Palermo, Savoia e la “mezz’ora legale”: cosa dice l’art.30

Infuria la polemica tra Palermo e Savoia e fra le argomentazioni tirate in ballo c’è soprattutto la questione degli orari di gioco, con i campani che in casa anziché giocare alle 14.30 (orario invernale stabilito dalla Lega) hanno spesso giocato alle ore 15.00, con il benestare degli avversari e della Lega. Ma cosa dice il regolamento LND in merito? A disciplinare il tema dell’orario di gioco e del calcio d’inizio è l’Art. 30 del regolamento L.N.D. (“Lo svolgimento dei campionati”).

Al comma 2 dell’art. 30, si legge: “I Comitati, le Divisioni e i Dipartimenti che organizzano i Campionati possono disporre, d’ufficio o a richiesta delle società che vi abbiano interesse, la variazione dell’ora di inizio di singole gare, nonché lo spostamento ad altra data delle stesse, l’inversione di turni di calendario o, in casi particolari, la variazione del campo di giuoco. Le richieste in tal senso devono pervenire […] almeno cinque giorni prima della data fissata per lo svolgimento della gara”.

Qualora dunque due formazioni siano d’accordo nel modificare l’orario, la data o il campo di gioco di “singole gare”, possono ottenere l’ok dalla Lega Nazionale Dilettanti inviando una richiesta entro 5 giorni dalla data della partita. Soltanto nelle ultime tre giornate di campionato viene invece imposta la contemporaneità di tutte le gare (gli unici match che possono essere spostati sono quelli eventualmente trasmessi in tv o che coinvolgono squadre con specifiche esigenze legate agli spostamenti in aereo).