Il Palermo, la scossa Baldini e il rebus calciomercato

FOTO PEPE / PUGLIA

Chissà se Zamparini sorriderà sotto i baffi: era lui il mangia allenatori per eccellenza e adesso vede a rischio la sua….leadership. Il nuovo Palermo è già al quarto allenatore in meno di tre campionati (anche se Pergolizzi non è stato esonerato) ed entra nel guinness dei primati per avere licenziato un tecnico il 24 dicembre pomeriggio. Si volta pagina, da Filippi a Baldini, da un quasi debuttante a uno quasi a fine carriera, due credi calcistici decisamente diversi.

Devo essere sincero, non me l’aspettavo. Nel senso che – come ho scritto l’altro ieri – sapendo che siamo alla vigilia di un cambio di proprietà avrei immaginato una diversa scansione dei tempi. L’attuale società invece ha accelerato, evidentemente ritenendo che fossero di Filippi le principali responsabilità di un cammino scandito tra alti e bassi. Nel calcio non è certo una novità che sia l’allenatore a pagare per tutti quando le cose vanno meno bene di quello che ci si aspettava. Ma cosa ci si aspettava? L’obiettivo iniziale era vincere il campionato?

Nel colloquio finale di ieri pomeriggio, Mirri e Filippi hanno dialogato senza nemmeno grande tensione (era tutto scritto) e probabilmente al tecnico è stato addebitato lo scarso rendimento di qualche giocatore come Luperini, Dall’Oglio o Almici che nei piani estivi avrebbero dovuto garantire un salto di qualità. Ma in realtà molti giocatori, anche della scorsa stagione, hanno offerto un rendimento non all’altezza delle attese. Tutta responsabilità di Filippi?

Eppure, nonostante tutto, questa squadra è largamente avanti, dopo il girone di andata, a quella dello scorso campionato, che aveva navigato quasi sempre fuori dalla zona playoff. Il Bari è a undici punti, quasi irraggiungibile: ma qualcuno ha davvero pensato che si sarebbe potuto competere con una corazzata che ha investito decine di milioni in due anni?
Come sempre, sarà il campo a dire se la scossa in panchina è stata utile, se la squadra migliorerà sul piano del gioco e dei risultati: a Silvio Baldini va l’incoraggiamento di tutti coloro che hanno a cuore le sorti della squadra rosanero. Visto che i colloqui con il Palermo vanno avanti già da giorni, il tecnico toscano avrà già studiato qualcosa, prendendo informazioni e avrà quindici giorni di tempo senza partite ufficiali per studiare la situazione dal campo.

Filippi e il suo staff escono di scena a testa alta. Il tecnico avrà anche qualche errore da farsi perdonare ma di sicuro ha dato tutto se stesso alla causa e non si può dire che abbia fallito l’obiettivo: lo scorso anno è arrivato fino ai playoff, disputati da protagonisti, e quest’anno è stato quasi sempre nelle prime posizioni. Non è bastato, forse ha pagato il conto del noviziato e a livello di comunicazione, dal momento che non ha mai avuto particolari “endorsement” (almeno pubblici) da parte della società, né incondizionata manifestazione di fiducia della tifoseria.

Adesso la “triade” dovrà confrontarsi con il nuovo tecnico per capire come agire sul calciomercato, quali giocatori inseguire, i settori da rinforzare. E sarà allora che si capirà la reale ambizione della società che, sulla base dell’esperienza dello scorso anno, ha ben chiaro che se playoff devono essere è opportuno arrivarci da una buona posizione.

In quanto alla cessione societaria non mi espongo più. Ho detto e scritto che il passaggio di mano sarebbe stato imminente ma non ne sono più sicuro. Aspetto i fatti, come tutti, sperando ovviamente che l’immissione di nuovi capitali, ammesso che davvero ci siano finanziatori alla porta, avvenga in tempi brevi e che il futuro possa colorarsi di rosa.

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42 thoughts on “Il Palermo, la scossa Baldini e il rebus calciomercato

  1. Guido, credo che voi giornalisti dovreste più che dare sensazioni o voci di passaggi di mano, andare a scovare chi sono questi inglesi che da mesi girano attorno a mirri ma di cui inspiegabilmente non abbiamo un nome. Vale per tutti. Quando si parla di una cosa ci si dovrebbe esporre con dati e nomi. Vale per mirri ma vale anche per la stampa

  2. Il cambio societario? Ma io avevo capito che serviva a mitigare gli animi dopo la sconfitta del derby. In realtà trovo di per sé ridicola questa storia della riservatezza assoluta. La Roma è stata ceduta e si sapeva chi fossero le persone in trattativa, lo stesso l’Inter, la Spal, il Venezia, il Parma ecc. Qui invece si è totalmente allo scuro alla vigilia di questa fantomatica cessione. Mai creduto un secondo.

  3. Caro Guido esordisce con il farti gli auguri di buon Natale. Poi aggiungo che non sono mai stato convinto che ci sia qualcuno alla Di Piazza che ci metta i soldi e ……Mirri comandi e si diverta con gli amici suoi Sagramola e Castagnini.

  4. Ed invece, credo proprio che questi investitori ci siano, solo che al dunque vedremo se si tratta di gente seria e determinata, oppure di voltagabbana che prospettano e al dunque si dileguano. Personalmente la riservatezza come la ridandanza sono fattori disturbanti e negativi. Non vogliamo i Baccaglini ma neanche l uomo misterioso.la riservatezza non serve a una mazza.

  5. La riservatezza va bene con riferimento alle condizioni e ai dati di una trattativa o di un contratto concluso. Riservatezza quando si parla di firma imminente o di dettagli e firma ad un passo non ha senso. Di solito il silenzio sui nomi è indice di accordi lontani o di nero interesse esplorativo.

  6. Direttore.
    Io credo che se ci sono soggetti interessati all’acquisto del Palermo, la Damir si deve sgaggiare!
    A vendere.
    Contrariamente si troverà nelle condizioni di Zamparini…. Quali?
    Il Palermo pieno di debiti ( Perché i debiti stanno lievitando! a vista d’occhio ) non riusciranno a darlo via manco a Gratis!
    Saluti e Buone Feste.

  7. Seeve un trequartista con il modulo che utilizzerà Baldini, e noi il trequartista lo abbiamo in casa, ed è Silipo. È l’unico nella rosa che ha l’intelligenza tattica di mandare i giocatori in porta. Se educato a dovere considerato l’età potrà dare soddisfazioni. Speriamo Baldini se ne accorga.

  8. Questi misteriosi investitori sono talmente mimetizzati che non si sa chi e cosa siano… Troppi misteri e troppe favole per il nostro nuovo mangiallenatori Mirri. Auguri Guido, serene festività, ti seguo dai tempi di “Sotto l’erba”.

    1. Si sono mimetizzati così bene che non si riescono neppure a trovare eventuali indirizzi di comodo per la posta di più ditte …

  9. Auguri Direttore Guido, sti zozzoni ve fanno lavorà pure a natale 😀
    (riferito agli eventi societari e non alla testata 😉 )

  10. Ho sempre pensato che gli converrebbe aspettare oramai la riforma dei campionati che tra un anno e mezzo circa porterebbe il Palermo in serie B senza far nulla. In quel caso guadagnerebbe molto di più dalla vendita. Mirri and Company non sono scemi.

    1. Non credo che la società abbia i soldi per reggere un altro anno e mezzo e non credo neanche che Mirri voglia aggiungerne altri.

  11. ‘Vacanze di Natale’. Vacanze, nel senso di mancanze. Gli auguri per esempio, della Vigilia, le scuse per esempio, per una sconfitta tra le più vergognose dell’ultracentenario Palermo, la più vergognosa, a pensarci bene. Un video, per esempio, normalità, per chi si professi maestro di comunicazione, di immagini, di trasparenza. Un video, due parole, la faccia, con barba o senza, ma la faccia, una faccia, per i tifosi, le famiglie.  Il saluto, un abbraccio, a Filippi, il benvenuto a Baldini. Cose così, banali ma necessarie, a prescindere dalla categoria, di ‘appartenenza’.  

  12. Baldini come allenatore è più scarso di Filippi – Filippi ha ottenuto una media punti a partita superiore di quando aveva mai fatto Baldini in tutta la sua carriera – per di più Baldini arriva con un modulo che è diverso da quello che la squadra è abituata a giocare – con un centrocampo ancora più scoperto – Povero Palermo – forse l’esonero di filippi nasce perchè aveva chiesto dei rinforzi – MIRRI VATTENE – NEANCHE LA TUA PUBBLICITA’ DEVE STARE DENTRO LO STADIO – STAI LONTANO – Un Zamparini basta e avanza anche poer le prossime generazioni – non vogliamo un’altro che per di più ha le tasche sfondate !!!!!!!!

    1. Manuel, ti consiglio di fermarti qualche civico prima: c’è un bellissimo ippodromo dove puoi fare correre la tua mente …

  13. l campionario del cinismo. Mirri paragonato a Zamparini in tema di allenatori? Addirittura parlate di record, ma per favore. Memoria corta, anzi cortissima. Iachini cacciato dopo la vittoria col Chievo, Schelotto senza patentino, con Tedesco tutor, poi cacciato anch’egli dopo Schelotto e via discorrendo. Riservatezza dite? Preferisco questa alle panzane da “scherzi a parte” del precedente proprietario. La sicura cessione prima di Natale e poi “non ne sono più tanto sicuro”. Ma che roba è questa? Di sconfitte più umilianti di quella con il Latina ne ho contate almeno mezza dozzina con Zamparini e un pò di meno nel precedente ventennio. Memoria corta, cortissima. Va bene così. Buon Natale a tutti e Forza Palermo per chi ci tifa

  14. Veramente credavate che una fondo o investitore che sia prendesse una società 5 in classifica ad una distacco ormai insormortabile dalla 1 investendo soldi nel mercato di gennaio sperando che la lotteria dei play off vada bene ……
    Riguardo filippi nessuno mette in dubbio il suo impegno ma non era pronto per allenare una piazza calda come Palermo ed invece di uscire le storielle della cessione per sviare stamapa e tifosi doveva essere esonerato settimane fà.
    AUGURO A TUTTI I TIFOSI ROSANERO BUON NATALE

  15. Be se anche voi giornalisti brancolate nel buio siamo a posto!!!…Però Mirri non può mentire fino a tal punto e rilasciare dichiarazioni sul sito della sua stessa società alla luce del rigetto del sequestro conservativo dei beni di hera hora…perchè se fosse così faremo la fine del catania e sarebbe ricordato come un altro dei tanti bugiardi…e siccome non abita a vergiate qualche piccolo problema in più lo avrebbe…i nodi verranno presto al pettine sia nel bene che nel male questo è più che probabile…è certo!!!

  16. Ottima disamina, come sempre, un in bocca al lupo a Baldini che, per fare meglio del bistrattato Filippi, deve portare bel gioco, arrivare secondo e ridurre il gap dal Bari. Altrimenti non è stato un cambio produttivo. Buon Natale

  17. vedo che non ero e non sono l’unico a nutrire seri dubbi sulla esistenza di questi acquirenti adesso diventati investitori. Troppi segreti. Nel calcio difficilmente si riesce a tenere i segreti.

  18. Confusione e incertezze. Non mi viene in mente altri avendo letto l’articolo del direttore. Bella domanda: cosa si chiedeva a Filippi? Quanto si credeva nel primo posto ? Quanto di è investito ? E quanto si investirà sul mercato ? Cosa si chiede a Baldini ? E sulla società: esistono questi investitori ? Buon natale.

  19. 1) Apprezzo l’onestà intellettuale di guido monastra e questo coraggioso editoriale.
    2) Non credo alla cessione della società, quantomeno non in tempi brevi. E non credo nella promozione quest’anno. Non ci credevo nemmeno quando vincevamo 3 partite di seguito perchè non abbiamo mai giocato bene e non ho mai visto uno spirito da promozione.
    3) Considero Baldini un buon allenatore, ma non potrà fare miracoli. Infatti non allenerà cavani, pastore, amauri, miccoli, hernandez, ilicic, jajalo, liverani, simplicio, nocerino, trajovski, nestorovski, rajkovic, balzaretti, migliaccio, kjer, acquah, bresciano e altri ottimi giocatori del passato del Palermo, bensì lancini, peretti, almici, marconi, crivello, somma, derose, dell’oglio, floriano e compagnia bella…quindi non illudiamoci, non ha la bacchetta magica. E’ un’anonima squadra senza infamia e senza lode, da metà classifica
    4) Concordo con Jguitar, le sconfitte contro Catania e Latina sono tra i punti più bassi della storia del Palermo, un’umiliazione così è stata subita solo con le radiazioni, con lo spareggio perso con la battipagliese e in pochi altri momenti

  20. Con Baldini che giocherà con il 4-2-3-1 servono esterni d’attacco, ne abbiamo solo tre, Silipo, Valente e Floriano. Con i giocatori attuali si potrebbe pensare a una formazione del genere, 4-2-3-1:
    Pelagotti
    Buttaro-Marconi-Perrotta-Giron
    De Rose-Dall’Oglio
    Floriano-Silipo-Valente
    Brunori

  21. Dico solo che la società debba comprare giocatori che abbiano lo stimolo di giocare con la maglia rosanero e credano nella promozione in B

  22. Auguri di buon Natale a tutta la redazione di Stadio News. Per il resto, leggendo certi commenti, noto che neanche Natale basta a rendere piu buoni certe persone !! Preferisco pensare che esistono acquirenti e bisogna soltanto aspettare ancora un po. Spero che Guido abbia dubbi soltanto sulla tempistica ma non sul fatto che ci siano investitori seri. Baldini apporterà ordine a questa squadraccia e spero anche l’equilibrio necessario per disputare un proseguo di campionato dignitoso e perché non….giocarsi le sue carte per disputare i Playout. Eccesso d’ottimismo il mio ??? E se fosse invece eccesso di critica e pessimismo il vostro ??? Vedremo…. Nel frattempo, buon Natale a tutti voi, miei cari amici tifosi rosanero.

  23. x notifosidelpalermo.jmdo
    quindi non metti uno dei pochi che lotta e gioca bene, cioè odjer? e questo per fare posto a derose e dell’oglio dopo metà campionato non si ricorda una partita buona, un’invenzione, un qualcosa per giustificare la loro presenza fissa in campo?

    1. messaggio corretto x noi tifosidelpalermo.jmdo:
      quindi non schieresti uno dei pochi che lotta e gioca bene, cioè odjer? e tutto questo per fare posto a derose e dell’oglio, dei quali dopo metà campionato non si ricorda una partita buona, un’invenzione, un qualcosa per giustificare la loro presenza fissa in campo?

    2. Secondo me Odjer e De Rose hanno lo stesso ruolo, o gioca uno o gioca l’altro. E’ vero che De Rose è in calo ma bisogna vedere come li farà giocare Baldini, secondo me tanti giocatori potrebbero essere rivalutati

  24. SAREBBE MEGLIO CHE NE PARLASSE DIRETTAMENTE IL PRESIDENTE MIRRI PUBBLICAMENTE PER LA QUESTIONE CESSIONE DELLA SOCIETA’.

  25. Io credo che Filippi paghi innanzitutto,un Dicembre orrendo, con la squadra al secondo posto,che ha fatto 4 punti in 5 partite.E’ verp,probabilmente non e’ una squadra da primo posto,ed in fondo,tra l’anno scorso e quest’anno,sono arrivati un po’ di punti,pero’ abbiamo visto troppe incertezze,troppi esperimenti,giocatori fuori ruolo,oppure che sembrano davvero svuotati,senza motivazioni.Tutte le questioni tecnico-tattiche,sono responsabilita’ dell’allenatore al di la’ dei giocatori che una Societa’ mette a disposizione,e troppe volte siamo rimasti perplessi sulle scelte di Filippi.

  26. Filippi andava licenziato prima, chi ne capisce di calcio, aveva già notato che non c’era gioco e i punti erano stati frutto soltanto di buona sorte e di colpi di talento di Brunori… l ha fatto adesso, meglio tardi che mai, ha fatto bene!
    La squadra non puntava al 1 posto ma non si poteva continuare a vedere spettacoli penosi di gioco che non avrebbero portato a nulla in prospettiva B.
    Non capisco questo stupore, in questo caso Mirri ha fatto bene, anzi lo doveva fare prima.
    Per il resto penso che non ci sarà alcun ingresso di soci per il momento, perché tutto fa pensare a questo, incluso la messa in discussione dei responsabili dell’area tecnica, che invece son saldamente al loro posto decisionale.
    Filippi esca a testa alta per la sua educazione, ma non certo dal punto di vista tecnico: è troppo scarso e Baldini, pur con questo materiale, farà molto meglio, si vedrà ben altro gioco.

  27. Si dovrebbe dimettere se ha un buon senso quella specie di ds che abbiamo il sig CASTAGNINI che ha creato negli ultimi due anni un cesso di squadra senza ne capo ne coda

  28. Poche parole per dire che questa squadra puo’ arrivare al secondo posto ma di certo non e’ in grado di scalzare il Bari e vincere il campionato (come del resto nessun altra suadra del girone C) pertanto il cambio di allenatore non so quanto sara’ utile, il secondo posto e’ l’obiettivo, lo era per Filippi e lo sara’ per Baldini per poi sperare nel miracolo ai playoff….comunque… Forza Palermo e buon 2022 a tutti i tifosi!

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