La “lunga notte” al Comune di Palermo: il sindaco convoca tutti per le 19

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, non vuole perdere un secondo per scegliere la nuova compagine societaria che farà ripartire il club rosa dalla Serie D. La scadenza per inviare la PEC è fissata alle ore 20, ma la lunga notte in cui si deciderà il destino del Palermo inizierà intorno alle 19.

Il sindaco, infatti, ha convocato una riunione con il suo capo di gabinetto Licia Romano, il giudice Leonardo Guarnotta e il consulente per lo sport, Carlo Vizzini. Ci sarà anche  l’avvocato Leonardo Di Franco, come scrive Manlio Mezzatesta per la Tgr.

La riunione sarà decisiva per cominciare a valutare i progetti già un minuto dopo la scadenza. Il senso d’urgenza è massimo, perchè la scadenza per presentare i documenti per l’iscrizione in Serie D è fissata al 29 luglio (con un sabato e una domenica in mezzo), e non si vogliono fare errori di valutazione.

Sono tanti i fattori che saranno ponderati dalla Commissione, sulla base di un avviso che ha lasciato le porta aperte a tutti ma che al tempo stesso prevede criteri di penalizzazione. La decisione finale sarà comunque di Orlando, come lo stesso sindaco ha specificato assumendosi tutte le responsabilità di una scelta difficile perché discrezionale. La tempistica della scelta sarà per forza di cosa molto stringente; mercoledì o al massimo giovedì si saprà su chi è caduta la scelta: molto dipenderà anche dal numero di domande che arriveranno alla casella di posta certificata del Comune.

I gruppi in ballo sono ormai arcinoti: ci sono Dario Mirri & Tony Di Piazza, ci sarà la proposta di una società che fa capo a Massimo Ferrero e quella che si rifà a un fondo arabo. Ma ci potrebbero anche essere sorprese dell’ultima ora.

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11 thoughts on “La “lunga notte” al Comune di Palermo: il sindaco convoca tutti per le 19

  1. Posso capire Guarnotta, ma che c’entra Vizzini???
    Che il sindaco faccia gli interessi di tifosi e citta’, e lasci fuori meccanismi perversi politici, che a nulla servono in questo momento. Mai Mirri al Palermo!!!

  2. Certo che se la scelta è ponderata come l’amministrazione della città, siamo a mare con le scarpe del matrimonio…

  3. Il “caro” nostro sindaco ha già scelto il il proprietario del Palermo calcio ed è il suo amico di merende e portavoti il siignor Dario Mirri.
    CI TOCCHERA’ STARE PER 15 ANNI TRA SERIE C E D

  4. al signor fuoritutti dico:
    Carlo Vizzini non è parlamentare, non fa più politica, è consulente e grande tifoso. E non ha poteri decisionali in merito alla scelta.
    Guarnotta non è più magistrato, è stato uno dei migliori giudici di palermo con Falcone e Borsellino, ed è un gran tifoso del Palermo.
    Orlando è una persona perbene, gran tifoso e onestissimo (come riconoscono i suoi avversari, non ha mai avuto problemi con la giustizia, se non un processo per reati d’opinione, ma sono quasi fisiologici per chi fa politica).

  5. Io tifo per Mirri/Di Piazza, entrambi sono seri e affidabili, gli altri non mi convincono, Ferrero è sotto processo, cinesi e arabi la solita presa in giro.

  6. Arabi, cinesi o Mirri: le tre ipotesi migliori per i palermitani. Il massimo sarebbe unire i soldi di arabi e cinesi con il tifo di Mirri.

  7. Non mi risulta che l’amministrazione della società rosanero in mano a Vizzini e Vilardo sia stata degna di ricordi nostalgici, anzi… Nell’elenco dato dal signor giuseppe preferirei che tenesse fuori i nomi dei grandi ma sfortunati servitori dello stato Falcone e Borsellino!

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