Palermo, hai visto? Nestorovski c’è, basta servirlo

Felici di essere stati smentiti. Nel calcio capita spesso che un concetto valido in un determinato momento possa essere sostituito immediatamente da un’altra verità: Nestorovski è un giocatore utile per il Palermo e la conferma arriva dal gol che ha consentito ai rosanero di ottenere a Pescara contro il Crotone un punto importante soprattutto dal punto di vista psicologico. Un punto che può avere effetti positivi in termini di autostima e consapevolezza dei propri mezzi. E che, a titolo personale, rappresenta per il nazionale macedone un’iniezione di fiducia di cui aveva bisogno.

Il numero 30 rosanero, titolare anche a San Siro nel match contro l’Inter in occasione della precedente trasferta, si è sbloccato e il suo acuto al 22’ del secondo tempo (intonato grazie ad un suggerimento dell’inesauribile Aleesami) autorizza un certo ottimismo in vista dei prossimi impegni. Il Palermo ha bisogno di un attaccante? Probabilmente l’alone di negatività amplificato dalla sterilità offensiva della squadra era giustificato solo in parte e un eventuale intervento sul mercato degli svincolati non rappresenta in questo momento la panacea di tutti i mali. Il messaggio lanciato da Nestorovski attraverso il gol realizzato allo stadio “Adriatico”, al culmine di una prestazione incoraggiante soprattutto nel secondo tempo, è chiaro: se guarda attentamente, il Palermo ha in casa l’attaccante che cercava. Basta servirlo nel modo corretto e i gol arrivano. Perché è vero che il macedone finora non aveva mai creato i presupposti per mettersi in mostra ma è altrettanto vero che quando era stato chiamato in causa aveva ricevuto pochi palloni giocabili.

Nel match con il Crotone il trend è cambiato. Capocannoniere del campionato croato lo scorso anno con l’Inter Zapresic, Nestorosvki nel primo tempo ha faticato a trovare la posizione e a dialogare con i compagni di reparto ma nella ripresa, complici le frequenti proiezioni offensive dei cursori di fascia, si è riscattato entrando bene in partita e lasciando il segno con il primo gol in serie A. Una rete propiziata da un movimento da centravanti puro, in grado di leggere con bravura l’iniziativa di Aleesami e di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto.

Una rondine non fa primavera (il processo di adattamento al calcio italiano è ancora in corso) ma ci sono stati dei passi avanti: la formula di De Zerbi, che ha bocciato l’esperimento del falso centravanti, è stata premiata. Nestorovski, pericoloso nella seconda frazione di gioco anche con una conclusione di interno sinistro che ha sfiorato l’incrocio, ha beneficiato del calcio propositivo proposto dal tecnico e in occasione dell’1-1 ha dimostrato di avere i mezzi per valorizzare il volume di gioco sviluppato dalla squadra. Il gol è una risposta ai detrattori: “Io ci sono, per l’attacco il Palermo può contare su di me”. Firmato Ilija Nestorovski.


3 thoughts on “Palermo, hai visto? Nestorovski c’è, basta servirlo

  1. Sono contento che quanto da me sottolineato in questo spazio ,alla vigilia della partita col Crotone , si sia verificato dando fine al linciaggio mediatico di Nestorowski. Grande dimostrazione di intelligenza e onestà di La Rosa nel rivedere i sui giudizi sulla punta rosanero

  2. nestorosky per 60 minuti non è stato capace di fare ne un tiro ,un passaggio decente e neanche una protezione di palla adeguata ha solo corso a vuoto e voi adesso parlate per un gol fatto alla “corazzata” crotone di salvatore della patria dell’attaccante giusto per restare in serie A ma state scherzando????

  3. un gol non basta, ce ne vogliono decine – giocatore mediocre ma quelli in panca sone peggio di lui – lo devo venire a fare io il direttore sportivo? faggiano svegliati, fai aprire il portafoglio a quel tirchiazzo di zamparini

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