Macaione: “Palermo, i soldi ci sono. York? Una menata che vale zero”

Vincenzo Macaione presenta il progetto di Arkus Network per il Palermo. Il banchiere palermitano, coinvolto nell’acquisizione come advisor, espone i dettagli relativi alla tipologia di investimenti che la nuova proprietà intende fare e lancia alcune stoccate al fondo York Capital: “Io sono palermitano e tifoso del Palermo. Non era il massimo dare il club a degli americani che per mestiere speculano”.

CHI É VINCENZO MACAIONE

Macaione (intervistato da gds.it) in merito all’accordo preliminare sottolinea: “Ci sono tutti i presupposti per dire che la Arkus è il nuovo proprietario. Si tratta di fare l’ultima girata di azioni, non vedo motivi ostativi. Presidenza? Non posso negare che mi è stata proposta. Vedremo”. E sugli obiettivi dice: “Arkus ha un piano industriale generale e complessivo importante. Quello dedicato al Palermo presenta una ‘duration’ di medio-lungo termine, ovvero tra i 5 e i 10 anni. Si parla non solo di ‘governance della società’, ma della realizzazione di un nuovo stadio e di un centro sportivo”.

Sull’eventualità che Arkus sia un piano B, Macaione risponde piccato e sostiene che York Capital non fosse così vicina all’accordo: “I tifosi e la città hanno pensato che un soggetto fosse più avanti di noi quando invece era il contrario. Il mio mandato è arrivato prima di York Capital, mi ero mosso prima. Tutta la ‘menata’ di York vale ‘0’. I fondi di investimento sono tanti nel mondo. Accanto ad Arkus possiamo affiancare tre, quattro fondi della stessa portata di York. I capitali non sono solo di Arkus”.

Sulle attività di Arkus Network invece afferma: “E’ un gruppo societario con varie collegate che fattura circa 100 milioni, un gruppo molto variegato. Tifosi scettici? Siamo soggetti italiani, vicini al territorio, non siamo collegati a SPV estere come altri soggetti che purtroppo hanno danneggiato club e città. In molti pensavano che siccome York gestisce 20 miliardi, allora nelle casse del Palermo sarebbero entrati tanti soldi. Non è così, non è automatico, credetemi”.

Poi un’affermazione su una possibile regia di Maurizio Zamparini: “La sua era è finita, dobbiamo farcene tutti una ragione altrimenti non si va avanti. Foschi e De Angeli sono dipendenti come altri, non possiamo allontanarli in 24 ore. Il closing è stato mercoledì e la nostra priorità adesso sono i numeri e la squadra”.

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51 thoughts on “Macaione: “Palermo, i soldi ci sono. York? Una menata che vale zero”

  1. Prima ve ne andate e meglio è. A Palermo di pagliacci ce ne sono già tanti, non si sentiva proprio l’esigenza di averne di nuovi. A questo punto mi sono rassegnato: ben venga il fallimento e speriamo anche presto. PS E acquistate un piano hosting decente per il vostro sito che quello da 19,99 € all’anno fa ridere per una società che è la migliore al mondo (ironia).

  2. Premesso che alla favoletta York di Accardi ci possono credere solo quelli che credono agli asini che volano….e gli asini stessi …..spero che questa cessione sia un salto di qualità ma mi basterebbe che si possano ripetere i risultati dell’era Zampa .. .e se così sara’ spero anche che un giorno il popolino chiacchierone dei tastieristi avrà almeno la dignità di chiedere scusa

    1. è talmente un salto di qualità che per ripianare un debito lasciano al loro posto chi questo debito l’ha creato (De Angeli)

    2. apri gli occhi prima di lanciarti in commenti, e comunque i padroni, chiunque siano, penseranno sempre e comunque ai loro profitti, che verranno sempre PRIMA del bene della squadra, quando le due cose non coincideranno. Ricordatevelo! Questo è il calcio business. Punto.

  3. Ma smettila.
    Se nelle casse del Palermo non entrano tanti soldi da chi gestisce più di 20 miliardi di dollari, figuriamoci se ne entrano da chi gestisce 100 milioni di euro, con aziende da pagare.
    E poi, ha fatto cenno al nuovo stadio ed al centro sportivo da realizzarsi in 5 – 10 anni, ma non ha detto nulla sul potenziamento della squadra.
    Insomma, anche qui, perfetto stile zampariniano.

  4. Un segnale che qualcosa è cambiato davvero sarebbe stato proprio allontanare Foschi e De Angeli, che molti vedono ancora, a ragione, come dipendenti di Zamparini, ma neanche questo, allora a pensare male si fa peccato ma spesso si inserta…

    1. Premesso che questa vendita non mi convince per nulla mi sembra che adesso si cerchi chi deve realmente mettere i soldi e che la vendita servirà solo per far uscire Zamparini dalla società e quindi dai domiciliari, non capisco chi si ostina a dire che Foschi debba essere allontanato, se va via Foschi e’ davvero la fine!!!!!! La società sarebbe davvero allo sbando!!!

      1. Se il Palermo e’ ancora in piedi e’ solo merito di Foschi, immaginate se oggi andasse via l’unico riferimento per giocatori e allenatore

      2. In effetti parliamo di una società sana, con programmi chiari e una gestione oculata… questi senza i piccioli che continua a mettere sottobanco il friulano saltano in aria in 5 minuti… foschi e de angeli la certezza??? Si , che zamparini è ancora il padrone….

        1. Vidima ciò non ho mai fatto il nome della De Angeli io ho detto che se oggi avessero mandato via Fosvhi chi dovrebbe tenere i rapporti con i giocatori e l’allenatore chi dovrebbe fare il D.S.???? Forse il “banchiere” Mavaione??? Ma dite davvero????

  5. I soldi non sono di arkus e di chi sono??? fuori i nomi che il fumo di Londra é bastato.
    poi che facciamo interviene Maurizio per pagare gli stipendi??
    Sembra di risentire Emanuele Facile.

  6. Chiedere scusa a uno che sta ai domiciliari per riciclaggio e che reiteratamente ha preso in giro i tifosi?? forse giusto tu puoi.
    Ps negare la trattativa York confermata pure dal loro rappresentante offende pure il lavoro di chi ti da l’opportunità di scrivere i tuoi peana verso il domiciliato.

    1. esatto: questo è il circo del calcio business, che a Palermo ha trovato degli intepreti particolarmente fantasiosi e creativi in questi ultimi anni……viva il circo dei soldi, tutto il resto non conta……..

  7. Questo è un ragazzino sfigato che cerca di darsi un tono con i termini anglofoni pensa di prendere in giro i palermitani e poi già il fatto che paragona York Capital fondo solido a una Srl mi viene da vomitare!!anche lui tanta aria fritta ma picciuli zero!!!

  8. Ma i soldi dove??un fatturato ridicolo misero proprio da Srl quasi meschina ma dove deve andare questo che sogna di fare il presidente di darsi un tono di apparire in ti x coltivare la sua boria le sue arie il suo ego !!ebla sostanza ??i picciuli quelli veri dove?quando??ma cosa devono fare se il Palermo parte con un debito che è la metà del loro presunto fatturato totale che non vuol dire utili profitto ma fatturato bisogna spiegarlo alla gente …..insomma avvilente vedere sti picciuttieddu alla ricerca di notorietà senza un euro !!!!

  9. Il discorso poteva valere se li tenevi a fine stagione non se gli fai un contratto di tre anni come si legge. Quello vuol dire mantenere la gestione fallimentare attuale.ma poi parliamo di una che é praticamente l’ombra del friulano mica una esperta di gestione di squadre di calcio.
    Quindi non ci prenda in giro.

  10. La differenza col fondo americano é che li avevi le garanzie di non fallire, qui se questi mr x non mettono i soldi come si va avanti?pure facile diceva che aveva un sacco di investitori??
    Ma poi a parte le solite favole sullo stadio tipiche del friulano il progetto sportivo quale é?? perché quando confermi il management attuale stai dicendo ai tifosi che non cambierà niente

  11. La mia idea …Alle condizioni del domiciliato nessuno compra, però deve vendere visto che i domiciliari non glieli tolgono e la lega ha già detto che non gli fa iscrivere la squadra, quindi trova una soluzione ponte (sulla falsa riga di Capital).
    Sto tizio che ci viene a dire che i soldi sono di altri parte già male perché io posso pensare che il socio occulto sia sempre lo stesso visto che arkus che sino a ieri nessuno ne parlava non è in grado di mantenerlo.poi non fai tre anni di contratto alla de Angelis perché è una dipendente tu così stai garantendo a qualcun altro la continuità aziendale (che tra l’altro a livello sportivo é un fallimento da anni).

  12. Foschi chi?? quello che gli inglesi sono persone serie??? quello che da mesi illudeva i tifosi col sogno di portare York a Palermo e due secondi dopo dichiara che é felice dei nuovi acquirenti di cui poche ore prima riceva di non saperne niente??lui è solo un uomo del domiciliato che d’altronde lo paga come un top player.
    Io mi auguro spariscano tutti.

  13. MI auguro che tutti gli organi competenti indaghino profondamente su questa presunta cessione societaria perchè misa tanto da imbroglio in stile friulano.

  14. Il problema è che in Italia c’è un sistema malato e gli enti competenti permettono tutto ciò. Andate a confrontare quante squadre falliscono da noi e quante negli altri campionati. Del resto il prossimo dg del Palermo sarà Lucchesi che vanta il primato di aver fatto fallire 2 squadre nello stesso anno

  15. Il Palermo é talmente mrugghiato dalle porcherie finanziarie del domiciliato che solo personaggi borderline si avvicinano.

  16. I soldi o ce li hai o no….e all’atto pratico la York Capital li aveva. Il discorso di reperire fondi da altri gruppi sparsi nel mondo, mi sembra francamente la stessa filosofia di pensiero di Facile e della Capital Sport e sappiamo tutti come è andata.Quando il friulano prese il Palermo il suo patrimonio si aggirava sul miliardo di euro, quindi è impensabile che con ottanta milioni si gestisca un club di A. Però, Macaione mi sembra una persona seria e ci sta mettendo la faccia, quindi…diamo fiducia, siamo garantisti e vedremo nei prossimi giorni cosa avverrà.

  17. Accanto ad Arkus possiamo affiancare tre, quattro fondi della stessa portata di York. I capitali non sono solo di Arkus”….e di chi sono???
    voglia di ADVISOR saltami addosso!!!

  18. La serietà si vede se all’atto del closing chiudono tutte le pendenze e cacciano la grana vera non gli investitori a chiacchiere perché qui il rischio serio é che come con Capital group firmano senza garanzie (perché il domiciliato ha fretta di vendere) e poi speriamo che i soldi li trovano.
    Anche perché se non andiamo in A la Arkus di sicuro non può fare fronte ai debiti.
    Quindi questi che dovrebbero mettere i soldi chi sono? Questo é fare chiarezza perché pure Facile a chiacchiere dietro aveva gli stati Uniti e poi era il domiciliato che pagava ..

  19. Voglio vedere quanto sei tifoso del Palermo ancor prima di essere paletmitano perché c’è molta differenza saranno comunque i fatti a parlare dopodiché voglio vedere nel prossimo cda chi ci sta .

  20. Se la lega é seria a questi gli dovrebbe fare pelo E contropelo e bloccare la cessione.
    Dopo la buffonata capital É inammissibile ripresentarsi con compratori con capitali risibili rispetto altipo di operazione e che promettono mari e monti.
    Puoi portare quattro York??! Faccele vedere dalle uscire allo scoperto che poi non vorrei che copre il “benefattore” friulano del tutto disinteressato

  21. Ste dichiarazioni mi sanno solo di un tentativo di screditare York agli occhi dei tifosi.
    Il signor macaione che dice che il cattivone York coi suoi 20 miliardi di capitale può stancarsi prima o poi del Palermo perché non spiega come arkus dall’alto del suo milione di capitale prima che si stanca come fa a investire nel Palermo che necessita di decine e decine di milioni per sanarlo e rilanciarlo. Gli investitori loro che non si sa manco chi sono invece del Palermo non si stancheranno mai???

  22. “I soldi ci sono”: è un deja vu o cosa? La verità è che con York avremmo avuto una svolta epocale perché anche se in quanto fondo, esso avrebbe agito in modo speculativo, avremmo quasi certamente assistito alla costruzione del nuovo stadio e del nuovo centro sportivo, oltre che ad un forte investimento sul mercato. Questo, infatti avrebbe permesso di incrementare gli assets aumentando esponenzialmente il valore della società che poi avrebbero anche potuto rivendere (una volta stanchi come dice il maestro Macaione) ad un gruppo tanto serio quanto loro. Invece, per qualche oscura clausola, e, soprattutto per la fretta di sbarazzarsi del Palermo e dei suoi problemi, siamo passati in mano ad un gruppo, di cui non posso permettermi di fare ilazioni riguardo le potenzialità economiche e la solidità attuale (poiché non è il capitale sociale che conta, ma la redditività), ma il cui modo di agire, unito alla fretta con cui il tutto è stato concluso e l’accettazione di quella clausola così sgradevole da far scappare York, mi incute una certa dose di timore. Sembra quasi che arkus abbia fiutato l’affare della vita sperando che la squadra salga in a per prendersi i soldi della promozione, pagare i debiti, e poi cercare di fare plusvalenza vendendo il Palermo senza debiti. Ma se io Palermo non dovesse salire?

  23. Lui dichiara di essere advisor sia del venditore che del compratore…
    Pure il celeberrimo Emanuele Facile lo era..famoso perché per via del patto di riservatezza non poteva fare i nomi degli investitori che non aveva.

  24. MA picchi’ a Palermo un crisci ne ierba ne lavuru avevamo a disposizione n fondo serio e con i soldi che ci avrebbe finalmente permesso di fare un balzo in avanti e invece no arriva stu picciuttieddu sconosciuti senza soldi pieno di arie di boria di ego e ci tocca soffrire ancora ma dico io fino a questo punto di masochismo ma non è normale!!!

  25. York avrebbe avuto interessi pure a investire nel territorio questi l’impressione é che un Palermo in A fattura più della arkus

  26. In questo momento è impossibile fare i conti in tasca ad arkus network. Quello che è certo é che è una società in espansione e le ultime acquisizioni nel settore turistico testimoniano che qualche spicciolo da investire lo abbiano. il Palermo non appartiene più ad una famiglia , ma ad una società la quale quasi totalità deLle partecipazioni appartiene ad un’altra società. Per cui poi andare a vedere quanti siano i soldi (e chi li mette) è davvero difficile. La società sembra tuttavia abbastanza seria e col suo fatturato può permettersi di gestire una società calcistica in serie a. Il problema del Palermo è un altro. Si sta acquistando una società che non deve essere gestita (come fu il caso della samp con Ferrero), ma deve essere ricostruita. Oltre i debiti, è necessario un grande investimento iniziale sul mercato per rifare da 0 il Palermo. Oggi questa squadra può fare sì e no 15-18 punti in serie A. Se vado a vedere la rosa, a fatica riesco a trovare 2-3 giocatori da massima serie. Bisognerà quindi vedere se arkus è disposta e soprattutto se può mettere sul piatto un investimento di 70-80 milioni tra debiti e mercato sin da subito

  27. hahahhahahah soliti palermitani sempre a piangere lamentarsi e criticare accusare chi manco conoscono tutti geni gratis pero ovviamente addurittura c’è chi si auspica che fallisca e il palermo venga radiato hahahahah adoro l’ottimismo sopratutto ….. ma xche nn ce li mettete voi i solldi? che scherziamo vero meglio …. f…..ere con quello degli altri ma nn dicevano che ci stava la fuga dei cervelli? mha mi sembra che siano rimasti tutti a palermo …. la verita è sempre una sola … u palermutanu è chiacchiaruni sopratutto se nn deve uscire soldi

  28. X Guido Monastra: per favore puoi intervistare Dario Mirri x sapere il suo pensiero , che mi pare una delle poche persone serie ultimamente involucratosi ed ho avuto modo di costatarlo personalmente in occasione della partita con il Carpi che ero in gradinata vicino a lui ed è molto serio è disponibile

  29. Quando vi è un’ acquisizione la prima cosa che fanno i nuovi proprietari é azzerare i vertici specialmente in società in crisi. Proporre tre anni di contratto alla responsabile amministrativa tra l’altro una che da una vita lavora per il domiciliato checché ne dica macaione significa farlo uscire dalla porta e rientrare dalla finestra.
    Discorso aveva senso se rimaneva sino a fine stagione, qui c’è feto di accordi col vecchio

  30. Sapere cosa ne pensa Dario Mirri e importante x capirci qualcosa in quanto lui con l’investimento che ha ha fatto deve essere ioni più preoccupatosi di tutti oltre che tifoso vero

  31. Parla di fare lo stadio nuovo: ti do un consiglio, sparagna sti piccioli, tanto allo stadio con questa società non ci va nessuno, e per vedere le partite di serie D basta lo stadio del Fincantieri…

  32. ma se ancora nn c’è stato il passaggio delle azioni come pretendete che arkus possa prendere delle decisioni sul palermo o sull’assetto societario? ancora nn è neppure stato nominato il presidente proprio xche ancora nn possono prendere decisioni e voi volevate che gia avevano messo i soldi che gia licenziassero la de angeli che buttassero fuori foschi magari che compravano messi hahahahahahahahaha nn vi rendete conto di quanto siete ridicoli?

  33. DOMANDINA FACILE FACILE:
    – Ma se il banchiere MACAIONE ha dichiarato che non esclude il ricorso a Fondi esteri per la realizzazione dei progetti STADIO e CENTRO SPORTIVO, implicitamente ammette che le risorse di ARKUS NETWORK sono insufficienti, da sole. Ma allora, non sarebbe stato meglio vendere direttamente al Fondo speculativo americano YORK CAPITAL oppure lo stipendio triennale per la DE ANGELIS ha avuto la PRIORITA’ ?
    STADIO VUOTO se abbiamo un sussulto di DIGNITA’ !

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