Palermo, un tuffo nel medioevo: altro che Serie B. Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

Tra torri e castelli a mare in Lega Pro più che un campionato di calcio pare di stare in un torneo medievale. Spalmati sul divano accendiamo Sky e ci sembra quasi di vedere Liverpool – Tottenham per i colori delle squadre. Poi non riconosciamo la Kop, invece che “you will never walk alone” ci sembra di riconoscere “o surdato ‘nnammurato” e la vegetazione in fondo al campo ci fa capire che la Premier League è lontana anni luce e siamo solo nella giungla della C.

Al posto di Marconi infortunato c’è Peretti e al centro la conferma della coppia De Rose – Odjer. In avanti il tridente Fella, Floriano e Brunori. È un Palermo che parte subito forte e ci fa ben sperare perché i punti fuori casa sono fondamentali, sopratutto per gente ancora attaccata alla media inglese come i vostri cronitifosi. I minuti scorrono e la Turris non sta a guardare ma riparte con alcuni contropiede che le nostre incertezze difensive fanno diventare pericolosi, come un gruppo di italiani alticci in un karaoke bar lo sono per le orecchie degli astanti.

In uno di questi contropiede arriva il calcio di rigore per la Turris perché la difesa rosanero è in ritardo come sempre e deve così rincorrere gli avversari. Fortunatamente l’attaccante della Turris si dimostra all’altezza della qualità complessiva della categoria e spara una bordata su Pelagotti che aveva indovinato il lato e viene colpito mentre è a metà del tuffo. Ma il Palermo non approfitta del colpo di culo e continua a far sembrare fenomeni i giocatori campani che si trovano a saltare birilli invece che avversari che azzannano le caviglie. Al 35’, su un cross morbido, l’attaccante della Turris è solo dentro l’area, prova a sbagliare colpendo Pelagotti ma poi non può non centrare la porta sul rimpallo successivo.

Prima del fischio di fine primo tempo arriva anche il raddoppio, con una facilità imbarazzante per i rossi padroni di casa che saltano i nostri come belle statuine. Andiamo al riposo pensando che fuori casa siamo sempre riusciti a sembrare di molto inferiori agli avversari, che la rosa è certamente inadeguata per la promozione, che ai playoff ci vorrebbe comunque un miracolo e che l’allenatore sembra uno di passaggio che ha accettato per fare qualcosa in attesa di un concorso alla Regione. Insomma, per la disperazione ci attacchiamo a uno schnapps alla pigna che ci fa dimenticare per un attimo che anche questo campionato potrebbe essere l’ennesimo calvario senza fine.

Quando riprende il secondo tempo ci sentiamo sbattuti come due mappine usate per pulire un locale della Bermudadreieck alla domenica mattina. Nel secondo tempo crediamo nella rimonta con la stessa passione con cui un Novax racconta delle virtù miracolose dei vaccini. È una interminabile sequela di passaggi senza senso, tiri alla rinfusa, corner da buttare e conclusioni da oratorio. Il tutto condito da qualche puntata della Turris, giusto per ricordarci che a questo Palermo si può fare gol ogni volta che se ne ha voglia. E su una di queste puntate Doda riesce a fare un fallo da “Mai dire gol” mentre è sdraiato a terra e concede un secondo rigore. Ma la Turris ci tiene a ricordarci che siamo nell’inferno della serie C e sbaglia anche questo: festival degli orrori.

Arriva anche il meritato 3 a 0 su una bellissima rovesciata in mezzo ai difensori rosanero che ammiravano immobili e pronti ad applaudire. Finisce così una partita orribile che fuori casa conferma tutta la inadeguatezza del Palermo. Non sappiamo se sia un problema di rosa non competitiva o di tecnico poco capace. Di certo c’è solo che così la promozione resterà solo un sogno anche in questa stagione. Forza (povero) Palermo e forza (poveri) noi!

Pelagotti 6 – Prende 5 gol (di cui due annullati) ed è il migliore in campo del Palermo. Poco da aggiungere.

Peretti 2 – Più che un centrale difensivo sembra uno capitato in campo per caso a fare danno. Imbarazzante.

Lancini 2 – Degno compare del collega di reparto di cui alla pagella che precede. Inguardabile.

(dal 13′ s.t. Luperini) 5 – Entra che la partita è già abbondantemente segnata e certo non era lui che poteva cambiarne l’andazzo. Indifferente.

Perrotta 4,5 – Non è che faccia tanto meglio dei colleghi di reparto ma sembra impegnarsi un po’ di più. Sfortunato in occasione della traversa colpita su calcio d’angolo. Negativo.

Doda 4 – Sembrava avere iniziato discretamente poi il buio assoluto. Affondato.

De Rose 3 – Dovrebbe essere il baluardo del centrocampo che invece viene “scherzato” da ogni lato dai giocatori della Turris. Muretto.

(dal 29′ s.t. Corona) s.v.:

Odjer 4 – Corre a vuoto, non recupera palloni, commette falli inutili. Dannoso.

(dal 1′ s.t. Dall’Oglio) 4,5 – A parte il cartellino giallo che registriamo sul nostro solerte taccuino non ricordiamo altri suoi interventi degni di nota. Anonimo.

Giron 5 – È uno dei pochi che cerca comunque di spingere ma senza grande costrutto. A vuoto.

Fella 3,5 – Tantissimi palloni giocati con una serie di inutili ghirigori. Fatiscente.

(dal 9′ s.t. Soleri) 5 – Leggi la pagella di Luperini. Indifferente 2.

Floriano 3 – Non fa nulla che possa minimamente giustificare il suo impiego in campo. Scarso.

(dal 9′ s.t. Silipo) 5 – Leggi la pagella di Luperini e Soleri. Indifferente 3.

Brunori 5 – Si butta come un disperato sui pochi palloni che transitano dalle sue parti ma più di tanto non può fare con i compagni di squadra che si ritrova. Abbandonato.

Filippi 0 – Il Palermo è quello che è ma lui ha la capacità di schierarlo facendolo apparire ancora peggio. C’è una ragione se non aveva mai allenato prima e c’è una ottima ragione perché non continui a farlo. Game Over.

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17 thoughts on “Palermo, un tuffo nel medioevo: altro che Serie B. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Carissimi, confesso che quella del torneo medievale l’ho capita solo dopo un po’; ma volendo trovare un ruolo per il nostro Palermo non posso pensare ad altro che al Saracino della Giostra di Arezzo. Riguardo poi ai colori, avete notato che quello della maglia della Turris, a seconda della telecamera Eleven ripresa da Sky (azz, ben due e neppure ben calibrate) variava da fucsia ad arancione ? Ma si, meglio babbiare, arte in cui lor signori sono Maestri. La cafiata di ieri è stata così pesante, dolorosa e meritata che davvero passa la voglia di commentare. Eppure, una sola considerazione la merita la difesa, principale punto-debole della squadra dello scorso anno e “rinforzata” in questo da un (buon) esordiente e da uno scarto di una concorrente. Gli errori difesivi di ieri sono da oratorio, tra falli in area ingenui, errori di posizione sui cross o sui contrasti, saltelli sul posto ad elevazione zero, portiere che (come avrebbe detto l’innominabile) “non esce neppure a prenderlo a calci in culo”. E, naturalmente, di questo sfacelo non possono che risponderne i responsabili tecnici, che hanno parlato di “due titolari per ruolo” e che invece sono stati incapaci di ricordare il recente passato ed intervenire di conseguenza. Amareggiati saluti rosanero.

  2. Prendete il voto a Filippi e recapitatelo con urgenza in società!!! Forse i morti viventi prenderanno atto della situazione….

  3. Ottima analisi ironica con tanto sottofondo di inevitabile tristezza.
    Ora tutti a dire Filippi vale zero. Io lo dico da sempre. Dopo il 3-0 al Foggia c’e stato pure chi lo ha difeso da ciò che ho scritto, gente incompetente che non va oltre una partita, che a volte si vince anche di culo! Aprite gli occhi, ma soprattutto non fatevi illudere da una vittoria occasionale, la squadra è quella che è e l’allenatore è soltanto da rimuovere, se la società ne sarà capace.
    Ripeto i giocatori son quello che sono(lancini e peretti son da oratorio e dovevano essere ceduti al calciomercato, perrotta è uno scarparo), ma se li sai assemblare bene può far ben altro.
    Questa non è una formazione da andare in B ma neppure da questi spettacoli orribili.

    1. Eh, ma tu dicevi anche che Dall’Oglio era un fenomeno, che Lucca era scarso ecc. Ma forse ti confondo con un altro Valerio meno valoroso.

      1. Dell’Oglio è un ottimo giocatore, Lucca anche soltanto deve ancora molto affinarsi tecnicamente, mai detto che era scarso. Se certi giocatori giocano male ( luperini, fella etc) la colpa è di quell’allocco di filippi che ancora non capisco come possa ancora essere l allenatore del palermo

  4. ‘L’esorcista’, 1973. Povera bambina, posseduta dal diavolo, ospite davvero indesiderabile. Che schifezza però tutto quel vomito, che colore era, verde, verdastro, verdognolo? – Immaginate una testa che gira a 360 gradi per ritornare al punto di partenza. Lo stesso schermo, le stesse immagini, Turris diavolo rosso, chi diavolo sei, che diavolo vuoi? Plufff! Verde, verdastro, verdognolo. Dopo quel giorno non mangiai più gelati al pistacchio, da anni non frequento gelaterie, eppure erano una passione. Colori accesi e improbabili, gusti intrecciati, la menta con il cioccolato, la fragola con il mango, la papaia con il cocco. Prima non era così, magari pochi gusti, ma quelli, gelati magari non proprio artigianali, ma dal gusto e dai colori equilibrati, netti, inconfondibili. Un discorso che in qualche modo vale anche per il Palermo. Povera bambina, cambi dettagli, cambi la maglia, aggiungi colori, compreso un azzurro ‘secolare’, forse solo per nascondere una tristissima verità. Sotto, il Palermo, il Palermo che RosaNero siamo noi, non c’è più.

  5. Tutti a chiedere esonero dinfilippi che comunque condivido ma insieme manderei a casa Mirri sagramola Castagnini. In ogni caso in mancanza di denaro invece di pagare un altro allenatore prenderei qualche svincolato che Pisa Arci una mano in particolare centrocampo e soprattutto attacco!!

  6. Squadra costruita male e messa in campo peggio…se ci si aggiunge che buona parte dei giocatori non hanno personalità il quadro si completa da solo….con il foggia ci è andata di culo con gli errori di una difesa che gioca a metà campo…con la Turris che attacca e difende in 11, 3 a 0 è il minimo sindacale..in realtà è la sconfitta più umiliante a cui ho assistito…il mutismo di quei fantasmi che guidano la società è imbarazzante ed offensivo…De Rose ha chiesto scusa…Filippi ha detto di aver sbagliato valutazioni…il trio venuto dalla spazio come se non esistesse….loro dovrebbero chiedere scusa..ed in ginocchio aggiungo…che schifo…!!!!

  7. Concordo con l’indignazione per la prestazione pessima e concordo con quasi tutti i voti tranne che per il voto positivo a pelagotti (ad un portiere che subisce 3 gol regolari e 2 gol annullati non darei la sufficienza e poi il rigore era stato tirato malissimo) e per i voti negativi ad odjer, doda e dell’oglio (le migliori giocate di questa bruttissima partita del palermo si sono avute dai loro piedi: il passaggio bellissimo di odjer a floriano, il colpo di testa bellissimo di doda respinto sulla linea e il tiro a giro di dell’oglio deviato in angolo nel secondo tempo).
    per il resto notte fonda concordo con i voti negativi di AF.

    1. Zombies City. Per carità, la città potenzialmente è la più bella del mondo, ma coloro che l’hanno stuprata l’hanno ridotto pressoché ad una bambola gonfiabile. A proposito, non ho mai sopportato i secchioni, i primi della classe e ancor di più i pavoni.

  8. VOGLIO SCRIVERE LA VERITA’ A CARATTERI CUBITALI: PALERMO E’ POTENZIALMENTE LA CITTA’ PIU’ BELLA DEL MONDO. TALE RESTA, NONOSTANTE COLORO CHE NE VIOLANO LA BELLEZZA. FATEVENE UNA RAGIONE.

    1. tutta la Sicilia è bella, non solo Palermo. Sul fatto che ci stanno tanti che ne violano la bellezza non siamo d’accordo ma di più

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