Le donne tifose “occupano” il Barbera. “È qui la casa del Palermo”

Non c’è pace per i tifosi rosanero e così, dopo le diatribe societarie non ancora risolte, viene fuori il problema della concessione dello stadio Barbera. La richiesta del pagamento del canone da parte del Comune di Palermo, anche se consona ai parametri tecnici, appare un po’ esosa e si spera che la questione venga presto risolta dal Consiglio comunale, con il bene placito del Sindaco che si mostra fiducioso in tal senso.

Il clima è surriscaldato e invece di gioire per la promozione e pensare al toto allenatore e al calcio mercato, la domanda più frequente è quella relativa al problema dello stadio, e la ventilata possibilità di giocare in altro terreno di gioco siciliano appare davvero improponibile.

In questa situazione le tifose rosanero si sono rivelate uniche ancora una volta e hanno deciso di dare un segnale simbolico di appartenenza al Barbera, ritrovandosi allo stadio, dopo tanto tempo, per prendere un aperitivo e scambiare qualche chiacchiera. La società ha deciso, infatti, di aprire il bar a tutti i tifosi nel parterre della tribuna, naturalmente all’aperto, e per il momento nel rispetto delle misure anti covid.

L’atmosfera magica del luogo, il venticello, l’odore dell’erba e il castello Utveggio di fronte hanno riacceso i cuori delle tifose. Perché il Barbera rievoca ricordi infantili, sconfitte, vittorie e promozioni con giri di campo. Perché il Barbera è il luogo dei ricordi familiari, del primo ghiacciolo lanciato, delle emozioni vissute, del primo pianto e della prima gioia. Questo stadio è la casa di tutti i tifosi rosanero ed è impensabile incitare la nostra squadra in un luogo diverso da questo.

La speranza è che la soluzione al problema arrivi nel più breve tempo possibile e che il nostro stadio possa riempirsi di nuovo, con la sconfitta del virus maledetto che ha seminato lutti e che ha isolato anche i cuori dei tifosi. Questo stadio ha già scongelato il cuore delle tifose rosanero, unite in un abbraccio per il momento solo virtuale, ma deve tornare ad essere il cuore pulsante della città di Palermo.


6 thoughts on “Le donne tifose “occupano” il Barbera. “È qui la casa del Palermo”

    1. Sono all’aperto e sufficientemente distanziate. Non fare il siolito nemico della contentezza ed accendi il cervello prima di parlare. E’ un consiglio.

    2. per me voi avete problemi seri, peggio del ministro Speranza. Da quando in qua sono obbligatorie le mascherine all’esterno? e poi a Palermo coviddi non c’è nè (la signora alla fin fine non aveva tanto torto)

  1. Le tifose in questione non sono né parenti né amiche di Mirri. Sono solo appassionate dei colori rosanero fin da piccole. Il Barbera è il luogo del cuore ma tiferebbero ovunque e con qualsiasi presidente.
    P.S. L’obbligo della mascherina non vige nei luoghi all’aperto, dentro è stata indossata regolarmente.

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