sulla fascia e mettendo un assist al bacio al centro per Valente che prova a mangiarselo ma riesce a colpire la traversa bassa e quindi la mette dentro! E siamo in vantaggio.

Il Palermo continua a giocare con ordine. Non si scompone. L’Avellino ci prova ma neanche con troppa convinzione e la partita scivola via senza farci soffrire troppo. Al 22’ arriva anche una espulsione per Tito che si accanisce contro l’arbitro e lascia i compagni in dieci. Nel finale, nonostante l’inferiorità, l’Avellino si butta in avanti e una leggera ansia ci prende impedendoci di dormire bene sul divano. Ma l’arbitro alla fine fischia e il Palermo torna alla vittoria in trasferta dopo troppi mesi! Una liberazione! Ora continuiamo così!

Massolo 7 – Tra i pali è una certezza, un po’ meno sulle uscite alte ma la sensazione di maggiore sicurezza rispetto al suo predecessore non si discute. Rubamazzo.

Buttaro 6 – Prestazione positiva nonostante qualche passaggio a vuoto. Incerto.

Lancini 5 – Il gol dell’Avellino è tutto a suo carico, visto che consente all’attaccante irpino di girarsi, mirare, prendere un caffè e segnare. Continua anche dopo a fare qualche minchiata ma per fortuna senza conseguenze. Bella statuina.

Marconi 5,5 – Vedi pagella di Lancini e aggiungi mezzo punto per un salvataggio miracoloso. Immolato.

(dal 36′ s.t. Somma) s.v.

Giron 6 – Kanoute contro il Palermo gioca sempre come non ha mai giocato con il Palermo e lui, in un modo o nell’altro, lo contiene. Sofferente.

(dal 13′ s.t. Crivello) s.v.

De Rose 7 – Si conferma leader della squadra per il carattere e, da qualche tempo, anche per le geometrie che partono dalle sue iniziative, sfatando la diceria dei piedi quadrati. Crescendo Rossiniano.

Dall’Oglio 8 – Non lo avevamo mai visto giocare così per intensità e sagacia tecnica e tattica e per questo abbondiamo con il voto sperando che non si fermi più. Generosi (noi).

(dal 20′ s.t. Damiani) s.v.

Valente 7 – Stava sbagliando il gol che vale la vittoria in trasferta dopo tempo immemorabile ma alla fine il nome più importante sul tabellino è il suo e per noi conta solo questo. Decisivo.

(dal 36′ s.t. Floriano) s.v.

Luperini 6,5 – I suoi inserimenti mettono in difficoltà gli irpini anche perché stavolta spreca veramente pochi palloni. Trottola.

Soleri 6,5 – La sua generosità su ogni cosa che si aggira dalle sue parti ci piace troppo. Infaticabile.

Brunori 9 – Un gol, un assist, il record di gol consecutivi ed una quantità di palloni giocati tutti da bomber di razza. C’è poco da aggiungere. No comment.

Baldini 8 – I rosa tornano alla vittoria fuori casa recuperando stavolta una gara che si era messa ingiustamente male, dimostrando una crescita di mentalità, tattica e di mestiere che non può che essere merito suo. Trasformazione.

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10 thoughts on “Il Palermo è una piccola “sfincia”, Brunori un babà. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Dopo una bella e meritata vittoria sul campo più rognoso della Serie C e contro un avversario che ci ha sconfitto lo scorso anno ai play-off e rubato la partita dell’andata grazie a un tuffo di un rinnegato, 18 commenti alle pagelle del Direttore e ZERO a quelle di A&F. Che differenza con quanto avviene dopo una sconfitta, quando i commenti fioccano. Un’innocente domanda: davvero questo è un sito frequentato da tifosi del Palermo ?

    1. Si, ma da tifosi veri..che non riconoscono questo “Palermo fc”rappresentato dal trio delle meraviglie e che si augurano spariscano dalla proprietà, vendendo al più presto. Palermo fc costituito solo da bidoni difensivi, prestiti e da troppo pochi giocatori discreti.
      A titolo di cronaca volevo ricordarti comunque che l’Avellino era fortemente rimaneggiato e che questa squadra ci ha abituato troppe volte per non dire puntualmente a deludere. Quindi aspettiamo ancora.
      Infine voglio aggiungere che per me è esistita una sola squadra: la Palermo calcio, con Zamparini nel bene e nel male il nostro miglior presidente.

    2. Ti rispondo io, ammesso che riesca a oltrepassare la puntuale censura mi toglie ogni stimolo ed ogni voglia di scrivere qui. Se tu vai in un famoso muro dei tifosi del Catania, per poter esprimere un pensiero devi barrare l’opzione dove è scritto che tifi Catania. D’accordo che questo non è un “muro” dedicato alla tifoseria, ma, da un pò di tempo a questa parte, ha ben poco di autentico “rosanero”. Per come hai sottolineato, la gente qui scrive molto quando il Palermo perde e pochissimo quando il Palermo vince, soprattutto con merito. Qualcuno evidenzia le defezioni dell’Avellino, come se ieri contro gli irpini chiunque avrebbe potuto vincere; qualche altro (ricorrentemente) fa il “gufo attassatore” e, da buon nemico della contentezza, tenta subito di smorzare qualsiasi gioia possa sfociare in speranza; qualche altro ancora sottolinea la situazione (di prestito) del nostro attuale bomber; infine c’è chi viene a criticare l’occidente mentre scrive speranzoso sui muri d’oriente (facile riconoscere una persona dal modo in cui scrive, quando soprattutto oltre lo stile predilige determinate parole). Poi ci sono io, che non riesco a mangiare se il Palermo perde e gioca male, che non tollero frodi ed intrallazzi, che passo per anti-catanese sol perché non sopporto i raccomandati, gli autocelebrativi che si vantano di una gloria che mai hanno avuto, i sovvertitori delle verità e gli omertosi. Che scrivo a fare della mia gioia di ieri, se anche qui gli “intoccabili” non possono essere toccati? Eh, caro Vitogol, la tua famosa “bicicletta” forse la ricordano in tanti, ma sono pochi coloro che la conservano nel cuore, come testimonianza del tempo rosanero, di quei colori che si dovrebbero amare a prescindere dal tempo stesso e da coloro che, in esso, ne sono detentori e non padroni. E’ difficile davvero, oggi, trovare palermitani “veri” a Palermo ed anche il commentare qui, nella modalità della frequenza, ne è testimonianza.

    3. nemico della contentezza ma che ti frega di contare i commenti, se sono poco..se sono assai….., fregatene e lascia liberamente delirare tutti nel bene e nel male. on fare abbili.

  2. Questo dimostra che con pochi correttivi giusti in difesa potevamo essere molto più su…meno male che ha finalmente capito chi deve essere il portiere..almeno questo…diamo continuità e speriamo…!!!

  3. L’obbiettivo deve essere il secondo posto, i giocatori ci credono? Bisogna fare più punti possibili.

  4. Ragazzi cari, io sono fiducioso, dobbiamo farcela. Questa squadra non sarà la più forte del campionato ma da un pò di tempo a questa parte mette veramente il cuore in campo. Non sopporto le insufficienze date tanto per dare. Ieri l’Avellino era rimaneggiato ? E noi quante volte siamo andati in campo rimaneggiatissimi ? Forza Palermo ce la faremo.

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