Palermo, Serie B obiettivo possibile

L’ultima, emozionante vittoria in campionato (5-2 rifilato al Taranto allo Stadio Barbera) ha rilanciato le ambizioni promozioni di un Palermo che punta adesso ad arrivare il più lontano possibile nella fase dei playoff. La stagione regolare in Serie C è in dirittura d’arrivo, con il Bari nel Girone C sicuro ormai del primo posto e del ritorno in Serie B a partire dal prossimo campionato. 

Le squadre che si classificheranno dal secondo al decimo posto in classifica, come noto, accederanno alla fase dei playoff che, comprendendo anche gli altri due gironi della terza serie, vedrà in tutto ventotto squadre (nove per ognuno dei tre gironi più la vincente della Coppa Italia di Serie C) darsi battaglia per il quarto e ultimo biglietto che garantirà il salto in Serie B. In soldoni, si tratta di un torneo all’interno del torneo, un secondo campionato tanto lungo quanto estenuante. 

Il Palermo sarà ai nastri di partenza con l’intenzione di arrivare fino in fondo. Dirigenti e staff tecnico della società rosanero credono fortemente nella scalata verso la Cadetteria. Questo Palermo ha tutte le carte in regola per fare bene nei prossimi playoff di Serie C, così come pure evidenziano gli analisti sporitivi come Betway che inseriscono il club siciliano tra le squadre meglio attrezzate per puntare al salto nel campionato cadetto.

Playoff, il regolamento e la situazione in casa Palermo

Ma come ci arriverà il Palermo ai playoff? Detto della certezza di disputare la seconda fase della stagione dopo la scorpacciata di gol contro i tarantini, la formazione siciliana dovrà essere capace quanto meno di puntare al terzo posto, posizione oggi occupata dall’Avellino che ha due punti in più in classifica rispetto alla truppa di mister Silvio Baldini. Secondo il nuovo regolamento dei playoff di Serie C (in vigore dallo scorso anno), le formazioni che chiuderanno il girone di ritorno del campionato al secondo e al terzo posto entreranno nei playoff direttamente dalla fase nazionale, evitando dunque tutte le gare previste dalla fase playoff dei gironi. 

In parole povere, dovesse farcela il Palermo avrebbe molti giorni in più di riposo rispetto alle altre squadre (una settimana in più nel caso di arrivo al terzo posto, quasi venti giorni dovesse arrivare seconda), il che si tradurrebbe in un vantaggio non da poco e utile periodo per la preparazione dei match decisivi. 

La fase nazionale dei playoff comincerà l’8 maggio con l’ingresso nel tabellone principale delle terze classificate di ciascun girone (più la quarta classificata del girone A visto che Padova e Südtirol sono sia in lotta per il primo posto del raggruppamento che per la Coppa Italia di categoria). 

Dal 17 maggio entreranno in campo le seconde classificate mentre dal giorno 25 dello stesso mese si terrà la Final Four, con semifinali e finale (con gare di andata e ritorno) fino a metà giugno. La formazione che trionferà nel doppio scontro della finale sarà promossa in Serie B (insieme alle altre tre squadre vincitrici dei gironi).

Insomma, sarà un cammino lungo, ma il Palermo deve crederci e provare a gettare il cuore oltre l’ostacolo per ridare ai suoi tifosi e alla città una categoria che meglio attiene alla gloriosa storia del sodalizio rosanero.

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