Palermo, iscrizione in D dopo il 29 luglio. E i rosa potrebbero finire in un altro girone…

L’iscrizione in Serie D e l’ipotesi di finire in un girone diverso da quello previsto. La città e i tifosi dovranno aspettare ancora qualche giorno per conoscere chi sarà il soggetto che guiderà il nuovo Palermo nel tentativo di risalita, ma già è tempo di fare le prime valutazioni e riflessioni sulla collocazione dei rosanero nel prossimo campionato.

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Come riportato dal Giornale di Sicilia, la presentazione delle istanze per il bando del Comune scadrà il 23 luglio ma soltanto il 29 luglio la Covisod (l’organo di vigilanza per i club dilettantistici) darà il proprio parere sulle 162 domande di iscrizione presentate e permetterà alla LND di comporre i gironi della quarta serie del calcio italiano.

Solo da quel momento si potrà capire dove potranno essere collocate squadre come Foggia e Palermo, ma non è detto che i rosanero finiscano nel girone I insieme alle altre siciliane. I rosa (che andranno inseriti in organico in sovrannumero) potrebbero infatti finire nel girone G, quello che comprende formazioni di Lazio e Sardegna, ma per avere la certezza bisognerà attendere prima il verdetto della Covisod sulle iscrizioni.

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35 thoughts on “Palermo, iscrizione in D dopo il 29 luglio. E i rosa potrebbero finire in un altro girone…

  1. Ma c’è bisogno di aspettare tutto questo tempo? Tanto è una farsa sto bando, ciu rassiro direttamente a Mirri e ni spicciamu.

  2. Perfettamente d’accordo con Giulio. Si metta fine a questa vergognosa messa in scena del bando. Orlando dai sbrigati, dai il Palermo al tuo amico Mirri e a quell’ altro personaggio innominabile!!! Il bando della vergogma

  3. Stadionews può testimoniare che il primo a dire che probabilmente saremmo finiti nel girone laziale sono stato io. Perché vi è il problema di centinaia e centinaia di palermitani in trasferta in molti stadi siciliani e calabresi senza settore ospiti e capienza adeguata. Alla fine ci andrebbe anche di lusso perché l’unica squadra forte di quel girone è il latina e ci sono una serie di squadre di quartieri di Roma. Invece nel girone Siciliano ci sono Messina, acireale, turris, nocerina…squadre forti.. Anche in quello pugliese ci sono squadre forti: foggia, Taranto, bisceglie e altre

    1. E allora ?? Ti aspetti davvero l’applauso di tutti noi ? Quale sia il girone che ci aspetti…é l’ultimo dei nostri pensieri….. ps: scusami ma non ho mai capito chi dice “l’avevo detto io “

  4. Ecco le percentuali di probabilità dei gironi dove saremo inseriti:
    50 per cento girone g (Lazio e Sardegna). 20 per cento girone I (sicilia, Calabria e campania); 15 per cento girone Lombardia; 10 per cento girone veneto; 5 per cento girone pugliese.

  5. certo che in un mese occorre :
    scegliere acquirente
    fare organigramma sia socitario che stettamente tecnico (scelta allenatore, direttore sportivo, staff)
    Accucchiare………25 giocatori
    iorganizzare , fare ritiro e preparazione.
    Io mi chiedo se in un mese si possono mai fare le cose bene.
    Io purtroppo ne dubito.

      1. Bene….cosi avrai una scusa per poter restare dietro la tua tastiera !! Chi ama il Palermo, va allo stadio senza preoccuparsi del porta monete della proprietà.

        1. pienamente d’accordo con alex, anche perche’ non sono gli incassi dello stadio a fare i profitti dei padroni del calcio

  6. Paolop, da settimane vado dicendo che campionato di d va spostato al 15 settembre, come l’anno scorso ottennero bari e Avellino. Il primo settembre e addirittura il 18 agosto per la coppa Italia di d il Palermo mai e poi mai potrà giocare. Si deve creare nuova società poi comprare 22 giocatori nuovi, poi andare in ritiro. Devono rinviare almeno al 15 settembre inizio della serie d (eccellenza e promozione già inizieranno il 15 settembre)

  7. Mask ringrazia arkus per mancata iscrizione. Mirri e Orlando non c’entrano niente. Anzi mirri ha pure perso milioni

  8. In qualsiasi girone basta che si gioca, noi tifosi siamo stanchi, vogliamo ripartire subito, a settembre tutti o stadio e vinceremo il campionato, in due anni saremo di nuovo in serie B

  9. – Qualcuno, illusoriamente, crede che affidare il Palermo ad Gruppo straniero solido economicamente, sia garanzia di imprese sportive in sequenza. Le esperienze del PAVIA calcio, fallito con proprietà cinese; del MODENA calcio, fallito con misteriosa proprietà inglese; del PARMA calcio, acquistato in origine da cinesi che dopo 1 stagione hanno ceduto la maggioranza delle quote ad una cordata di industriali locali, detenendo solo il 30% delle azioni; della AS ROMA di Pallotta, contestato dai Tifosi perché ogni anno smantella la squadra cedendo i pezzi pregiati; del MILAN di Yonghong Li, sedicente magnate cinese di cui tutti sappiamo la fine, dimostrano il contrario.
    – Ad eccezione del Gruppo cinese SUNING, che ancora non ha vinto nulla ma sta dimostrando di investire cospicue somme di denaro, in Italia nessun gruppo straniero finora ha dimostrato di agire come le proprietà straniere di prestigiosi Club calcistici inglesi o francesi. Tale situazione è dovuta, certamente, alla mancanza di stadi di proprietà, alla burocrazia lenta e farraginosa che ne rallenta le realizzazioni, alla corruzione italica.
    – Allora, meglio essere completamente “ostaggio” e “in balia” di gruppi stranieri che speculerebbero sul Palermo, oppure per il bene del nuovo Palermo sarebbe meglio una SINERGIA tra: MIRRI-GRUPPO STRANIERO-AZIONARIATO POPOLARE (AP) ?
    – Lancio un’altra idea: perché non destinare i ricavi dell’AZIONARIATO POPOLARE (raccolta di durata triennale), esclusivamente alla costruzione di STADIO futuristico con pista di Atletica Leggera e Tribune retraibili + CENTRO SPORTIVO, lasciando alla partnership MIRRI-GRUPPO STRANIERO gli investimenti nella parte sportiva per tonare almeno in SERIE B in 3 anni ?
    Ovviamente, a patto che l’AP sia pubblicizzato anche in inglese in modo da coinvolgere anche gli almeno 100.000 Tifosi ROSANERO sparsi in EUROPA/USA/CANADA/AUSTRALIA oltre a quelli di PALERMO e PROVINCIA di PA (che sono almeno 32.000), con quote annuali sostenibili da tutte la fasce di reddito dei Tifosi.
    – Obiettivo finanziario: 180 milioni di € in 3 anni di raccolta.
    – Scopo: candidare entro i prossimi 8-10 anni PALERMO come sede di finale di CHAMPIONS LEAGUE; sede di Mondiali di ATLETICA LEGGERA e dei Mondiali EQUITAZIONE per attrarre TURISMO SPORTIVO. Con tutta la ricaduta di posti di lavoro che l’opera e queste manifestazioni sportive internazionali avrebbero sulla città.
    Ricordo benissimo, tra l’altro, che nel 2015 i MONDIALI di NUOTO tenuti a KAZAN (Russia), si svolsero all’interno della Stadio di calcio cittadino dove fu allestita una PISCINA OLIMPICA temporanea per contenere i costi. Perché NO a Palermo con il supporto dell’AP ?

    1. Caro Fabio condivido soprattutto la prima parte del tuo commento, con l’analisi di quelle che sono le caratteristiche degli investitori odierni nel calcio business, dove la percentuale degli speculatori (di vario genere e di varia affidabilita’, dai fondi di investimenti agli avventurieri veri e propri) aumenta sempre di piu’ mentre la presenza delle imprese vere e proprie diminuisce, perche’ a fronte di capitali sempre piu’ ingenti il ritorno in termini di marketing e visibilita’ non sempre vale il gioco, resistono solo alcune grandi aziende (Fiat-Juventus) e qualche grande imprenditore o gruppi di imprenditori legati al territorio (Sassuolo, Parma, Spal). D’altronde nessuno ancora vuole mettere in discussione il sistema nelle sue fondamenta e finche’ dura il calcio business una piazza come Palermo ha poco da sperare, a meno che non intervenga un Dolce&Gabbana di turno (allo stato attuale mi sembra ipotesi molto remota).
      Non sono d’accordo invece con questa mania di costruire stadi, che alimenta peraltro ancora di piu’ la finanziarizzazione del calcio a detrimento dello sport. Gli impianti sportivi devono rimanere in mano pubblica e a disposizione di tutta la comunita’ del territorio di riferimento e semmai andrebbero dirottati forzatamente per legge alcuni introiti delle societa’ calcistiche (es. parte dei diritti TV) all’impiantistica sportiva di base e nei quartieri periferici per ampliare le basi di una pratica sportiva di massa e favorire uno stile di vita piu’ sano per la popolazione, giovani in primis.

  10. Gradirei molto un articolo di Guido Monastra che spieghi ulteriormente i paletti del bando. C’é chi non ha capito una mazza….. Ho seguito attentamente quanto detto : ci sono poche obbligazioni e tante “gradimenti” per essere prioritari perl’accesso alla proprietà. State tirando tante conclusioni a vanvera……

  11. Alex non importa il girone? Veramente è fondamentale. Il girone laziale ha come big soltanto il latina. Il girone Siciliano ha invece molte più pretendenti per la c e tante squadre che hanno giocato in b: Messina, Acireale, nocerina, turris, licata… Molto più semplice il girone laziale ps: x gaetano se tifasse palermo preferiresti il girone laziale molto più abbordabile

  12. Vorrei chiedere a tuttolomondo e zamparini la compriccola chi deve vincere i prossimi 10 scudetti in italia ?ancora non sento risposta io x il palermo ti dico magari l obbiettivo a questo punto è farci rimanere senza calcio x un anno visto sempre apposta ste tempistiche lunghe

  13. Parlando anche di altre squadre ? L inter cede il napoli se ne vince uno i napoletani giovani devonono goderserlo in pieno il milan la escludono dalle coppe l’atalanta è li ma fa fatica senza top player competere deve sperare in passi falsi dei migliori

  14. Avrei detto eccellenza e promozione ma i tempi sono troppo lunghix cose sempre piu snelle è le opzioni sono 3 o d o eccellenza barra promozione o senza calcio x un anno a tifare juve di andrea che è fermo

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