Le rivelazioni più importanti dell’ultimo Campionato di Serie A

Il Campionato di Serie A 2021-22 si è da poco concluso con la vittoria del Milan, la squadra che alla fine si è dimostrata più continua e solida in quanto a rendimento e a risultati ottenuti. In un torneo che è sembrato più equilibrato del solito, soprattutto per la crisi della Juventus, la quale ha comunque centrato la qualificazione alla prossima Champions League, ci sono stati alcuni calciatori che hanno dimostrato di essere degli autentici fenomeni, sorprendendo molti degli addetti ai lavori, e tre di loro fanno parte della rosa dei Campioni d’Italia, i quali si sono aggiudicati il loro 19esimo titolo di sempre, riuscendo così ad eguagliare cugini dell’Inter. 

Tomori e Bremer, due difensori insormontabili

Se i rossoneri sono riusciti a imporsi nel lungo periodo, ciò è stato merito anche di una difesa difficilmente perforabile. In questo settore, tuttavia, dopo il grave infortunio di Simon Kjaer, a doversi rimboccare le mani è stato Fikayo Tomori, centrale inglese di origini nigeriane che l’anno scorso arrivò in prestito dal Chelsea. La squadra inglese è una delle compagini più solide e campionessa uscente della Coppa dalle grandi orecchie, competizione di cui possiamo seguire le quote delle scommesse sulla Champions League più aggiornate che vedono sul podio rispettivamente il Liverpool e il Real Madrid. Velocissimo e abile nella marcatura, Tomori è stato senza dubbio il perno più solido della difesa rossonera, dimostrando di aver raggiunto ormai un elevatissimo grado di maturità. Un altro centrale che quest’anno ha fatto la differenza, nonostante non sia riuscito a vincere alcun titolo è Gleison Bremer, brasiliano classe 1997 che con il Torino ha vissuto la sua miglior annata di sempre. Per molti il miglior centrale della scorsa Serie A, il difensore nato a Itapitanga è tra le più solide cerniere del mondo, nonostante il commissario tecnico della Seleçao Titè non lo abbia ancora convocato nella nazionale verdeoro. Se Tomori resterà con ogni probabilità al Milan, Bremer è invece inseguito da tantissime grandi squadre europee che vogliono contare sui suoi servigi. 

Leao e Maignan, protagonisti della cavalcata del Milan

Due tra i principali attori del Milan campione, oltre a un Sandro Tonali ritrovato dopo una stagione precedente opaca, sono stati Rafael Leao e Mike Maignan. Venuti dal campionato francese, ma in due momenti storici diversi, l’attaccante portoghese e il portiere francese hanno senza dubbio rappresentato il quid in più dal punto di vista della qualità. Leao è stato devastante soprattutto nel rush finale di torneo, quando con le sue galoppate ha dato in maniera costante superiorità numerica ai rossoneri, distinguendosi per assist importanti come a Verona e nell’ultima partita contro il Sassuolo. In doppia cifra sia di reti sia di assist, il lusitano è il volto felice di una squadra che, però, non sarebbe andata così in alto senza la sicurezza e la solidità di un Maignan il quale si è confermato al top di un campionato, dopo aver trionfato l’anno scorso in Ligue 1 con il Lille.

Questi quattro calciatori, inseriti nella top 11 del portale specializzato Opta, difficilmente dimenticheranno la gloria della stagione che si è appena conclusa. 

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