Palermo con il freno a mano: troppi sprechi. Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

FOTO VINCENZO PEPE

Ci sediamo convinti sul divano dopo un frugalissimo pasto pre partita.
Il match pesa molto perché potremmo dare al Cosenza il colpo di grazia. E quindi speriamo proprio che abbiano ragione i nostri amici Alessandro e Antonio quando gridano convinti: “Ma quanto è bella la Calabria?”. Nella speranza che sia bella anche calcisticamente e che il Cosenza voglia aggiungere una sconfitta alla striscia drammatica delle ultime cinque partite, ci prepariamo a 90 minuti di battaglia. Corini non sente ragioni e conferma tutta la formazione “corsa e sudore” delle ultime uscite vincenti. A noi basta che vinca.

Si comincia con il Palermo che fa la partita un po’ più del Cosenza. Questo assetto però dura poco perché il Cosenza comincia a prendere campo e la partita diventa molto più aperta, con un bel ritmo da nottata sudamericana e con qualche occasione da entrambe le parti. Al 40’, proprio al momento dell’ingresso allo stadio dei tifosi rosanero, il Palermo segna con una azione di grandissima qualità. Gomes salta due uomini in mezzo al campo e pesca Di Mariano che, di prima, gira verso Brunori che segna al volo! Gol da PlayStation e vantaggio per noi!

Quando già pregustavamo il caffè dell’intervallo arriva il momento della cicuta perché il Cosenza pareggia con un gran tiro al volo di Florenzi, lasciato colpevolmente solo da Mateju. Neanche il tempo di rammaricarci per il gol preso in chiusura che il Cosenza segna con un mezzo colpo di culo su cui non ci sentiamo di colpevolizzare troppo la difesa. Siamo abbattuti ma non facciamo in tempo neanche a pensarci perché questa partita è da fuochi d’artificio e Brunori sigla la sua doppietta con un gran colpo di testa!

Non ci si può credere davvero: il Cosenza va di nuovo in vantaggio sull’ennesimo buco a destra e con Crivello che non riesce a tenere Larrivey che batte quasi indisturbato da due passi. Arriva la girandola dei cambi e il Palermo prova a rimettere in piedi questa pazza partita ma senza neanche troppa convinzione. La vera emozione è un Var check per fallo di mani lungo un eternità che ci assegna il calcio di rigore! Purtroppo Brunori si fa parare il tiro dal dischetto e la partita si chiude male, nonostante i sei minuti di recupero in cui ci buttiamo in avanti come forsennati.

Arriva la sconfitta che temevamo più per motivi di calcolo delle probabilità (ma come minchia la dovevano perdere la sesta partita di seguito e, sopratutto, Brunori poteva mai segnare una tripletta?) che per demeriti evidenti. Ci sono state troppe disattenzioni in una difesa che resta il vero punto debole di questo inizio campionato. Ora c’è la sosta e serve anche a noi per far riposare il cuore dopo questa partita!

Pigliacelli 5,5 – Sul terzo gol è certamente piazzato male ma difficilmente avrebbe potuto evitare che la palla arrivasse a Larrivey. Di fatto si sporca i guanti solo per prendere il pallone in rete. Raccattapalle.

Mateju 5 – Sul pareggio del Cosenza lascia completamente solo Florenzi. A destra si balla troppo e lui non ci capisce nulla. Naufrago.

Nedelcearu 6 – È attento ma non basta. Anonimo.

Marconi 6 – La difesa prende tre gol da polli. Ma lui non ci sembra tra i colpevoli. Assolto.

(dal 25’ s.t. Vido) 7 – Si procura il rigore del possibile pareggio e si batte fino alla fine. Leoncino.

Devetak 5 – Inizia benino. Poi si fa ammonire e rischia anche l’espulsione per incapacità di coordinarsi decentemente. Da quel momento sembra troppo incerto e Corini lo cambia. Precoce.

(dal 28’ p.t. Crivello) 5 – Entra solo per insufficienza o indisponibilità delle alternative. Ruotino.

Segre 6 – Non si risparmia mai ma manca sempre un po’ in fase di inserimento. Freno a mano.

(dal 25’ s.t. Saric) s.v.

Gomes 6,5 – Il livello degli avversari gli consente di giocare la palla con un po’ più di continuità. Indovina un bel lancio sul primo gol ma per il resto non ne approfitta più di tanto. Parco.

(dal 35′ s.t. Floriano) s.v.

Broh 6,5 – Copre tutto il campo e spesso va a togliere le castagne dal fuoco anche in difesa. Fa quello che gli si chiede ma non può dare molto in fase di costruzione. Guastatore.

(dal 35’ s.t. Damiani) s.v.

Valente 5 – A destra si balla e lui copre troppo poco. Neanche ci ricordavamo fosse stato in campo. Assente non giustificato.

Brunori 7 – Qualche cross dalle fasce comincia ad arrivare e lui capisce che può essere una giornata buona. Arriva la doppietta ma sbaglia il rigore decisivo. Eroe a metà.

Di Mariano 7 – Si gioca spesso su di lui ed è il più pericoloso dei rosa. Sul gol si inventa un assist di prima che vale il prezzo del biglietto. One man show.

Corini 6 – Troppi errori in fase difensiva che per noi sono più frutto di disattenzioni che di errori tattici. Azzecca i cambi ma Brunori lo tradisce sul rigore del pareggio che sarebbe stato certamente il risultato più giusto. Amarezza (per noi).

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8 thoughts on “Palermo con il freno a mano: troppi sprechi. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Analisi giusta.
    Sarò anche ripetitivoooo.
    Ma quando Corini ha visto che Valente non era in partita!
    Perchè? non mettere dentro Vido? sono convinto che fatto questo cambio….. il Palermo avrebbe Vinto.
    Come arrivo a questa conclusione?
    Semplice come ha fatto lui…. abbiamo perso!
    Saluti.

  2. Penso e ripenso ininterrottamente a come abbiamo potuto perdere una partita del genere con un avversario tanto modesto. Consentitemi di dire che è davvero da società di terza categoria , allenatore di terza categoria, ( forse anche peggio)e da Ds ….meglio che non lo dico!! Ma peggio della terza categoria.Vi siete chiesti perché non menziono i giocatori? Semplice , lo sapevamo tutti ( a parte Rinaudo e quell’altro che hanno fatto il mercato ) che loro poverini erano e continuano ad essere questi e non possiamo sperare altrimenti. Da uno come Mateju cosa vi aspettavate ? Con crivello ancora in rosa cosa speravate ? Erano tutti disoccupati ( prestiti non rinnovati) in attesa di essere dati in prestito per l’ennesima stagione ! O addirittura fuori rosa.Quindi che dire ? È arrivato il grande Rinaudo e li ha presi tutti quanti. Certo con la collaborazione attiva , di quello che questa settimana vi ha fatto sognare , impazzire di gioia , voi che godete, non per le vittorie, ma perché nella relazione ha scritto che per Palermo hanno grandi progetti. Ma se l’inizio è questo non oso immaginare cosa ci attende dopo. Ma voi sognate pure con le parole , io sogno con giocatori , vittorie e promozioni , come tutti i tifosi del mondo ( tranne Palermo) dove si sogna con ben poco , anzi con niente.
    Dicevo dei giocatori,” non sparare sulla croce rossa”. Con esclusione di quei pochi che ritengo all’altezza a partire da Brunori ( il rigore sbagliato ci sta ) non possono esserci errori in fila di tutta la difesa in occasione del terzo gol .Con la ciliegina di crivello ( tipo bambino ….non certo calciatore /atleta) che apre la strada ad uno che non segnava da mesi e mesi. Dico Marconi , Broh Gomes , Valente che potrebbero meritare di stare in una squdra di B ( Palermo in particolare) gli altri caro rinaudo non li dovevi proprio prendere ! Anzi sai cosa ti consiglio? Mandali in prestito ( prestito del prestito).
    Veramente penoso perdere a Cosenza contro quella squadra.
    Mentre continuate a scrivere le solite caga…sempre molto colte , tipo :”Luigi struriti dentro, stai soffrendo, fattene una ragione” e altre caz…. Purtroppo per voi che in materia siete poco ferrati ma soprattutto ,confermo vi accontentate del nulla , del niente , delle parole ( non seguite da fatti veri e concreti)delle mani nel petto, io continuo a sostenere verità inconfutabili.
    Purtroppo questi ci hanno preso profondamente in giro. Provo a spiegare in forma elementare ( a tutti) anche a quelli che diciamo fanno fatica e allora optano per insultare e basta. Se lasci una presidenza / proprietà-(modesta economicamente ma non solo) a favore di un gruppo dal nome altisonante , legittimo pensare ad un salto di qualità immediato. Inutile pensare ad altro . Ancora meno potere immaginare il campionato di assestamento , alla caz… degli assett ( non si può sentire!!.)la storia del centro sportivo ( ma gli operai non lavorano se nel frattempo vinci partite e magari vai in A) bho!
    Per i soliti colti che scrivono su questo sito , per attaccare me senza pensare al Palermo , senza vedere la realtà , ma soprattutto sognare con le parole , quanto sopra non significa portare Cr7 o Messi al Palermo ! nessuno lo sosterrà mai. Significa una squadra dignitosa con l’ambizione di provare , fin dal primo anno a fare il salto di qualità ( promozione in A). Altrimenti il cambio di presidenza con tanta enfasi non può esistere , esiste un passaggio di mano da una presidenza ad un’altra.Come accaduto in mille altre società.
    Il problema che si propone è improvvisazione totale su tutti i fronti, dai tempi biblici x la scelta di un allenatore, assolutamente inadatto, da un Ds ancora peggio, quanto inadeguato.Con la logica conseguenza di un mercato scadente , con una pletora di giocatori modesti se non modestissimi. Purtroppo per me il calcio ( ma anche la vita) è fatto di traguardi , ambizioni e vittorie . Qua abbiamo assistito al niente al nulla , questi(arabi -inglesi ecc) sono arrivati e mi domando quale è il valore aggiunto che hanno portato in termini calcistici al Palermo.
    Capisco che per molti voi , il salto di qualità , il sogno , è allenarsi a Manchester. Disputare una amichevole con una società della premier, per me , uomo di lavoro di concretezza , di numeri , di tabelle excel, di target ,esistono le partite con Cosenza e sudtirol, Pisa ecc . Spero abbiano capito tutti anche i soliti simpaticissimi …. Haters.
    Io rimango deluso , ma soprattutto preoccupato, perché mentre tutti parlavate di filotto e vi esaltatavate per due vittorie , che per me potevano essere assolutamente altre due sconfitte , per un gioco inesistente ma anche e soprattutto per le occasioni sprecate da ns avversari ,che se concretizzate oggi parleremmo di ben altro.Mentre parlate di un 8 per il mercato, di porta inviolata , di difesa registrata , e tanti altri titoloni che esaltavano solo giornalisti e qualche boccalone , la realtà evidente è una squadra in grande difficoltà nel fare girare la palla , proporre gioco, ecc che spesso prima di fare un tiro in porta ci mette da 30 minuti fino anche a 70!! Ecco , alla luce di tutto questo bisognerebbe cominciare tutti a riflettere e fare qualcosa di concreto , ma subito senza perdere tempo, ribadisco gennaio potrebbe essere troppo tardi .La squadra ha bisogno noi almeno 5/6 innesti di altissima qualità ed esperienza per salvarsi , poi il prossimo anno non so se ancora vorranno raccontarci con la complicità di pb un’altra storia sull’assestamento , salviamo la B adesso a novembre , non possiamo correre alcun rischio e secondo me inglesi e palermitani che lavorano in società non lo hanno capito.Spero aprano gli occhi e soprattutto si cominci a cambiare a partire da corini , basta , mille prove , mille possibilità, mille appelli è arrivato il momento di cambiare allenatore e ds. Un allenatore che non sa leggere le partite , che non si accorge che Mateju è n grandissima difficoltà , che Florenzi fa il bello è il cattivo tempo, che Segre faticava a centrocampo , che la presenza di crivello è praticamente inutile ( anzi regali un uomo agli avversari) e tanto altro ben visibile anche a chi allenatore non è lo ritengo gravissimo. Magari insieme al fatto che gli avversari fanno tutto il campo senza che nessuno dei nostri prova a interrompere le cavalcate delle valchirie !!!ma corini è in panchina in quei momenti? Perché sempre vido è mai Soleri? Cosa ha fatto di tanto speciale fino ad oggi vido?? Soleri l’anno scorso mi sembra che qualcosina ha dimostrato, allora perché , nella modestia generale, non dare una chance anche a quest’ultimo??corini dove sei? Bisogna, subito fare innesti che consentano di elevare il tasso tecnico di questa squadra che è davvero oltre la modestia , per usare un eufemismo.
    Chiudo con una piccola considerazione a margine , dopo tante partite inguardabili e soprattutto dopo una partita persa come quella di ieri un uomo , ma anche un allenatore con tanto “ rossore in faccia “ detto molto utile e comprensibile dai palermitani ieri pomer si sarebbe già dimesso , ma per dignità personale. Pur non amando il Baldini pensiero , nella sua integrità, in particolare la parte “santone” be devo riconoscere che lui ieri stesso avrebbe rassegnato le dimissioni. Solo questione di dignità. L’ho fatto anche io , non per risultati, ma per incomprensioni e diversità di vedute con la proprietà, rinunciando a un contratto quadro a tempo indeterminato.Buona domenica a tutti, anche ai soliti Haters da Luigi.

  3. zero tagliato al settore ospiti, il peggiore dell’anno e uno dei peggiori dell’ultimo anno.
    meglio pochi ma buoni se i risultati delle trasferte di massa sono quelli di ieri.
    Sono nauseato dal settore ospiti di ieri per tanti motivi.
    spiace dirlo ma i cosentini (nonostante lo sciopero del tifo di molti e nonostante l’assenza di molti) ci hanno surclassato anche per mentalità (splendido il loro striscione per Totò Rambo).

  4. Corini voto 5. Continua con questo Mateju e ha messo Crivello, i due che sono i maggiori responsabili del primo e del terzo gol del cosenza.

  5. Luigi lei non ha detto tute stronzate, anzi condivido in parte quanto ha scritto.
    Però mi consenta.
    Come dice Domenico, questa è la fidanzata! bella oppure brutta è questa!
    Ci deve andare bene! non possiamo fare altro che farcela andare bene.
    Saluti.

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