Palermo in cattedra: Baldini studia, Floriano segna. Le pagelle ironiche di A&F

È cominciata la lotteria dei playoff. Non cercate tra queste righe previsioni, schemi, tabelle e regole. Siamo gente semplice. Sappiamo solo che se le vinciamo tutte andiamo in Serie B e tanto ci basta per cominciare a soffrire! Della Triestina sappiamo solo che è la squadra di Trieste ma non ci chiedete disamine tecniche perché abbiamo già fatto fatica a scoprire dove si trova Picerno quando abbiamo giocato la regular season.

Meno male che c’è Baldini che sicuramente ha studiato più di noi e così non cambia modulo, sceglie Massolo al posto di Pelagotti e conferma il tandem del brivido Lancini – Marconi al centro della difesa. A centrocampo lottano De Rose, Valente e Dall’Oglio mentre in avanti si fida del duo Luperini – Floriano dietro il bomber Brunori a cui affidiamo ogni speranza di successo, come un calvo alla parrucca da indossare la sera di un appuntamento al buio.

La Triestina parte compatta e palleggia bene ma il Palermo comincia a pressare con i tempi giusti e sembra poter passare da un momento all’altro. E al quindicesimo, su una ripartenza, Valente non trova l’angolo giusto con il portiere triestino che fa un paio di numeri sui rimpalli. Il Palermo attacca a fiammate e domina il match andando vicino al gol di nuovo con Floriano. Proprio quando stiamo per rassegnarci a un finale di primo tempo sul pareggio arriva il gol di Floriano su un assist al bacio di Valente! E siamo in vantaggio! Passano pochi minuti e arriva un altro gol in fotocopia! Valente è inarrestabile e mette in mezzo. Floriano arriva in corsa e raddoppia!

Ricomincia il secondo tempo che già facciamo calcoli su cosa si può fare e non fare al ritorno. C’è troppa tranquillità e infatti dopo cinque minuti la Triestina prende la traversa e ci fa capire che è meglio che ci concentriamo. Dopo la paura iniziale, il secondo tempo scorre abbastanza tranquillo con il Palermo che controlla cercando la ripartenza che chiuda la questione e dia serenità anche in ottica ritorno. Nell’ultimo quarto d’ora la Triestina pressa per cercare di dimezzare lo svantaggio ma trova un Palermo combattivo e un super Massolo sulla sua strada.

Il gol purtroppo è nell’aria e arriva a tre minuti dalla fine sulla solita amnesia difensiva del Palermo che vince con merito ma deve rammaricarsi per il gol subito che non ci fa stare tranquilli per il ritorno. I rosanero sono calati un po’ troppo d’intensità nel secondo tempo e così hanno lasciato campo alle speranze della Triestina che resta in gioco per il passaggio del turno. Come sempre ci sarà da soffrire, ma che vita da tifoso rosanero sarebbe se fosse tutto facile?

Massolo 8 – La Triestina nel primo tempo non fa granché. Nel secondo tempo sale la pressione e lui si fa trovare pronto con un paio di miracoli. Superman.

Accardi 7 – La Triestina attacca poco e lui supporta la squadra in avanti senza troppe difficoltà. Quando sale la pressione degli avversari difende con grinta. Garra.

(dal 39’ s.t. Buttaro s.v.)

Lancini 6,5 – La lotta con gli attaccanti triestini c’è anche se sotto traccia. Se non li vediamo troppo è certamente anche merito suo. Lavoro oscuro.

Marconi 6 – Fa a spallate con gli attaccanti avversari e riesce a tenere saldo il muro rosanero per buona parte del match. Puntello.

Giron 6 – Nel primo tempo si propone spesso e contribuisce a creare spazi per i compagni in avanti. Non marca l’avversario diretto in occasione del gol della Triestina. Disattento.

De Rose 6,5 – Corre e imposta come sempre, mostrando la consueta grinta. A volte si fa trascinare un po’ troppo dalla foga ma a noi piace così. Guerriglia.

Dall’Oglio 6 – Non ne abbiamo mai capito fino in fondo l’utilità. Fa il suo mostrando a volte troppo nervosismo. Mistero.

(dal 1′ s.t. Damiani 6) – Il suo ingresso coincide con il calo del Palermo. Coincidenza?

Valente 8 – A tratti è quasi inarrestabile e la sua corsa accende tutte le azioni d’attacco dei rosanero. L’assist sui due gol sono la ciliegina su una grande partita. Trattore.

Luperini 7 – Corsa continua a cucire centrocampo e attacco. Sarto.

Floriano 9 – Si vede che l’importanza della partita lo esalta. È sempre nel vivo dell’azione e gli avversari faticano a contenerlo. Segna pure i due gol della vittoria e gli vogliamo sempre più bene. Superstar.

(dal 22’ s.t. Soleri 6) –  Non incide più di tanto.

Brunori 7,5 – Non segna ma impegna sempre la difesa avversaria e i suoi movimenti aiutano certamente anche sui gol di Floriano. Scudiero.

(dal 39’ s.t. Fella s.v.)

Baldini 7 – La squadra è autorevole e gioca il suo calcio imponendolo agli avversari. Forse il grande merito che oggi gli va tributato è di aver recuperato del tutto un giocatore come Floriano che nei playoff può essere fondamentale. Peccato per il calo nel secondo tempo in cui non abbiamo mostrato la stessa intensità. Condottiero.


5 thoughts on “Palermo in cattedra: Baldini studia, Floriano segna. Le pagelle ironiche di A&F

  1. D’accordo su quasi tutto tranne su Dall’Oglio. Giocatore fondamentale, infatti da quando entra Damiani andiamo in difficoltà

  2. eh si, davvero ottima prestazione nel 1 tempo ma nel 2 tempo si son visti i difetti di sempre di calo di concentrazione e del reparto difensivo

  3. “a cui affidiamo ogni speranza di successo, come un calvo alla parrucca da indossare la sera di un appuntamento al buio”. Sagace metafora, ragazzi. Pura fantasia o esperienza diretta 😉

  4. Disamina molto giusta!
    Spero tanto che si vada su’, anche perchè la proprietà può chiedere qualche soldo in più!
    Così da vivere tutti felici e contenti.
    Saluti.

  5. Grande prestazione. Mi sto abituando ad essere sereno nel pre partita e la cosa mi preoccupa. SE mi si consente un’osservazione storico tattico calcistica. Ogni volta che il Palermo ha avuto un bravo regista, oggi come in passato, ci ha donato gioie.

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