Rosario Pergolizzi, l’uomo che perde le partite da solo. O no?

FOTO PEPE / PUGLIA

Pergolizzi ha sbagliato formazione e, vuoi o non vuoi, deve assumersi le responsabilità della sconfitta. Cominciamo da qui, così ci togliamo il “dente malato” a beneficio di tutti quelli che nelle ultime 36 ore hanno scritto pesantissimi giudizi (in molti casi insulti) sull’operato del tecnico.

Molti dei commentatori – come potete leggere anche nei commenti alle pagelle e alle dichiarazioni post partita dell’allenatore – hanno anche chiesto “conto e ragione” al sottoscritto, visto che nel recente passato ha difeso il lavoro e soprattutto la professionalità di Rosario Pergolizzi. Il discorso è lungo, proverò a sintetizzare ma la premessa è che non cambio di un virgola il giudizio complessivo e invito a riflettere anche su tanti altri aspetti, cercando di guardare il film e non un semplice fotogramma.

FORMAZIONE

Le scelte di formazione non mi avevano convinto prima della partita, meno che mai dopo. Chi glielo portava, a Pergolizzi, a fare tanti cambi? A rinunciare al centravanti “classico”? A inserire Silipo e soprattutto Ficarrotta dall’inizio? A schierare Mauri al posto dell’affaticato Martin? A invertire la posizione di Langella e Martinelli? Tutti quesiti legittimi da parte degli addetti ai lavori e dei tifosi. E i primi 55 minuti di gioco hanno dato torto (ma senza controprova) al tecnico. Mi riesce però difficile pensare che Pergolizzi sia impazzito e credo che i suoi ragionamenti – come lui stesso ha detto – siano frutto delle indicazioni emerse dai test e dal lavoro settimanale. Che nessuno vede e nessuno può giudicare.

CRITICHE

Come sapranno i lettori di Stadionews, sono molto attento ai commenti e posso affermare con certezza che molti di coloro che dopo la gara hanno crocifisso Pergolizzi, “prima della gara” avrebbero accolto con favore alcune scelte. Di critiche feroci (anche troppo) nei confronti di Ricciardo e Sforzini ne abbiamo lette tante, ho letto anche tanti appelli per dare più chance a Ficarrotta o per vedere dal primo minuto Silipo. E così via.

GIOCATORI

D’altro canto non è la prima volta che il Palermo, specie in trasferta, “regala” un tempo agli avversari e poi sistema le cose nella ripresa. È stato dunque solo un problema di formazione? Il dubbio mi viene spontaneo, perché se Lancini è il peggiore in campo, se Crivello non va a chiudere su Daniello in occasione del primo gol e se Floriano non riesce mai a saltare l’uomo sbagliando anche due gol facili non mi sento di gettare la croce solo addosso a Pergolizzi.

Non a caso ho citato i tre giocatori che dovrebbero essere un valore aggiunto (e spesso lo sono stati) e che invece hanno “toppato” la prestazione. Aggiungerei anche Martinelli, quasi mai all’altezza della alte aspettative o il Ricciardo da novembre in poi (i primi due mesi sono stati da incorniciare). Può darsi quindi che la squadra sia forte ma non fortissima? Che vincerne 19 su 25 non è poi tanto male?

COMUNICAZIONE

Pergolizzi sconta duepeccati originali”: essere palermitano e non essere bravo in comunicazione, tanto è vero che spesso gli viene mossa la critica di essere presuntuoso e arrogante, cosa che in realtà non è. Anche domenica avrebbe potuto trovare parole diverse per dire che avrebbe rifatto le stesse scelte. Ma è una persona leale che si è accollata anche il ruolo di parafulmine nei momenti negativi, comodissimo per società e giocatori (LEGGI QUI l’articolo del 7 gennaio, per me ancora attualissimo), e che come tutti i tifosi vuole fortemente la promozione. Possibile che ogni volta che qualcosa va storto è solo colpa sua, nonostante stia andando in Serie C con una squadra che è costata meno della metà del Bari dello scorso anno e che è stata allestita solo ad agosto inoltrato? Possibile che quando si vince è merito della squadra e quando si perde solo del tecnico?

11 CONTRO 9

Non credo che a Torre Annunziata abbiano fatto tanti processi al tecnico Parlato in occasione di sconfitte o mancate vittorie. Il Savoia, lo dicono tutti i critici “neutrali”, è una squadra strutturata che se non avesse avuto la sventura di trovarsi davanti il Palermo avrebbe conquistato la promozione. Eppure, anche i campani hanno avuto i loro incidenti di percorso e domenica hanno addirittura perso a Messina con la doppia superiorità numerica.

Fosse successo a Pergolizzi sarebbe venuto giù pure… il Teatro Massimo, dimenticando che la Serie D è proprio questa: se Pergolizzi le indovinasse tutte, se Ricciardo e Sforzini segnassero ogni domenica, se Lancini non sbagliasse mai ecc. ecc. non sarebbe D ma Serie A. Facciamocene una ragione.

GODIMENTO

Pur nel rispetto delle critiche – ho cominciato quest’articolo proprio con una di queste – sembra quasi che non si aspetti altro per andare addosso a un capro espiatorio, quasi come un sottile godimento. Il Palermo ha “culo” perché perde e il Savoia fa lo stesso risultato: può darsi che non sia solo “culo” ma che anche gli avversari hanno limiti di personalità? Senza Pergolizzi saremmo già promossi: ma chi l’ha detto? Con un altro allenatore avremmo avuto un gioco migliore: ma dov’è scritto? Io, al posto di molti, avrei gioito anzichè pensare alle critiche: sette punti di vantaggio a nove gare dalla fine. Chi non l’avrebbe sottoscritto?

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34 thoughts on “Rosario Pergolizzi, l’uomo che perde le partite da solo. O no?

  1. Condivido tutta la premessa, con l’invito a dare giudizi equilibrati, non catastrofici, e soprattutto non offensivi nei confronti dell’uomo Pergolizzi. Decisamente meno la chiusa: perché il riferimento al fattore “C” è lunico rifugio, per una mente razionale, per dare giustificazione a numerose vittorie immeritate sul campo (in precedenza) piuttosto che a distanze mantenute perché perdi ma il tuo avversario viene contemporaneamente sconfitto con un gol all’87°(!) e in doppia superiorità numerica (!!).
    Pergolizzi ha fatto scelte tattiche e di gestione del gruppo ampiamente discutibili, sin dall’inizio della stagione. Però ha una squadra forte, seppur non fortissima, che ha sopperito quasi sempre ai suoi errori con le giocate dei singoli. E così ci ritroviamo ad avere un buon, ma non definitivo, vantaggio ancore a 9giornate dalla fine.
    Questo mi sembra la sintesi più corretta, e per nulla offensiva o drammatica, della nostra stagione.

  2. Buongiorno Direttore, anch’io sono stato contrario all’azzardo preso dal Tecnico domenica a Licata, pur comprendendo l’idea di premiare chi come Ficarrotta si stava presumibilmente allenando bene nelle ultime settimane. Era troppo importante prendere punti a Licata, sapendo anche che era più che probabile una sconfitta del Savoia a Messina.

    Però se si parla di “culo” si deve parlare anche di “sfiga”, ed allora il Palermo domenica ne ha avuta davvero tanta a cominciare dall’eurogol del terzino del Licata, dalle traverse e dalla clamorosa topica di uno dei suoi più esperti difensori.

    Infine vorrei anche aggiungere che il Palermo, oggi più che mai, subisce arbitraggi a dir poco “discutibili”, sicuramente a causa delle polemiche montate ad arte dal Savoia che invece sembra (sempre ultimamente) ricevere favori in tutti i campi senza che nessuno del Palermo si faccia sentire.

    Capisco che “siamo superiori” a queste cose, ma qualcuno ci sta mettendo i piedi in testa e senza
    quel “culo” di cui sopra magari oggi rischieremmo grosso ed allora forse sarebbe meglio che la Società si facesse sentire forte e chiaro!
    Forse alludeva a questo Pelagotti quando ha postato quello che sembrava uno sfogo sui social?

  3. Personalmente ero felice alla vigilia di trovare Ficarrotta tra i titolari anche se in una posizione anomala al posto, poi, di uno Sforzini nullo nell’ultima di campionato e con Ricciardo reduce da un lungo stop. Col senno di poi mi rendo conto dell’errore, per altro rimediato in corso d’opera con l’innesto di Lucca. Ma perchè invece nessuno parla del flop Floriano? Una partita stratosferica a fronte di 5 prestazioni penose. Era piu logico togliere lui dall’undici titolare e giocare con la punta di ruolo. O ci sono figli e figliastri.

  4. Carissimo Direttore Monastra condivido tutto l’articolo parola per parola.
    Purtroppo saranno pochi i palermitani in grado di capire le sue parole.

  5. Condivido l’articolo perché ritengo che la Società e la dirigenza abbia le colpe principali. La squadra pur con giocatori bravi è stata costruita male a centrocampo.

  6. Direttore nn condivido il tuo pensiero ma lo rispetto, io sono abbonato da 20 anni eho il diritto di giudicare l operato dei giocatori e del tecnico e dico anche che lui è presuntuoso e arrogante no perché non si sa esprimere ma perché lo è, la partita di domenica era importante e lui ha fallito, mancano 9 partite ma abbiamo savoia Acireale Giugliano e troina, tragga lei le sue conclusioni

    1. riscursii i ru liri!!! io ho diritto perche´….bla bla bla!! ma daiiii!!! seguo il Palermo dal 1987 e che vuole dire che ho piu diritto di te? si puó sbagliare una partita, ma in serie D l´importante e´ vincere il campionato , poi incidenti di percorso possono esserci , in serie C sará tutt´altra storia! quindi tutti dalla stessa parte e le polemiche lasciatele per il momento ca su inutili!!!

  7. Premesso che le offese sono depecrabili in ogni circostanza. Non concordo sulla solita stolfa che si critichi a prescinedere perchè “il nostro” è palermitano. I giudizi si basano sulla mancanza di un gioco (NON DI BEL GIOCO) e sulle dichiarazioni spesso arroganti e presuntuose, del resto noi non andiamo con lui a mangiare la pizza e lo conosciamo solo dalle interviste e dai metodi di allenamento che vediamo la domenica applicati, si può essere “parafulmine” alla MOurinho e nel contempo ammettere i propri errori. Non mi si venga a ribattere con la tiritera del siamo primi etc. perchè la squadra nei singoli è certamente la più forte e le vittorie sono arrivate proprio per merito dei singoli e non da schemi” Herreriani”, tanto è che secondo molti con un allenatore esperto della categoria e di vittorie del torneo oggi parleremmo gia di mercato per la C )ma qui non vi è riprova ovviamente). Il fatto è che con gli atteggiamenti di cui sopra non fa altro che confermare i dubbi sul perchè sia stato scelto lui visto il non brillante curriculum considerate le grandi ambizioni sbandierate dalla società.

  8. Mi pare una difesa che non ha un senso logico,..ma ormai è una battaglia persa.,……il fatto poi che sia palermitano credimi è totalmente irrilevante…nel commento mi pare ci sia una delle risposte a chi mostra ostilità all’ allenatore quando si parla di regalare un tempo agli avversari…. É normale che giunti quasi a marzo questa squadra non abbia ancora una fisionomia di gioco e sia costretta a regalare un tempo agli avversari??? Secondo me non è normale… quanto al fatto che nessuno al posto di Pergolizzi avrebbe fatto meglio significa che guardiamo due sport diversi…

    1. Concordo in pieno con Gigi e Giovanni; ormai praticamente a marzo i giocatori dovrebbero conoscersi e avere una propria fisionomia di gioco (rapportata alla categoria). Non è normale affidarsi sempre alla giocata dei singoli partita dopo partita, a mio parere l’organico è forte sarebbe servito solo un altro tipo di allenatore (senza offesa) magari palermitano (Bucaro). Dare troppi alibi, inoltre, non fa bene a nessuno.

  9. Credonche sia nella dinamica delle cose calcistiche la lamentela, e purtroppo oggi lo è anche insultare nelle dinamiche social del. Web. Detto questo, è chiaro che se subisci un avversario per 45 minuti il tifoso cerca qualche ragione, e la cerca nei protagonisti.

  10. E quali colpe può avere Pergolizzi? Per lui parla il curriculum… La responsabilità è unicamente di chi, avendo un budget risicato pure per la D, lo ha messo su quella panchina. Per avere una guida tecnica superiore serviva forse un altro loghetto sulla maglia.

    1. Effettivamente la maglia ha ancora qualche centimetro libero, magari qualche panellaro vuole farsi pubblicità……siamo quasi a quel livello

  11. Restano solo 9 partite da dover affrontare con il genio della panca, ecco l’unico dato positivo dopo Licata… non credo ad una società così masochista da pensare di affrontare la C con pergolizzi alla guida della squadra….

  12. ho una convinzione da sempre, ovvero, chi critica a posteriori invocando sempre gli assenti, di calcio non capisce nulla!

  13. Concordo in toto con il Direttore Monastra purtroppo mi accorgo sempre più che normalmente è la stampa a mettere pepe ma a Palermo si sono invertiti i ruoli e sono i tifosi a remare contro mentre la stampa predica equilibrio,, di questo dobbiamo ringraziare solo Zamparini che ha minato anche l’obbiettività di giudizio dei più giovani

  14. Il Direttore ci fa sempre riflettere con eleganza. Lasciamo perdere il povero allenatoreche mi pare proprio un capro espiatorio. Tutto sommato si sta comportando in linea con il suo curriculum. Fa ciò che può. Noi tifosi dovremmo metterci il cuore in pace. Per avere prestazioni più “scoppiettanti” la società avrebbe dovuto investire molto di più sul tecnico, senza offesa alcuna verso Pergolizzi che fa onestamente il possibile per lui. Poi non mi pare nemmeno così presuntuoso: il problema forse è che, volendo difendere i giocatori e la società, deve esprimersi un po’ al di sopra delle sue abilità dialettiche. A questo punto, dalla prima posizione con un certo vantaggio, sosteniamo la squadra e speriamo bene!

  15. Ed il terzo peccato dove lo mettiamo ?
    In sei mesi incapace di dare una fisionomia di gioco ben precisa alla squadra .
    Oppure cerchiamo di distogliere l attenzione su sciocchezze per coprire le magagne ?

  16. Condivido in pieno le sue parole Direttore! Ma non capisco perché continuare a fare inserire i commenti. Basterebbe solo non poter commentare, tanto nessuno leggerà tutti i commenti, oltre al fatto che hanno davvero rotto le scatole….. Risolviamo non facendo più commentare, punto!

    1. Bisogna avere il rispetto delle opinioni altrui, anche quelle che non si condividono, purchè espresse con correttezza. E questo giornale ha sempre lasciato spazio a tutti e ha censurato solo le volgarità o gli insulti personali che travalicano il codice civile. Il dibattito è il sale del calcio, perchè nessuno può dire di avere la verità rivelata… (gm)

  17. Ogni partita è piena di se e di ma. Pergolizzi, però, ci mette del suo. Passi la voglia di esperimenti, passi l’arbitraggio che nel dubbio, per non alimentare polemiche messe ad arte dai savoiardi, è contro il Palermo (vedi la mancata espulsione per doppia ammonizione già nel primo tempo per Djabi per evidente fallo di mano) però la mano negativa di Pergolizzi è evidente quando sbaglia completamente le sostituzioni. Impossibile non accorgersi delle cappellate di Lancini nel primo tempo (che ci costeranno il raddoppio del Licata e fine delle speranze di pareggio) e del flop di Floriano, incapace di tirare in porta di collo pieno. Già nel riscaldamento era evidente che questo ragazzo ha limiti notevoli nel calciare in porta. E poi la regola degli under prevede il numero minimo non il massimo. Quindi potevano giocare insieme Silipo e Felici e togliere proprio Floriano. Ma probabilmente le … gerarchie sono più importanti.

  18. Mi sembra che siamo tutti d’accordo che Pergolizzi ha sbagliato la formazione iniziale (con un falso Ficarotta)…..e che sia l’unico che non se ne sia accorto…visto che nelle sue dichiarazioni aha parlato pure di falso trequartista…e di Cinismo mancato…quando e’ noto che nel calcio il cinismo solitamente c’e’l’hanno gli attacanti che lui tiene in panchina…..se non e’ cinismo questo …???!!!
    Quindi deve accettare le critiche (lui e i suoi difensori), cosi come si e´preso i ns complimenti la scorsa settimana per i cambi azzeccati….!!!
    Personalmente rimango del mio pensiero (detto dall’inizio) che Pergolizzi va bene per D… dove gli errori sono reparabili…..pero NO x la C….e non lo dico io… o la sua citta di nascita….lo dice il suo lungo… Curriculum ….!!! Anche Caramanno era palemitano (quasi) ed e’ stato (lo e’ ancora) da noi leoni…Osannato…!!!
    Quindi visto che alla fine siamo tutti (o quasi) d’accordo ricompattianoci per raggiungere l’obiettivo finale… facendo pero’ tesoro degli errori (che e`normale che ci siano e sarebbe piu’ onesto riconoscerli)…. in vista del prossimo duro campionato di C….dove non si potra piu’ sbagliare….!!!
    GODIAMOCI IL PRIMATO (e la vittoria del messina)… e FORZA PALERMO….!!!!

    1. Solo per curiosità storica: Caramanno rischiò la panchina dopo la sconfitta con il Kroton (mi sembra alla terza giornata), era stato contattato Veneranda: poi non se ne fece più niente e le cose migliorarono presto (gm)

    2. Mi auguro solo che non vogliate mettere sullo stesso livello Caramanno e Pergolizzi, stiamo parlando di due mestieri diversi, uno era veramente un allenatore…

  19. Ad inizio campionato sono stati proposti alla dirigenza ” decine di allenatori “…parole di Mirri…la dirigenza ha pensato che il miglior allenatore fra tutti quelli in circolazione potesse essere Pergolizzi…mi pare i tifosi rosanero in grande estasi quando guardano le partite…di cosa ci lamentiamo..secondo me non abbiamo visto ancora niente…

  20. Grazie Direttore x la sua riconosciuta e stimata memoria storica che e’ uno dei motivi per cui lo seguiamo , pero Caramanno è’ stata in discussione le prime giornate, qua siamo allá ultime e ancora discutiamo Pergolizzi

  21. Grazie Direttore x la sua riconosciuta e stimata memoria storica ..che e’ uno dei motivi per cui lo seguiamo , pero Caramanno è’ statao in discussione le prime giornate, qua siamo alle ultime e’ ancora discutiamo di Pergolizzi …che rispetto e penso che sia un buon allenatore x la D e per le giovanili….!!!

  22. Stimatissimo Direttore, grazie per la sua i superabile e riconosciuta memoria storica , e vero che il grande Caramanno e’stato criticato alle prime giornate ..qua siamo alle ultime e ci tocca purtroppo ancora criticare ….!!!

  23. ci ho riflettuto parecchio prima di scirvere questo post. Dopo l’entusiasmo iniziale, dove andava tutto bene, con l’assotigliarsi del vantaggio avevo criticato Pergolizzi, perchè ritenevo in quel momento che era innadato. C’è stata una svolta, e sono stato uno dei primi ad ammetere che Pergolizzi era cresciuto, principalmente come autostima, sicuramente come esperienza, e che stava facendo bene. Questo fino a domenica scorsa, quando per 60′ abbiamo regalato la partita agli avversari e mi sono ritornati i diùubbi delle domande precedenti. Dubbi che sono aumentati dopo aver sentito le risposte di Pergolizzi. Ora, con 7 punti di vantaggio e con le pocche partite che rimangono non credo lo manderanno via, ameno che non perda completamente la testa, cosa spero improbalùbile, ma c’è da rifletetrsi e imparare dagli errori fatti con zamparini che iniziava la squadra con un allenatore e faceva quasi tutta la stagione con un altro. Errori da non ripetere per il bene di Palermo. E che ci devono far riflettere parchè in C non saremo più dilettandi. In ogni caso, il dubbio e una domanda mi rimane ancora: Ma cosa voleva fare a licata, con la formazione iniziale, Pergolizzi?

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