Palermo, dietrofront ufficiale della Lega: “Ci dovete solo 328 mila euro”
La conferma dalla Lega Serie B è arrivata: il dietrofront è ufficiale. Il Palermo calcio ha ricevuto in serata, poco dopo le 21.30, una nuova comunicazione con cui la Lega chiarisce definitivamente quello che adesso può definirsi uno “spiacevole equivoco”: ai fini dell’iscrizione il club rosanero, ai fini della regolarità dell’iscrizione, dovrà versare solo i debiti sportivi, ossia solo la cifra di 328.126,57 euro e non anche quella dei pignoramenti (circa 1,7 milioni).
All’interno della missiva si sottolinea come tale valutazione arrivi dopo una richiesta di parere pro veritate ad un avvocato (prof. Guido Valori) per verificare l’ammontare esatto delle somme dovute dal club, ammettendo l’errore rispetto a quanto precedentemente comunicato via Pec nella serata del 22 giugno.
Il Palermo come da norme federali avrà tempo per saldare i debiti sportivi entro la mezzanotte del 24 giugno.
Le indiscrezioni che vi avevamo raccontato qualche ora fa hanno dunque trovato conferma ufficiale e si può dire che il caso si è sgonfiato in 24 ore. Ma di certo non è possibile fare finta di niente.
Il patron Tuttolomondo, arrivato a Palermo in serata per sbrigare domani le ultime pratiche necessarie, si è mostrato più che soddisfatto ma all’interno della società resta la rabbia per queste 24 ore di gratuita preoccupazione che certamente hanno creato grossi danni di immagine. Ed è davvero inspiegabile l’iter di questa storia, con una Pec comunicata di sabato sera (a firma Balata) rivelatasi poi un grave errore di valutazione.
Il Palermo, a 24 ore dalla scadenza, può tirare un bel sospiro di sollievo ma bisogna dare atto alla prontezza dello staff legale che nel corso della notte ha dovuto mettere in piedi una mail di risposta giuridicamente completa e dai toni decisamente aspri, quelli di chi sa di essere dalla parte della ragione. I problemi non sono finiti ma questo round va decisamente al Palermo. Resta la sgradevole domanda: c’è qualcuno che avrebbe gioito nello sbarazzarsi del Palermo? La risposta, più o meno, è si: in tanti sarebbero (stati) contenti.
La strada resta in salita perchè i debiti da pagare sono tanti e il tempo è poco ma almeno il primo scalino dovrebbe essere definitivamente superato.
LEGGI ANCHE
VITOGOL: “TUTTOLOMONDO L’ANTI SCEICCO”
PALERMO, DALLA LEGA UNA RICHIESTA DI 1.670.000 EURO
Balata buffone dimettiti!!
Dimissioni immediate di questo pagliaccio e presto nuove firnicie ma di quelle grosse Adesso ridiamo col Frosinone implicato nel calcio scommesse. Al Venezia ed al suo bullo di quartiere auguro di sparire al più presto. Siete la feccia del calcio voi Lotito e compagnia danzante presto sparirete tutti la bomba sta perscoppiare
purtroppo per il bene di PALERMO e del PALERMO dovrebbero sparire certe fonti di notizie anche locali
Ma vi rendete conto, in che condizioni ci ha lasciato il domiciliato? Abbandonati a noi stessi da almeno 2 anni, dove non pagava più niente e nessuno, tranne gli stipendi, ma da quelli non poteva scappare, il suo intento era quello di non farsi arrestare e fallire per non pagare più nessuno!!
E di questo ” errore “, legalmente, chi ne risponde??? Si è creato un danno di immagine, a questo punto gli avvocati della società chiedano la testa dei responsabili!!!!
Se la lega ha agito in buona fede , devono andare a casa a fare lavori domestici, perché incompetenti-Se invece hanno agito in mala fede, devono lo stesso andare a casa, ma devono essere giudicati – Non ci si può comportare in questo modo, offendendo una città-