“Là dove c’era l’erba ora c’è….”. Palermo, occhio al prato del Barbera

torno allo stadio per gridare che... vitogol

C’è un po’ di preoccupazione per il terreno di gioco del Renzo Barbera. La foto, scattata qualche ora fa, parla più di mille parole. Il campo è spelacchiato, ci sono buche e il caldo infernale delle ultime settimane non aiuta di certo. La zona nei pressi della curva nord è quella apparentemente più in difficoltà.

Dicono gli esperti che la situazione è meno grave di come sembra perché con una energica cura di recupero la situazione può tornare alla normalità. Ma il problema va affrontato subito, finora il giardiniere che da anni cura la manutenzione (anche lui iscritto alla lista dei creditori) ha provveduto a lavorare in una sorta di “volontariato” ma necessita anche di… materia prima, a cominciare dalle sementi.

Anche lo scorso anno, di questi tempi, il prato appariva “giallo” e secco ma – va detto – non si erano vissuti due mesi così “precari” tra la fine di un campionato e l’inizio della stagione successiva. E la manutenzione di un prato del genere costa poco meno di 100.000 euro all’anno.

Da un mese a questa parte, del resto, la vecchia società non è esattamente presente sul quotidiano e i dipendenti del Palermo, che ancora non sono stati licenziati (o riassunti dalla nuova proprietà) vivono in una sorta di limbo dove è difficile capire quale strada seguire. E adesso che è arrivato lo sfratto del Comune la situazione diventa sempre più allarmante.

La nuova proprietà, fra le tante incombenze di una certa urgenza, dovrà dunque affrontare anche questa questione con una certa tempestività. Tra l’altro il tempo a disposizione per il recupero è davvero poco: bussano alla porta gli impegni di Coppa Italia, dove si dovrebbe scendere in campo il 18 agosto con i preliminari, poi il 25 dello stesso mese il primo turno. Il primo settembre sarà già campionato – anche se le date potrebbero subire variazioni – mentre tra ottobre e novembre la Nazionale maschile e quella femminili saranno ospiti al ‘Barbera’ per le gare di qualificazioni ai rispettivi Europei.

LEGGI ANCHE

PALERMO, LUCARELLI E CASTAGNINI FAVORITI

L’INTERVISTA A DANILO LI MULI, IDEATORE DEL NUOVO LOGO

LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA

26 thoughts on ““Là dove c’era l’erba ora c’è….”. Palermo, occhio al prato del Barbera

  1. Tra ottobre e novembre la Nazionale maschile e quella femminile saranno ospiti al ‘Barbera’ per le gare di qualificazioni ai rispettivi Europei? Allora lasciatelo così.

    1. questo no. ma disertare lo stadio si. non dimentichiamo che abbiamo pagato soltanto noi e che abbiamo accettato tutto pur di liberarci dal nostro carnefice.

      1. Disertare stadio sia per le nazionali (vengono qua solo per fare incassi e per partite con squadre di bassa fascia) sia per il campionato (l’affidamento a Mirri è una sceneggiata)

    1. Non occorre, ricordatevi che GIOCHEREMO IN SERIE D, non in serie A. In serie D troveremo forse campi anche terra battuta

  2. Carissimo Direttore
    Prendo spunto dal suo articolo per farle un paio di riflessioni e qualche domanda…
    Il campo, va bene, ha bisogno urgente di manutenzione e siamo tutti certi che Herahora farà di tutto per arrivare ai primissimi impegni di coppa italia in condizioni ottimali.
    Ma, la squadra? la rosa credo sia da rifondare almeno al 70%, senza calcolare lo staff tecnico.
    Se anche si riuscisse a completare la formazione in una settimana a partire da adesso, sarebbero sufficienti 15 giorni di preparazione atletico-tattica?
    Sarà oltremodo difficile trovare giocatori esperti e già “in forma”o sbaglio?
    Non è che si rischia di iniziare il campionato già in deficit e vedere sfumare in partenza l’obiettivo di promozione immediata?
    Grazie, come sempre, per l’attenzione

    1. perche parli del 70% e non del 100% ? che io sappia non esiste nessun contratto tra herahora e qualche giocatore. di quali giocatori parli ?

      1. non hai torto.
        Supponevo che la nuova società potesse farsi carico di alcuni primavera o del vivaio in generale.
        se fosse 100% il problema sarebbe ben più urgente da risolvere

  3. Per la Nazionale & FICH va bene anzi benissimo ….e per il sistema fallito ..che azzera i debiti dei propietari e manda in D i i tifosi

  4. Sinceramente non so chi deve provvedere alla manutenzione del verde. Ma questa va fatta al più presto. Non certo per la nazionale….per loro stadio vuoto! Non regalate soldi alla federazione.

  5. Già siamo in ritardo, il DS e l’allenatore dovevano essere presi entro questa settimana. Senza di loro non può partire la campagna acquisti…..

  6. Siccome il caldo spesso opprimente riduce così ogni prato, non si potrebe pensare ad un bel prato sintetico come quello del provinciale di Trapani ? Una volta fatto per qualche anno non ci si pensa più e il verde è assicurato. Meditate gente, meditate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *