Gunnarsson: “Contento di essere a Palermo. Mi sento bene, sono pronto”

Il trasferimento è finalmente ufficiale e adesso è tempo di presentazione per Niklas Gunnarsson. Dopo settimane di dibattiti, il contratto del difensore svedese è stato finalmente depositato.

ORE 16.24 – Prende la parola Foschi: ” Presentiamo questo giocatore che è un po’ di tempo che è qui da noi, e che è arrivato tramite gli inglesi. Ora è tutto risolto e siamo contenti sia con noi. È un dinfesnore destro e speriamo faccia al caso nostro. Il resto è il passato: è un professionista e un ragazzo eccezionale ed è contento di stare con noi per questo finale di campionato”.

ORE 16.25 – “Può fare due ruoli, sia laterale destro che centrale destro, non mancino. Cosa ha permesso il tesseramento? Nessuna svolta: è arrivato con un’altra proprietà, il mercato lo facevano loro, anche se era il profilo che cercavamo, non lo conoscevamo e abbiamo avuto modo di vederlo bene. Abbiamo deciso che rimane con noi, il suo contratto scadrà nel 2020. Facevamo due mercati, ma già lo sapete. Sono contento che sia con noi”.

ORE 16.26 – Tocca al giocatore norvegese: “Mi sento bene, sono pronto per aiutare la squadra a raggiungere la Serie A. Mi sento in gran forma e chiedo di giocare”.

ORE 16.29 – “È stato molto duro leggere un sacco di cose sui giornali, ma ora sono qui per aiutare la squadra. Haas e Puscas sono bravi ragazzi. Sono un tipo molto socievole e sono contento che ci siano anche loro”.

ORE 16.31 – Parla ancora Foschi: “Gunnarsson semplicemente è arrivato con gli inglesi, abbiamo superato i problemi. Era un’improvvisazione, ma alla fine vale la pena che resti con noi. Sul momento non ero contento, ma il ragazzo non ha nessuna colpa. Da domani sarà col gruppo. Gli inglesi sapete benissimo che hanno lavorato in modo strano. Lo conoscevano e lo hanno portato qui. Sicuramente non gli hanno detto tutta la verità sulla situazione”.

ORE 16.33 –  “Purtroppo l’impatto non è stato professionale, ma la colpa sapete di chi è. Era arrivato in una situazione dilettantistica. Ora conoscerà Palermo e quanto vale”.

ORE 16.34 – Parla Gunnarsson: “Palermo è una città fantastica, con fantatische architetture, mi piace la sua storia. Il numero di maglia? Il numero 6 era disponibile e l’ho preso. Un mio modello? Ce ne sono tanti, potrei nominare Källström e Isaksson”.

ORE 16.36 – “Mi sono trovato bene con tutti e mi sento pronto per giocare in un calcio molto fisico come quello italiano. In quale ruolo mi esprimo meglio? Decide l’allenatore, non importa dove, destra, sinistra o ovunque a me sta bene. Se ho doti di spinta? Dipende dalle situazioni di partita. Esordire domani con il Lecce? (risponde Foschi: non è ancora convocabile e non sarà in ritiro stasera)”.

ORE 16.39Foschi: “Gunnarsson vuole giocare, ce la metterà tutta e il suo obiettivo sarà fare più partite possibili”.

ORE 16.40Gunnarsson: “Sono contento di essere in questo club di grande potenzialità. Ringrazio tutti e  il presidente…. no scusate direttore (ride, ndr.). Sono contento dell’incontro di oggi. Palermo è una grande città e spero nella Serie A”.

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5 thoughts on “Gunnarsson: “Contento di essere a Palermo. Mi sento bene, sono pronto”

  1. Ma se gli inglesi non ci sono più e a detta di Foschi è stato “imposto” da loro, perché viene tesserato oggi?? mi ricorda tanto gli acquisti di Fiore e Silva dello scorso anno!!!

  2. Foschi secondo me sta soffrendo di una malattia rara ovvero manie di grandezza che significa che sta facendo un qualcosa che va al di la delle sue capacità sostituendosi a chi ha maggior esperienza(x quanto colpevole anche lui soggetto a leggi)fossi al posto suo mi dimetterei voglio proprio vedere cosa succede in un locale vuoto…

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