Il Palermo non giocherà la Coppa Italia: ecco perché

Il calcio italiano per club è pronto a ripartire e a fine settembre ci sarà anche la Coppa Italia. Ma in questo caso il Palermo non sarà ai nastri di partenza: la formazione rosanero non giocherà infatti la Coppa Italia di Serie C (annullata dalla Lega Pro per questa stagione per motivi di calendario) ma neanche la Coppa Italia nazionale, organizzata dalla Lega Serie A (—-> QUI IL TABELLONE COMPLETO).

Un fatto singolare ma strettamente legato al regolamento del torneo: la Coppa Italia è infatti aperta a tutte le squadre di Serie A e Serie B e ogni anno viene allargata ad una selezione delle squadre di C e D in base ai risultati della scorsa stagione. E in base al regolamento (che vige da alcuni anni) il Palermo non ha i requisiti per partecipare, finendo in una sorta di “limbo”.

Il regolamento, di fatto, penalizza tutte le neopromosse dalla D alla C, Palermo compreso: la Lega Pro infatti iscrive al torneo le migliori squadre della scorsa stagione di Serie C e le retrocesse dalla serie B (QUI il regolamento completo), mentre la LND può iscrivere 9 squadre dilettantistiche – una per girone – e dunque può attingere solo tra le squadre rimaste in Serie D (QUI il comunicato). Ed è per questo che le 9 neopromosse – da regolamento – non appartengono a nessuna delle due “categorie”. E non possono giocare la Coppa Italia.

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9 thoughts on “Il Palermo non giocherà la Coppa Italia: ecco perché

  1. I paradossi del Calcio,i regolamenti.In C si qualificano quelli piazzati meglio lo scorso anno,mentre in D no.Dovevano partecipare le vincitrici dei gironi.Ma qual e’ il meccanismo?mistero.

  2. si deve fare una deroga visto la situazione particolare di quest’anno – nessuno ci ha pensato o non c’è l’interesse da parte delle squadre?

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