Palermo, una poltrona per due: Follieri e gli “americani” pronti a comprare

Gira una storiella da qualche ora a Palermo: Follieri sarebbe stato sul punto di rompere tutto e mandare a quel paese la trattativa. Sarebbe stato questo il motivo per cui si è pensato a una conferenza stampa. Ma, sempre secondo le voci di corridoio, gli sarebbe arrivato il consiglio di non “rompere” e di lasciare la trattativa in piedi ancora per qualche ora.

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Gira una storiella da qualche ora a Palermo: gli americani sono a colloquio con la proprietà del Palermo (dunque Sport Capital Group) e nel giro di poco tempo potrebbero rilevare il Palermo al quale farebbero subito una iniezione di liquidità per garantire le scadenze più immediate.

La verità è che girano tante storielle per ora a Palermo, dove negli ultimi giorni la realtà ha superato qualunque immaginazione, tra menzogne, colpi di scena, smentite e fughe in avanti. Oggi, quindi, si apre un’altra storia tutta da vivere. Follieri dice davvero? Gli americani sono dietro la porta? L’impressione è che non si sia ancora chiarito chi può vendere che cosa. Emanuele Facile, che sembra l’interlocutore privilegiato di Follieri, ha davvero tutti i titoli per potere cedere la società? L’ultima parole è sua o degli inglesi?

Di sicuro la chiave di tutto sono i “soldi” e non le “garanzie”. Questa caccia al tesoro – se di caccia al tesoro si può parlare, considerato che parliamo dell’acquisto di debiti – la vincerà chi sarà più veloce nel tirare fuori il “cash”. Le informazioni in nostro possesso danno gli americani in netto vantaggio ma in questa storia – che ha riservato e riserverà colpi di scena e appendici legali -è meglio non sbilanciarsi troppo.

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31 thoughts on “Palermo, una poltrona per due: Follieri e gli “americani” pronti a comprare

  1. E in tutte queste storielle c’è chi ci bagna il pane… E cerce contatti per il propri sito… Chiamali giornalai…

  2. Egr.sig. Direttore la verità è che siamo arcistufi di questa squallida vicenda,partorita da una mente perversa e cattiva.Tutto sulla pelle di noi tifosi che anteponiamo i sentimenti alla vil moneta.Grazie comunque per la Sua disponibilità alla cronaca,sempre professionale.Speriamo che questa sop opera abbia un termine a breve e felice.

    1. zAMPARINI ancora non molla “l’osso” e ha fatto sapere a Facile (che lavora per lui) che in qualche modo fara’ arrivare i soldi per onorare gli stipendi!!!!!!!! Tutto qui!!!!!!!!!!

  3. Sti americani escono fuori ogni volta che qualcuno manifesta interesse, io non ci credo. Erano un cavallo di battaglia dell’innominabile quando doveva giustificarsi che non vendeva.
    Piuttosto se ora questi vogliono pure speculare sulla vendita siamo di più nei guai.

  4. La cosa vergognosa di questa situazione é che il vero responsabile, quello che ha rovinato la società se ne sia lavato le mani facendo pure la sceneggiata sui regali mentre replicava un altro caso Parma. La lega i controlli deve farli prima dell’acquisizione. Doveva prendere zamparini e farsi dare le garanzie sugli acquirenti anziché permettergli di sparare una tonnellata di menzogne.

    1. Concordo. Il regolamento della FIGC sulle garazie andrebbe cambiato anteponendo queste alla vendita e non viceversa e fissando dei termini di acquisizione di pari passo al calcio mercato, cioè a bocce ferme.
      Non si possono fare simili teatrini col campionato in corso, i rischi sono di vedere andare in fumo progetti sportivi potenzialmente vincenti, senza parlare di abbonamenti, stadio e tv etc etc…
      il caso Parma ( e adesso Palermo) dovrebbero aver insegnato qualcosa.
      La bonanima di mio padre aveva ragione quando a proposito dell’umanità diceva “Almeno i cani imparano”

  5. Attenzione che adesso diventa un guerra tra tracy e facile, l’uno tenterà di svantaggiare l’altro, e chi ne piangerà le conseguenze saremo solo noi, speriamo bene. Ps. Ammesso che sta cordata americana esista.

      1. Direttore tu per deontologia professionale queste cose non le puoi scrivere perche’ non documentate ma a Palermo in certi ambienti tutti sanno come stanno le cose!!!!!!!!!!!

  6. Quando si vende qualsiasi cosa (figuriamoci una società\azienda) si controlla accuratamente la solidità dell’ acquirente …. Quindi poiché Richardson e il suo gruppo erano stati preferiti a questi vi fa capire tutto!!! Bisogna purtroppo oramai capire che imprenditori seri non si avvicineranno mai al Palermo. Certo se si tratta dei vari Baccaglini, Cascio Coen, Follieri o fantomatici arabi americani e cinesi beh allora tutto cambia

  7. Frankrosanero Richardson e il suo gruppo sono stati ingaggiati da facile come consulenti sportivo
    Il bugiardo in pratica ha ceduto a belli facile e Coen che hanno messo su la baracca.
    Ora fa finta di cadere dalle nuvole.

  8. e aprte la vendita non chiara, chi può vendere? facile che dice di non essere proprietario o tracy e richardsono che affermano di non aver acquistato?
    facciamo così, faccio io un’asta base 10 euro e cedo io le azioni, al posto di mettere nella differenziata la carta straccia la do al miglior offerente

  9. A me, per quel che è parso di capire, il più pulito ha la rogna !
    Secondo l’idea che mi sono fatto :
    Gli inglesi erano dei prestanome di Facile (alias Belli) e Coen (alias Zamparini). Il primo ingaggiato per ristrutturare l’azienda Palermo, il secondo per mascherare il burattinaio e far rientrare qualche capitale dall’estero.
    Il friulano in poche parole, vende (per modo di dire) per non dare adito alla Cassazione di dargli i domiciliari … ma ci resta fregato.
    Facile che era stato rassicurato dal Coen che i capitali sarebbero stati immessi a breve (vedi plusvalenze all’estero da dover far rientrare in qualche modo) in realtà si trova spiazzato perchè Coen è stato scoperto come prestanome del friulano e non può fare il gioco delle tre carte senza che venga smascherato il burattinaio.
    Allora che fare ?
    Bloccare tutto, far saltare il contratto di cessione e vendere a qualche cordata Folliero-americana per disimpegnarsi del tutto, ma questa volta con il “tornaconto”.
    Ecco perchè viene ingaggiato anche l’Avv. Di Trapani che seguì le vicende pre-fallimentari e conosce i “conti” a menadito.
    Resta da capire il quantum …

  10. Io sarò pure malpensante ma sta storiella degli americani che ciclicamente viene fuori mi sa tanto di tentativo di speculare sulla ulteriore cessione. Magari qualcuno oltre i debiti vuole pure la pagnotta. D’altronde immagino che tutti quelli che hanno lavorato nella fantomatica società americana quotata in borsa il compenso lo vorranno.mica si fanno da parte gratis

  11. Non c’è bisogno di ricostruire nulla basta leggere cosa ha detto Ponte. Il friulano non voleva uscire soldi per coprire i passivi e aveva il problema di dover vendere per i domiciliari. Coen con facile e belli dovevano ristrutturare la società.
    Il resto sono solo accessori che magari servivano a rendere la cessione credibile. E il fatto che Richardson dice che lo ha ingaggiato facile é un indizio.

  12. D’altronde se ricordate la conferenza prima fu l’autocelebrazione del bugiardo e poi un monologo sul nulla di belli con gli inglesi che chiaramente si capiva che non sapevano che erano venuti a fare.

  13. Facile coinvolto non necessariamente.
    Coen solo un consulente inizialmente.
    Investimenti per far sognare i tifosi..
    Questi sparano più cassate di quello che li ha portati a Palermo

  14. Il friulano sono anni che cerca investitori, cioè gente che dia i soldi a lui per farlo comandare. Con sta mossa magari lui credeva di farlo. Ricordatevi la storia che lui doveva rimanere come consulente sportivo poi insabbiata per non destare magari sospetti. Che poi ds licenziato durante il mercato, allenatore in discussione per due partite e cercare Guidolin sono mosse tipicamente sue. Io che si sbarazzi del club senza guadagnarci non ci credo

    1. vendere anche se a 10 euro una società con ALMENO 40 milioni di disavanzo non è che non ci guadagni… capisciammè 😉

      1. Il friulano non venderebbe mai a 10 Euro se non patti e condizioni sulla parola sottobanco da vecchio volpone del commercio

        1. ma cosa ci vuoi guadagnare ancora. Si è/vuole sgravare di 40 milioni di debiti. Non ti sembra un buon guadagno. Ricorda anche che questi 40 milioni di debiti sono piccioli usciti dal palermo ma rientrati a lui personalmente con le sue diavolerie di anni e anni di…. bugiarderie (termine usato da Reina nel maxiprocessso)

  15. La cosa che più mi dispiace è vedere come un emerito pezzo di m… carpisce da tempo la buona fede della gente onesta come i nostri giornalisti con il cuore rosanero

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