Palermo, sarà una settimana di “giochi d’artificio” a decidere il futuro

Foto di @lafededami

Sarà una settimana di fuoco, quella che probabilmente deciderà buona parte della prossima stagione calcistica. Tra processi e sentenze (Parma), appelli (alla Giunta del Coni per il caso Frosinone) e il conseguente calciomercato il Palermo vive con il corpo a Sappada, impegnato nel ritiro precampionato e con la testa nelle aule della Giustizia federale. Più che Tedino, il vero stratega è il presidente Giammarva che con il suo staff di legali capitanati dall’avv. Francesco Pantaleone vive sopra le carte dei processi a interpretare codici e comportamenti, a preparare nuove sfide giudiziarie, a rivendicare giustizia per il Palermo.

PALERMO – SAPPADA: MOLTI GOL, POCHE INDICAZIONI

Una settimana di fuoco, una settimana di “botti”, di giochi pirotecnici; come al Festino. Ecco il perché di questa bellissima ma anomala fotografia di copertina scattata pochi giorni fa al 394esimo Festino di Santa Rosalia. E forse il richiamo a Santa Rosalia, per quanto inconscio, non è casuale. Solo la Santa più amata e invocata dai palermitani può intercedere per un futuro rosanero migliore e lontano dalle “tenebre” a cui è destinato.

I PRIMI GOL DELLA STAGIONE / VIDEO

E visto che siamo in tema di Festino abbiamo scelto di pubblicare anche una serie di belle foto tratte dalla pagina Facebook “Palermo Festival” relative all’ultima edizione: con il Palermo non c’entrano niente ma con Palermo sì. E sono talmente belle che vale la pena di guardarle. Una settimana di fuoco, la prossima: ma non è che quella appena trascorsa sia stata molto migliore. L’udienza davanti ai giudici federali, l’attesa snervante, le dichiarazioni provocatorie (comprensibilmente provocatorie) provenienti dall’ambiente di Parma, in ultimo anche le diatribe verbali con l’ambiente di Venezia.

GIAMMARVA REPLICA AL VENEZIA: “CADUTA DI STILE”

In attesa anche degli sviluppi del processo penale (si attende a breve il verdetto del Riesame) il Palermo naviga in acque incerte: è in ritiro con una serie di giocatori che non resteranno o che non vogliono restare o che il Palermo non vuole tenere. Il direttore sportivo Foschi deve fare cassa con altre cessioni ma deve anche ricostruire una squadra che possa dignitosamente concorrere al campionato di B (se arriverà la serie A i discorsi cambieranno). Ieri c’è stata la prima insignificante amichevole che ovviamente ha fornito poche indicazioni vere, anche dal punto di vista della formazione base. E’ chiaro che Tedino voglia anche provare i giovani che non conosce. Ma tra due settimane sarà già Coppa Italia.

Foto dalla pagina Facebook Palermo Festival

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3 thoughts on “Palermo, sarà una settimana di “giochi d’artificio” a decidere il futuro

  1. Io non credo che “il Palazzo”, dopo aver aiutato il Parma in tutti i modi, adesso lo ricacci in B per riammettere questo Palermo di Zamparini. E francamente, preferisco 100 volte rifilare due gol al Foggia o al Venezia che prenderne sette dalla Juventus (per la gioia degli strisciati in vacanza alla Favorita) o cinque dalla Lazio. Detto questo, sarei ottimista sul prossimo anno: Foschi si sta muovendo in modo diverso rispetto al solito (il possibile prestito di due giovani dell’Atalanta è un’assoluta novità) e di certo conosce benissimo i giocatori della Serie B, a partire dai tanti svincolati dopo i fallimenti. Il problema è sempre uno: riuscirà Zamparini a non “andare di matto” dopo le prime due sconfitte di seguito ? Io quest’anno punto su Balogh. Chi vivrà vedrà. Saluti rosanero.

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