Palermo, niente secondo posto: contro l’Avellino finisce 1 – 1

FOTO PEPE / PUGLIA

Finisce in pareggio il big match tra Palermo e Avellino. Un risultato giusto, maturato dopo una partita equilibrata e molto “dura”. I rosanero approcciano meglio il match e vanno in vantaggio con Lancini, poi gli ospiti reagiscono e colpiscono un palo con Di Gaudio. Nella ripresa, Doda viene espulso per doppia ammonizione, ma subito dopo Rizzo lo raggiunge negli spogliatoi. Entrambe le squadre si ritrovano in dieci uomini e i più lucidi sono gli uomini di Braglia, che trovano il pari con il rigore trasformato da Tito. Occasione sprecata, quindi, per De Rose e compagni, che mancano l’aggancio al secondo posto. E il Bari allunga ancora…

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

ORE 16.21FINISCE LA PARTITA.

45′ s.t. – Quattro minuti di recupero.

42′ s.t. – Ultima fase di gara, con le due squadre molto stanche ma che provano a vincere la partita.

38′ s.t. – Cambio nell’Avellino: fuori Silvestri, dentro Bove.

36′ s.t. – Ammonito Matera per fallo su Soleri. Cartellino giallo anche per l’attaccante rosanero per proteste.

32′ s.t.GOL DI TITO. Il numero 3 calcia alla destra di Pelagotti, che intuisce e tocca anche il pallone, ma il tiro del difensore dell’Avellino finisce lo stesso in rete. Pari al “Barbera”.

31′ s.t. – PENALTY PER L’AVELLINO. “Frittata” di Peretti, che stende Plescia dentro l’area di rigore.

30′ s.t. – Crivello torna in campo e prende il posto di Dall’Oglio. Ovazione del “Barbera” per il numero 6 del Palermo.

28′ s.t. – PALO PER L’AVELLINO. Mignanelli calcia di sinistro, Pelagotti non blocca il pallone ma con il piede anticipa Plescia e spedisce la palla sul legno.

25′ s.t. – Cambio nel Palermo: fuori Brunori, dentro Soleri. Doppia sostituzione nell’Avellino: fuori Micovschi e Aloi, dentro Mignanelli e D’Angelo (fischiato dai tifosi rosanero).

20′ s.t.ESPULSO RIZZO. Fallo da ultimo uomo dell’esterno dell’Avellino, che stende Valente al limite dell’area di rigore. Parità numerica ristabilita. E il “Barbera” è ancora una bolgia.

18′ s.t. – Dopo l’espulsione e i cambi, Filippi ha deciso di passare al 4-3-2. La linea difensiva è composta da Buttaro, Peretti, Lancini e Giron. A centrocampo Luperini, Odjer e Dall’Oglio mentre Valente gioca vicino a Brunori.

16′ s.t. – Doppio cambio nel Palermo: fuori Fella e Silipo, dentro Odjer e Peretti.

15′ s.t. – Avellino pericoloso. Matera ci prova dai venti metri su punizione ma Pelagotti è attento e respinge. Sul successivo calcio d’angolo, Silvestri colpisce di testa ma la palla è centrale e il portiere rosanero blocca.

13′ s.t.DODA ESPULSO. L’esterno rosanero stende Kanoute e l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta. Rosa in dieci uomini.

12′ s.t. – Occasione per Kanoute, che di testa da centro area non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Il Palermo risponde subito dopo con Fella, che prova il diagonale col destro ma la palla è lenta e finisce larga sul fondo.

11′ s.t. – Ammonito Fella per fallo su Aloi.

8′ s.t. – Plescia spreca una buona occasione. L’attaccante dell’Avellino scappa sul filo del fuorigioco, arriva in area di rigore ma “mastica” il pallone di sinistro; Pelagotti blocca in sicurezza. Decisivo il recupero a campo aperto di Buttaro, che disturba l’avversario.

7′ s.t. – Silipo e Fella si alternano nel ruolo di esterno destro di centrocampo ma ancora i rosa devono trovare le giuste misure con questo nuovo modulo.

1′ s.t. – Il Palermo si è schierato con il 4-4-2, come l’Avellino. Valente, infatti, si piazza sull’esterno sinistro, davanti a Giron. I rosa stavano soffrendo sulle fasce laterali, il cambio di Filippi va inquadrato in questo senso.

ORE 15.31INIZIA IL SECONDO TEMPO. Cambio nel Palermo: De Rose, dentro Valente. Doppia sostituzione nell’Avellino: fuori Gagliano e De Francesco, dentro Plescia e Matera.

ORE 15.15FINISCE IL PRIMO TEMPO. Il Palermo è avanti nel punteggio di una partita molto equilibrata. I rosa hanno iniziato meglio e sono andati in vantaggio con Lancini ma l’Avellino, dalla fase centrale in poi, è andato vicino al pari soprattutto con Di Gaudio, che ha colpito un palo.

39′ p.t. – Ammonito Doda per fallo su Kanoute. L’esterno del Palermo sta soffrendo in fase difensiva.

37′ p.t. – CLAMOROSO PALO COLPITO DA DI GAUDIO. L’attaccante colpisce di testa dal centro dell’area di rigore ma la palla si stampa sul legno. Pelagotti poi se la ritrovo addosso e blocca. Il 14 dell’Avellino era tutto solo…

35′ p.t. – Di Gaudio è sempre il più pericoloso dell’Avellino. Il 14 prova il tocco d’esterno da posizione centrale dopo il cross di Tito, palla alta.

31′ p.t. – Silipo pericoloso. Il dieci rosanero calcia una punizione dai 25 metri: la palla “buca” la barriera dell’Avellino e Forte deve respingere in angolo.

29′ p.t. – Ammonito Dossena per fallo su Brunori.

29′ p.t. – Ancora Di Gaudio pericoloso. Il palermitano calcia di destro dopo la sponda di Kanoute: Pelagotti si distende e respinge.

25′ p.t. – Squillo di Di Gaudio. Il 14 dell’Avellino rientra sul destro dalla sinistra e prova il tiro a giro. La palla è centrale e Pelagotti blocca.

23′ p.t. – Fella vicino al gol. Grande giocata di Silipo sul centrodestra: il dieci rosanero, salta l’uomo e serve un bel pallone filtrante a Fella che prova il tiro di sinistro; palla a lato di poco.

18′ p.t. – L’Avellino non riesce a imbastire azioni pericolose per far male al Palermo. La squadra di Filippi è ben messa in campo.

14′ p.t.GOL DI LANCINI. Il difensore rosanero è bravissimo a svettare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto alla grande da Dall’Oglio. Palermo in vantaggio e il “Barbera” è una bolgia.

10′ p.t. – Prima iniziativa offensiva del Palermo, che trova spazio a sinistra con Giron. Il cross del 3 rosanero è sul secondo palo ma Forte smanaccia in fallo laterale.

6′ p.t. – C’è clima di grande partita al “Barbera”. I tifosi rosanero si fanno sentire mentre in campo le due squadre ancora si “studiano”.

1′ p.t. – L’Avellino si schiera con un 4-4-2 molto stretto. I due attaccanti sono Gagliano e Kanoute, che giocano vicini. Micovschi e Di Gaudio sono larghi.

ORE 14.30INIZIA LA PARTITA. Il Palermo attacca dalla sinistra verso destra.

ORE 14.28 – Le squadre entrano in campo. Palermo in maglia rosanero, Avellino in verde.

ORE 14.18 – I giocatori rientrano negli spogliatoi. Tra poco l’ingresso in campo.

ORE 13.54 – Le squadre sono in campo per il riscaldamento.


Il Palermo va all’assalto del secondo posto. La squadra di Filippi affronta l’Avellino in una sfida cruciale, in ottica classifica, per entrambe le squadre.

LE FORMAZIONI UFFICIALI (calcio d’inizio ore 14:30)

PALERMO (4-3-1-2): 1 Pelagotti; 77 Doda, 25 Buttaro, 79 Lancini, 3 Giron; 17 Luperini, 20 De Rose (cap.), 11 Dall’Oglio; 10 Silipo, 23 Fella; 9 Brunori.

A disposizione: 12 Massolo, 5 Marong, 6 Crivello, 15 Marconi, 29 Almici, 36 Mauthe, 54 Peretti, 30 Valente, 19 Odjer, 7 Floriano, 27 Soleri, 31 Corona.

Allenatore: Filippi.

AVELLINO (4-3-2-1): 22 Forte; 2 Rizzo, 13 Dossena, 28 Silvestri, 3 Tito; 25 Micovschi, 4 Aloi (cap.), 10 De Francesco, 7 Kanoute, 14 Di Gaudio; 9 Gagliano.

A disposizione: 1 Pane, 5 Sbraga, 11 Plescia, 16 Bove, 18 Messina, 21 Matera, 27 D’Angelo, 33 Mignanelli.

Allenatore: Braglia.

Arbitro: Moriconi (Roma 2).

Assistenti: Lattanzi (Milano) – Ceolin (Treviso).

Quarto Uomo: Longo (Paola).

LEGGI ANCHE

SERIE C, I RISULTATI DELLA 12a GIORNATA


23 thoughts on “Palermo, niente secondo posto: contro l’Avellino finisce 1 – 1

  1. buoni primi 3/4 di primo tempo, guarda caso senza la stramaledetta difesa a 3. Poi ingiustificato allungamento della squadra.
    Come al solito ex e palermitani (non ex) sempre avvelenati contro di noi ma ci sta, nessuno chiede sconti, specie ai rosikoni ;D

    1. E’ inutile che credi di Peretti. Piuttosto Plescia ai Pagliarelli lo vedrei bene (per non dire un altro posto un pò più macabro).

  2. A parte la simulazione sono convinti che se filippi non avesse tolto della e solido noi la partita la vincevamo con lui in panchina non andremo mai in B

  3. premesso che il risultato sarebbe giusto, npn capisco il senso delle sostituzioni fatte da Filippi. Incomprensibili nella loro totalità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *