Palermo, il nuovo murales dello stadio imbrattato con delle scritte

Il nuovo maxi-murales realizzato sulla cancellata che delimita il perimetro dello stadio “Renzo Barbera” a Palermo è stato imbrattato nelle scorse ore da alcuni soggetti che hanno lasciato delle scritte (si tratta di nomi di persona tra cui anche “Scosso”, tifoso scomparso nel febbraio 2014). —-> QUI LA NOTA DEL PALERMO FC

A postare sui social la foto che testimonia l’accaduto è stata il gruppo ultras della Curva Nord 12, che ha accusato gli autori di avere usato in modo “improprio” i nomi ma si è anche lasciato andare a epiteti molto pesanti nei confronti degli stessi. Sui gruppi social è unanime la condanna da parte di tifosi e appassionati dopo il grande apprezzamento per l’iniziativa, volta a riqualificare l’area dello stadio.

Il sindaco Lagalla ha commentato lo spiacevole episodio: “Provo dispiacere e dolore per il fatto che un gruppo di individui non abbia capito il senso dei murales realizzati da artisti internazionali sulla cancellata dello Stadio Renzo Barbera. Un’opera che aveva l’obiettivo di mettere in luce la passione per lo sport e i colori rosanero che rappresentano la squadra della città. Queste scritte provocano una ferita al Palermo, la sua società e i suoi tifosi, ma anche alla città, essendo lo Stadio Barbera uno dei simboli del capoluogo. Adesso, l’auspicio è che le forze dell’ordine possano individuare i responsabili di questo atto di inciviltà”.

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18 thoughts on “Palermo, il nuovo murales dello stadio imbrattato con delle scritte

  1. Cosa c’è di divertente nel distruggere il lavoro fatto con amore da alcuni artisti per la nostra comunità. Vergognosi non trovo altre parole civili che non possano essere censurate per poterli descrivere

  2. Io credo che gli ultras palermitani riusciranno ad avere qualche soffiata. Spero tanto che il vile gesto non provenga da Catania.

    1. E secondo te i catanesi vengono a Palermo a scrivere i nomi degli ultrà rosanero morti? Perchè di questo si tratta: i nomi degli ultrà morti recentemente.

      1. Io ho scritto “spero che non provenga da Catania”. Non il contrario. Quanto ai nomi, non sapevo che fossero di ultrà morti. In ogni caso un gesto infame e indegno non giustificabile da niente.

  3. Veramente disgustoso ciò che è stato fatto!!!
    Incivili che non vogliono cambiare, per queste “persone” va bene così ma non si rendono conto che sono dei falliti e indegni di stare nella società civile

  4. Definirli incivili non rende bene l’idea di cosa sono! Definirli animali potrebbe ingiustamente offendere certi quadrupedi che ragliano!

  5. Non vedevate l’ora che arrivasse la grande onda di indignazione generale, così potete sfogarvi insultando degli sconosciuti.
    Solo un paio hanno capito di cosa si tratta, tutti gli altri pronti a indignarsi a comando senza un minimo di riflessione.

    1. E quindi anche quando si capisce che si tratta di persone decedute, non bisogna indignarsi, in generale? La riflessione a cosa porta? A giustificare un gesto di vandalismo che non dovrebbe farsi in nessun caso? Tanto per capire di cosa stiamo parlando…

    2. rifletti su questo:
      se difendi certi gesti sei incivile come loro.
      e gran parte dei lettori se ne frega dei nomi scritti lì.

  6. Gli autori di questo sfregio, appartengono ad una categoria di gentaglia maleducata ed incivile, che non vuol bene alla Città di Palermo.

  7. Il gesto non è opera degli ultrà!

    signor thalirant devi solo rendere omaggio ai ragazzi delle curve morti prematuramente. altro che fregartene! sono ragazzi che davano tutto al palermo e che mancano tantissimo non solo ai loro parenti e amici, ma a tutto il mondo ultrà.

    Premesso ciò, non solo la curva nord 12, ma tutti gli ultrà palermitani hanno condannato il gesto.

    Ecco cosa scrive la Curva Nord Inferiore:
    “Chi non c’è più non si onora in questo modo, gli ultras sanno come rendere onore ai propri fratelli, ma purtroppo viviamo in una città che in ogni episodio fa sempre notare di non avere un briciolo di mentalità.

    VERGOGNATEVI, INDEGNI!

    CURVA NORD INFERIORE PALERMO”

    1. ecco un’altra cosa di cui ce ne possiamo fregare. degli ultrà. ma anche del loro codice d’onore, dei loro fratelli e delle loro sorelle. spiace che ci sia gente che sia venuta a mancare ma non c’è ragione di osannarli pubblicamente.
      quanto al “chi è stato”, forse non è opera degli ultrà, intesi come categoria.
      sarà stato un singolo ultrà, che però la categoria la rappresenta bene

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