Mondiale 2022, per quali nazionali non tiferebbero i tifosi italiani?

Novembre è iniziato e questo significa che siamo vicini ad uno degli eventi piú attesi da ogni appassionato di calcio nel mondo. Ovviamente parliamo del campionato del mondo. Questa volta si gioca in Qatar e sarà un’edizione piú unica che rara dato il particolare periodo dell’anno in cui si disputerá. Solitamente si gioca d’estate, cosa che sarebbe impossibile in quelle zone, date le temperature elevate anche nel corso dell’inverno, unica stagione plausibile per poter disputare un evento del genere. L’attesa di quattro anni, quindi, sta finendo, per quanto si stia dibattendo molto sul fatto di vedere accorciare il periodo di tempo tra un mondiale e l’altro, passando dagli attuali quattro anni alla cadenza di due anni. Ma per i tifosi italiani, in realtá, é solo l’inizio di un altro lungo periodo di attesa, dopo i già 4 anni trascorsi senza vedere gli Azzurri in un mondiale. Si spera che dopo il prossimo quadriennio, l’Italia possa tornare protagonista assoluta di una competizione che l’ha vista trionfare per ben 4 volte. 

Ma allora la domanda che ci si pone è come si possa mitigare la sofferenza per l’assenza della nostra Nazionale in Qatar e godersi comunque il mondiale con una motivazione in piú. Come? Tifando una seconda nazionale. Quale? Si può scegliere tra le 32 partecipanti e dare una risposta a questo quesito utilizzando un sondaggio apposito creato sul tema dalla redazione di superscommesse.it. Un sito, quest’ultimo, sul quale è possibile trovare tutte le informazioni utili per prepararsi al meglio al mondiale 2022. Dalle quote sulle favorite per la vittoria finale, passando per il calendario delle partite che si giocheranno e la spiegazione della formula del torneo. Una guida completa che superscommesse.it mette a disposizione degli appassionati di calcio di tutta Italia.

Ma qui vogliamo proporre l’argomento da un punto di vista opposto, ossia non dicendo quali squadre gli italiani potrebbero sostenere al mondiale al posto degli azzurri, bensì il contrario. Ecco allora una rassegna di quali nazionali non dovrebbero, almeno sulla carta, essere tifate dagli appassionati di calcio dello Stivale.

Francia. Non si puó che partire dai rivali per eccellenza. Quando si gioca Italia-Francia si pensa subito alla testata di Zidane, alla coppa del mondo del 2006 alzata davanti agli occhi affranti dei “cugini” d’oltralpe. Un Milan-Inter o un Roma-Lazio a livello di nazionali. Un derby sentito che nessuno vorrebbe mai perdere. É una questione d’orgoglio e, certamente, quasi nessun italiano si augurerebbe di vedere nuovamente festeggiare i galletti con l’Italia assente per la seconda volta consecutiva. 

Brasile. Qui non si parla tanto di antipatia, in quanto la Selecao non é mai stata una nazionale cosí antipatica agli italiani, specialmente considerando il numero di giocatori verdeoro che hanno acceso i cuori dei tifosi delle squadre di club della Serie A: da Zico a Falcao, passando per Ronaldo il Fenomeno e Ronaldinho. Solo per citarne alcuni. Qui il problema sarebbe veder scappare ancora una volta i brasiliani nella classifica delle nazionali piú vincenti ai mondiali. I sudamericani detengono già 5 titoli, uno in più rispetto agli azzurri, e certamente vorremmo pareggiare prima che loro possano vincere il sesto.

Germania. Qui anche si torna a parlare di orgoglio e di rivalità tra due delle piú vincenti nazionali del mondo. La Germania ha praticamente sempre perso nelle sfide dirette con l’Italia. Come scordarsi la semifinale giocata a Dortmund, con Grosso e Del Piero a trascinare gli azzurri a Berlino nel 2006. O la leggendaria Partita del Secolo finita 4-3 per Zoff e compagni nel 1970. Ma, soprattutto, la finalissima di Spagna 82, con il 3-1 rifilato ai tedeschi con Coppa annessa. Certamente tifare per Muller e compagni è difficile, se non impossibile.

Nell’albo delle squadre che gli italiani potrebbero non tifare, poi, annoveriamo la Spagna e il Portogallo, mentre, dalla parte opposta ci sono Argentina, con la quale siamo praticamente imparentati, le squadre africane e il Qatar, padrone di casa. Vedremo chi avrà la meglio in questo mondiale, sperando di non dover parlare di simpatie e antipatie tra 4 anni, con la nostra Nazionale nuovamente in campo a giocarsi la piú bella delle coppe.